I criteri di valutazione del Test d'ingresso a Medicina 2022

Il conto alla rovescia per tutti gli aspiranti medici è quasi esaurito: martedì 6 Settembre 2022 dalle ore 13:00 la prova di ammissione 2022 a numero chiuso avrà ufficialmente inizio.
Decine di migliaia di candidati tra due giorni saranno chiamati ad affrontare e a dare il meglio per conquistarsi uno dei 14.740 posti resi disponibili dal Mur per le immatricolazioni in Medicina e Odontoiatria per l’anno accademico 2022/2023.
Insomma, a due giorni dalla prova la tensione tra gli iscritti è davvero molta dato che la concorrenza è sempre molto accesa: assicurarsi un posto un posto nella facoltà di Medicina rappresenta infatti un’opportunità di studio molto ambita per il proprio futuro professionale.

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Test di ingresso Medicina 2022: come viene attribuito il punteggio?

Dopo aver acquisito una preparazione solida nelle varie materie, per superare la prova è importante anche conoscere la struttura del test e le modalità di attribuzione del punteggio alle varie domande.
Il test ha una durata complessiva di 100 minuti e si compone di 60 domande a risposta multipla con 5 opzioni di risposta di cui soltanto una sarà quella giusta:

• 4 quesiti di Competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
• 5 quesiti di Ragionamento logico e problemi;
• 19 quesiti di Biologia;
• 19 quesiti di Chimica;
• 13 quesiti di Fisica e Matematica.

In base alla correttezza delle risposte date, il Mur ha stabilito alcuni parametri di valutazione che decreteranno il punteggio finale della prova:

• 1,5 punti per ogni risposta corretta;
• 0 punti per ogni risposta non data;
• -0,4 punti per ogni risposta errata.

È prevista quindi una penalità per ogni risposta sbagliata mentre il punteggio rimane invariato per ogni risposta non data. La finalità di questa decisione è chiaramente quella di evitare che le risposte vengano date a caso e risultino giuste per pura fortuna.
Il massimo del punteggio a cui i candidati possono aspirare, supponendo di rispondere correttamente a tutte le domande, è pari a 90 punti mentre la soglia minima di idoneità per poter entrare in graduatoria è pari a 20 punti. In ogni caso, la sola idoneità non garantisce il diritto a beneficiare di un posto disponibile poiché solitamente il punteggio per accedere al corso di laurea a ciclo unico in Medicina e Odontoiatria presuppone sempre un punteggio molto più alto.

Test ingresso 2022 Medicina: quali sono i criteri di valutazione in caso di parità di punteggio?

Tra decine di migliaia di prove, potrebbe verificarsi una situazione di iniziale parità di punteggio effettivo in base ai parametri di assegnazione sopra delineati. Per districare questo tipo di situazione, il Mur si è espresso nel Decreto ministeriale n. 583 in cui ha stabilito un’ulteriore criterio di valutazione, distinguendo un grado diverso di importanza fra le risposte delle varie materie: “In caso di parità di punteggio […] per la graduatoria dei corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria [...] prevale, in ordine decrescente, il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di biologia, chimica, fisica e matematica, ragionamento logico e competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi”.
Questa disposizione è coerente con la decisione presa quest’anno dal Mur di riformare la struttura della prova assegnando un peso maggioritario alle materie scientifiche di indirizzo a discapito, anche nella distribuzione numerica delle domande, di quelle di Competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi e di Ragionamento logico.
In caso di ulteriore parità, prevale infine il candidato con un’età anagrafica più giovane.