Quanto è il punteggio minimo per entrare a Professioni Sanitarie?

I test di Professioni Sanitarie 2024 in lingua italiana sono stati svolti oggi, 5 settembre, a partire dalle ore 11:00. I candidati hanno dovuto dare risposta a 60 quesiti su vari argomenti, quali biologia, chimica, matematica e fisica.

Facciamo qui di seguito le nostre considerazioni. Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale su tutto quello che succede durante la prova? Non perderti la nostra diretta al test di Professioni Sanitarie 2024!

Come si calcola il punteggio al test di Professioni Sanitarie?

Il punteggio per il test di Professioni Sanitarie 2024 viene calcolato seguendo questi parametri:

• 1,5 punti per ogni risposta corretta;

• -0,4 punti per ogni risposta sbagliata;

• 0 punti per le risposte non date.

Il punteggio massimo ottenibile è di 90 punti. Per essere inseriti in graduatoria, è necessario ottenere un punteggio superiore a 0. Tuttavia, non esiste un punteggio minimo uniforme per l’ammissione, poiché questo può variare da un'università all'altra, a seconda del numero di posti disponibili e delle prestazioni generali dei candidati.

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Quando esce la graduatoria di Professioni Sanitarie 2024?

Come accennato in precedenza, non esiste una data unica per la pubblicazione dei risultati del test di Professioni Sanitarie 2024. Ogni ateneo gestisce autonomamente la pubblicazione delle graduatorie, che solitamente avviene entro tre settimane dal giorno del test. È importante ricordare che questo è solo un riferimento: i risultati potrebbero essere resi disponibili in tempi più brevi o, in alcuni casi, leggermente più lunghi.

Per informazioni dettagliate, è consigliabile consultare i bandi ufficiali di Professioni Sanitarie dei vari atenei.

Quanti punti devo fare per entrare a professioni sanitarie?

Il punteggio minimo per poter entrare in graduatoria è 0 punti. Questo vuol dire che chi, per via delle penalità, dovesse risultare al di sotto di questa soglia, non parteciperà alla distribuzione dei posti.

Una volta ottenuto il punteggio minimo e risultare idonei, tuttavia, non è automatico ottenere uno dei posti disponibili. 

A differenza dei test di Medicina per cui c’è una graduatoria nazionale e unica, per quanto riguarda il test Professioni Sanitarie ogni ateneo gestisce le proprie graduatorie. Viene da sé, quindi, che il punteggio minimo per l’ammissione varia quindi in base alla difficoltà della prova sostenuta, al numero di candidati che si sono presentati e al numero dei posti disponibili.

Detto questo, cerchiamo comunque di compiere alcune considerazioni sui punteggi minimi per essere ammessi ai diversi indirizzi di Professioni Sanitarie. Entrare a Infermieristica è sicuramente tra le strade più abbordabili, visto e considerato l’alto numero di posti disponibili, che quest’anno supera le 20mila unità, a fronte di quasi lo stesso numero di candidati (20.715 candidati su 20.435 posti). La questione si fa un po’ più complicata per Logopedia (4.121 su 986) e Dietistica (1.822 su 590), anche se la difficoltà effettiva varia soprattutto in funzione dell’università di riferimento. La vera concorrenza, invece, si registra per Fisioterapia (18.903 domande su 2.822 posti a bando), il corso di laurea più ambito, che ogni anno chiude le porte alla maggior parte dei candidati. Sebbene in misura minore, anche Ostetricia (5.220 su 1.240) non scherza in quanto a difficoltà di accesso. Complicato assicurarsi una posizione anche per Osteopatia (335 su 70), corso che fa la sua comparsa per la prima volta. In questi casi gli studenti dovranno totalizza un punteggio piuttosto alto per assicurarsi un posto.   

Quanti posti ci sono a Professioni Sanitarie 2024?

Qui di seguito il numero di candidati e il numero di posti disponibili per le facoltà di Professioni Sanitarie, secondo i dati analizzati da Angelo Mastrillo, docente in Organizzazione delle Professioni Sanitarie, Università di Bologna.

• Fisioterapista: 18.903 candidati su 2.822 posti

• Osteopata: 335 candidati su 70 posti

• Ostetrica: 5.220 candidati su 1.240 posti

• Logopedista: 4.121 candidati su 986 posti

• Dietista: 1.822 candidati su 590 posti

• Tecnico Radiologia: 4.264 candidati su 1.700 posti

• Igienista Dentale: 2.126 candidati su 905 posti

• Infermiere Pediatrico: 535 candidati su 279 posti

• Terapista Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva: 822 candidati su 440 posti

• Tecnico di Neurofisiopatologia: 229 candidati su 190 posti

• Tecnico di Laboratorio: 1.775 candidati su 1.500 posti

• Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica: 644 candidati su 525 posti

• Podologo: 135 candidati su 117 posti

• Infermiere: 20.715 candidati su 20.435 posti

• Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria: 229 candidati su 236 posti

• Ortottista: 289 candidati su 341 posti

• Tecnico Prevenzione: 625 candidati su 891 posti

• Educatore Professionale: 535 candidati su 828 posti

• Tecnico Ortopedico: 97 candidati su 209 posti

• Tecnico Audioprotesista: 127 candidati su 303 posti

• Tecnico Audiometrista: 43 candidati su 103 posti

• Terapista Occupazionale: 106 candidati su 263 posti

• Assistente Sanitario: 191 candidati su 611 posti