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prenotato graduatoria medicina

L’uscita della prima graduatoria ufficiale è sicuramente il momento più atteso di ogni tornata di test d’ingresso per le facoltà ad accesso programmato nazionale. Per l’anno accademico 2022/2023 il ‘giorno x’ è stato il 29 settembre, quando le aspiranti matricole di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Veterinaria hanno conosciuto la propria posizione in classifica e le reali possibilità di frequentare l’università dei propri sogni.


Ma solo pochi di loro sono riusciti ad agguantare un posto nell’ateneo che avevano indicato come prima scelta al momento dell’iscrizione ai quiz: sono quelli che a fianco del proprio punteggio hanno trovato la dicitura ‘assegnato’ (e che dovranno formalizzare l’immatricolazione entro 4 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria). Molti altri, invece, dovranno attendere: sono i ragazzi che hanno visto la scritta ‘prenotato’. Ma cosa vuol dire questa parola?

Graduatoria medicina 2022: cosa può fare uno studente ‘prenotato’

Iniziamo col dire che gli studenti ‘prenotati’ sono messi peggio degli ‘assegnati’, ma non così male. Per loro, infatti, un posto in una delle sedi universitarie disponibili c’è. Solo che non è quella che avrebbero voluto alla vigilia (nella città in cui hanno svolto i test d’ingresso). A sceglierla per loro il ministero dell’Istruzione, tra le altre preferenze indicate nella domanda. Anche loro, come gli ‘assegnati’, potranno procedere all’immatricolazione – sempre entro 4 giorni – nella sede designata dal Mur. Ma, per chi non vuole arrendersi e continuare a voler entrare nell’ateneo preferito, c’è un’alternativa: attendere gli scorrimenti della graduatoria, confermando l'interesse su Universitaly.

Grduatoria medicina 2022: gli scorrimenti

Perché la distribuzione delle matricole non si conclude il 29 ottobre. Non tutti gli ‘assegnati’ confermano l’immatricolazione (perdendo qualsiasi ulteriore possibilità) e come molti ‘prenotati’ non accettano la sede indicata. Così, già dal 7 ottobre, inizierà la fase degli scorrimenti: man mano che si libereranno i posti verranno chiamati, nell’ordine, prima i ‘prenotati’ che avranno manifestato l’intenzione di immatricolarsi (entro 5 giorni dalla prima graduatoria) e poi gli studenti ‘in attesa’, rimasti senza sede dopo la graduatoria del 29 ottobre. Una procedura che, da quel momento in poi, si ripeterà a cadenza quasi settimanale. E che potrebbe andare avanti per mesi. Riuscendo ad accontentare parecchi delusi della prima ora.