
Il test d’ingresso per i corsi di laurea ad accesso programmato in professioni sanitarie differisce dai test degli altri corsi come medicina e architettura perché, in questo caso, a preparare il contenuto della prova sono i singoli atenei.
Stesso giorno, stessa ora e graduatoria nazionale, quindi, ma quesiti diversi a seconda dell’università in cui si sosterrà la prova. E questa scelta, negli anni, ha suscitato non poche polemiche, dalla ormai celebre domanda sulla grattachecca della Sora Maria a Roma, passando per l’annullamento del test nel 2013 a Parma a causa di un errore nelle domande. A suscitare scalpore lo scorso anno, invece, il bando dell’università di Roma La Sapienza, nel quale si informavano i candidati che i quesiti di cultura generale sarebbero stati estratti da 5 principali quotidiani degli ultimi 20 giorni prima del test. In questi giorni iniziano ad essere pubblicati i bandi per quanto riguarda l’a.a. 2014/2015 e, per quanto riguarda la cultura generale, anche La Sapienza si allinea agli altri atenei italiani.BANDO LA SAPIENZA 2013 – Difficile dimenticare la fantasiosa domanda sulla grattachecca della Sora Maria, proposta ai candidati al test d’ingresso di Professioni Sanitarie de La Sapienza nel 2011, e, ovviamente, tutte le polemiche nate dalla scelta di un simile argomento. Anche nell’anno accademico 2013/2014, però, La Sapienza ha fatto parlare di sé, prevedendo per i cinque quiz di cultura generale domande tratte dalla terza pagina, quella di cultura appunto, di alcuni quotidiani pubblicati dal 1 al 20 agosto 2013: Repubblica, Corriere, Giornale, Messaggero e Tempo. Un’esigenza di contemporaneità che agli studenti più scrupolosi e poco avvezzi all’uso di rassegna stampa online è costata all’incirca 120 euro di spesa in edicola.
BANDO LA SAPIENZA 2014 – A Roma quest’anno tutto cambia. Il rettorato dell’università romana, difatti, deve aver incassato le accuse e le critiche mossegli dai più nello scorso anno accademico ed ha quindi deciso, per questo 2014/2015, un test d’ingresso in linea con gli altri atenei italiani. Le domande di cultura generale e ragionamento logico “verteranno su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generalistiche o specialistiche”, come riporta il bando. Nessun riferimento a pagine specifiche di specifici quotidiani.
Francesca Fortini