Matteo Bortone
Autore
Roberto Burioni

Sugli esami del Semestre Aperto di Medicina - che ha visto tantissimi bocciati nel primo appello, ma se ne prevedono parecchi anche dopo il secondo - è intervenuto anche il professor Roberto Burioni, criticando gli studenti che in questi giorni stanno protestando per come sono stati gestiti i test. E, senza mezzi termini, il virologo e docente universitario, con un post su Facebook che è diventato subito virale, ha voluto mettere le ragazze e i ragazzi di fronte alle loro responsabilità. 

Burioni ha puntato il dito proprio contro le proteste, definendole "ridicole lagnanze". Mentre riguardo lo svolgimento delle prove ha scritto: “Visti esami di medicina: io li avrei superati al quarto anno di liceo insieme a tutti i miei compagni di classe. Bisogna lamentarsi di meno e studiare MOLTO di più”.

Secondo il professore, la radice del problema non è la difficoltà delle prove, ma un sistema scolastico che per anni avrebbe illuso i ragazzi, facendoli credere "bravissimi con voti esorbitanti quanto ingiustificati". 

Indice

  1. Critiche al secondo appello
  2. Burioni critica chi si lamenta
  3. I dati della Maturità

Critiche al secondo appello

La miccia del dibattito si è riaccesa dopo il secondo appello del cosiddetto "semestre filtro". La prova si è svolta il 10 dicembre e ha coinvolto ben 44 atenei italiani. 

Sotto esame c'erano le materie fondamentali Chimica, Fisica e Biologia. Il superamento di questi esami, ricordiamo, è la chiave per l'accesso ai posti disponibili nelle facoltà di Medicina.

Studenti e genitori non hanno nascosto la loro amarezza, criticando un sistema che, a loro dire, "toglie la speranza ai giovani". Nonostante le polemiche, però, la ministra Anna Maria Bernini ha difeso la riforma con forza. Rassicurando tutti e affermando che la graduatoria sarà completamente riempita. E invitando, per questo, a non fare "giudizi sommari" prima che l'intero processo sia concluso. 

Burioni critica chi si lamenta

Il professor Roberto Burioni è stato durissimo nei confronti degli aspiranti camici bianchi e di quanti, assieme a loro, criticano le prove. Il docente ha, invece, definito "perfettamente calibrato e decisamente fattibile" un esame di selezione in cui oltre il 20% degli studenti riesce a superarlo

Per Burioni, la difficoltà non sta nella prova ma negli anni della scuola, in cui si è stati convinti che "è importante solo esprimere la propria personalità".

Il professore di Virologia e Microbiologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ha poi aggiunto: “Se il liceo vi ha illuso (e ha illuso anche i vostri genitori che vi ritengono genî incompresi) promuovendo alla maturità il 99,98% di voi e dando in alcune regioni al 20% degli studenti il massimo dei voti, è un’ottima occasione per riprendere contatto con la (dura) realtà”.

Dopodiché, in un post successivo, Burioni ha ulteriormente rincarato la dose sulla preparazione di base: “A diverse domande avrebbe saputo rispondere correttamente anche uno studente di seconda media. Personalmente se fossi il Ministro identificherei chi non sa fare un’equivalenza e lo rispedirei in quinta elementare. Spero che chi ha avuto la faccia di presentarsi a un esame universitario senza sapere a quanti millilitri corrispondono 10 decimetri cubi in questo momento si stia vergognando profondamente”.

I dati della Maturità

Le critiche di Burioni sulla scuola sembrano trovare un riscontro nei dati ufficiali del Ministero dell’Istruzione e del Merito relativi agli esami di Stato:

  • Maturità: Il 99,7% degli studenti ammessi è stato promosso.

  • Si registra anche un aumento delle lodi, passate dal 2,6% al 2,8% rispetto all'anno precedente.

  • Nei licei, l’81% degli studenti è stato promosso senza riserve, nei tecnici il 69,1% e nei professionali il 76,4%.

  • Esame di terza media: il 98,8% degli studenti è stato ammesso all’esame e il 99,9% ha ottenuto la licenza.

Skuola | TV
Mancano esperti di cybersicurezza: un lavoro per diplomati e laureati, anche umanisti - #Sapevatelo con Nunzia Ciardi (vicedirettore ACN)

Nel nuovo episodio del vodcast YouTube di Skuola.net, il Vicedirettore dell’Agenzia per la Cybersicurezza, Nunzia Ciardi, spiega perché questo settore riguarda ciascuno di noi

Segui la diretta