Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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si all'immatricolazione in sovrannumero degli studenti che avrebbero superato il test se si fosse tenuto conto del bonus maturità

Vittoria degli studenti. Forse. Tutti coloro che avrebbero superato il test d'ingresso per accedere alle facoltà ad accesso programmato se non fosse stato abolito il bonus maturità, potrebbero immatricolarsi già da quest'anno.

Sembrerebbe approvato l'emendamento all'art. 20 del del decreto Istruzione che corre in aiuto degli aspiranti universitari che sul punteggio ottenuto grazie al loro voto di maturità ci contavano per superare le prove di ammissione. Lo dice in un tweet l'On. Giancarlo Galan, componente della commissione cultura della Camera. Lo scoop è merito della Redazione di Alpha Test, che ce lo ha subito segnalato. La notizia è stata successivamente confermata, grazie ai tweet di altri due parlamentari della VII Commissione Cultura della Camera: Giuseppe Brescia (M5S) e Anna Ascani (PD). Per diventare esecutivo il provvedimento, l'intero decreto legge con gli emendamenti deve passare l'esame in aula della Camera, previsto la prossima settimana, e poi quello del Senato. Solo allora il Ministero dovrà prenderne atto e riformulare le graduatorie in base alle nuove indicazioni del Parlamento. Niente paura per chi è già entrato quest'anno oppure concorrerà per i test del prossimo anno: i ripescati andranno ad aggiungersi in soprannumero rispetto ai posti previsti dal Ministero per i corsi ad accesso programmato.

GALAN SI DIMETTE, MA EMENDAMENTO SALVO - Peccato che ora l'on. Galan si sia dimesso da relatore in commissione cultura cambiando tutte le carte in tavola. Infatti, le dimissioni potrebbero anche far saltare l'approvazione dell'emendamento qualora la commissione non riesca a nominare un nuovo relatore prima di lunedì, giorno in cui il decreto andrà in aula. Ma l'on. Francesca Puglisi (Pd) non si scompone di fronte l'atto dell'onorevole del PdL: "Galan ha intenzione di riconvocare la commissione lunedì - dichiara a Skuola.net - salvando quindi gli emendamenti e tutto il lavoro positivo svolto fino ad oggi e andando in questo modo in aula". A confermare le impressioni positivi della Puglisi, anche l'on. Francesco D'uva, del Movimento 5 Stelle: "Lunedì mattina la Commissione è riconvocata per eleggere un nuovo relatore, stavolta per alzata di mano, ma sono confidente nel fatto che nessuno voglia buttare all'aria tre settimane di lavoro".

COSA DICE L'EMENDAMENTO - L'emendamento di fatto mira a tutelare quegli studenti che grazie ai punti bonus sarebbero riusciti ad entrare, ma che a causa dell'abolizione dello stesso sono stati tagliati fuori. Ecco quindi le possibilità:
- Si possono iscrivere in soprannumero nell'a.a. 2013/2014 tutti quelli che nelle graduatorie nazionali per l'accesso a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura sarebbero riusciti a classificarsi in posizione utile per l'immatricolazione sommando al risultato del test anche i punti derivanti dal bonus Maturità. Tuttavia di avrà diritto di iscriversi nella sede in cui si sarebbe risultati assegnati se il bonus fosse stato considerato ma senza considerare scorrimenti e rinunce successive.
- Quelli che quest'anno hanno deciso di immatricolarsi in un altro corso di laurea oppure di fare altro, possono anche decidere di immatricolarsi il prossimo anno (a.a. 2014-2015) all'ateneo spettante di diritto. Sempre in soprannumero, quindi non sottraendo posti alle aspiranti matricole. Inoltre potranno iscriversi al primo o al secondo anno di corso, in base ai crediti formativi universitari eventualmente maturati quest'anno e che verranno riconosciuti per quanto riguarda gli esami in comune col piano di studi del corso.

- Chi invece quest'anno si è immatricolato nel corso di laurea a numero chiuso ma a causa dell'abolizione del Bonus Maturità ha dovuto scegliere una sede universitaria diversa da quella a cui avrebbe avuto diritto, il prossimo anno possono trasferirsi nella sede spettante con il pieno riconoscimento degli esami già sostenuti.
Contestualmente l'emendamento riapre le procedure di inserimento del voto di Maturità sul sito ministeriale dedicato all'accesso programmato, per tutti coloro che hanno preso un punteggio al test superiore al minimo di 20 punti.

>> Leggi il testo dell'emendamento

GALAN, L’IDOLO DEGLI STUDENTI – La gioia dei ragazzi trabocca e si manifesta nelle decine di commenti sotto il post che l’on. Galan ha pubblicato sulla sua pagina Facebook. “Grazie, lei è il nostro idolo” e “Grande onorevole” sono solo alcuni dei commenti con i quali i ragazzi fanno sentire la loro gioia. Ma non sono solo i giovani a cantare vittoria, ma anche tanti genitori in pensiero per il futuro dei loro figli: “Grazie a nome di nostri figli”, scrive per esempio Giovanni Leotta, a cui si accoda anche una mamma: “Grazie da parte di mio figlio”. Tuttavia sebbene il nome di Galan sia quello più ricorrente quando si parla di questo emendamento, in realtà esso è frutto di un lavoro bipartisan che ha visto anche altri fronti politici impegnati. Infatti all'Ansa Simona Bonafé, Simona Malpezzi, Irene Manzi, Caterina Pes, Fausto Raciti, esponenti in commissione del PD, spiegano: "Con l'approvazione di questo emendamento e' stata sanata un'ingiustizia per quanti a regole invariate si sarebbero visti negare l'accesso alle facoltà a numero chiuso pur avendone avuto diritto con il bonus".

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