
In questi giorni, ancora tantissimi maturandi sono alle prese con la Maturità. Dopo aver sostenuto le due prove scritte, per loro è il momento di affrontare l’ultimo step che li separa dal diploma: il colloquio orale.
Gli orali sono iniziati da qualche giorno, ma alcuni maturandi dovranno aspettare ancora un po’ per essere convocati a scuola e archiviare per sempre l’esame di Stato. Tra loro ci saranno anche ragazzi che aspirano ad indossare il camice bianco e per questo devono prepararsi non solo per il colloquio orale, ma anche per il test d’ingresso di Medicina. Come si conciliano le due cose?
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Il colloquio orale e il test di ammissione
Tra gli oltre 500 mila maturandi di quest’anno, ci saranno sicuramente anche degli studenti che sognano un futuro nella Medicina. Prima di dedicarsi a studiare per prepararsi a svolgere questa bellissima professione ci sono ancora due questioni fondamentali di cui occuparsi: l’orale di Maturità e il test d’ingresso per la facoltà di Medicina. Purtroppo, infatti, i colloqui orali sono iniziati solo da pochi giorni e molti dovranno aspettare il mese di luglio per concludere gli esami. Oltre alla preparazione in vista dell’orale, chi è interessato ad indossare il camice bianco è anche preso dallo studio per il test di ammissione alla facoltà di Medicina, che svolgerà il 30 luglio. C’è un modo per conciliare lo studio e per non farsi sopraffare dall’ansia?
Studiare più argomenti diversi contemporaneamente
Ovviamente c’è modo di fare tutto, ma bisogna essere consapevoli che studiare contemporaneamente sia per il test d’ingresso sia per la Maturità richiede molta determinazione e una strategia efficace, che permetta di sfruttare al massimo tutto il tempo a disposizione. Il primo passo da compiere è, senza dubbio, diventare consapevoli delle proprie conoscenze e delle basi già acquisite e consolidate di cui si è in possesso. Allo stesso tempo, è necessario individuare lacune e mancanze, in modo da capire quali sono gli argomenti a cui dare la priorità durante lo studio. Inoltre, molti degli argomenti che dovranno essere ripassati in vista del colloquio orale, potrebbero essere richiesti anche durante il test di Medicina. Per questo è fondamentale individuare i punti in comune e studiare in modo approfondito tutte le nozioni trasversali alle due prove.
Pianificare
Ovviamente prima di iniziare con lo studio vero e proprio è necessario pianificare le proprie giornate di lavoro per essere certi di sfruttare al meglio tutto il tempo a disposizione. Bisogna, quindi, creare un piano di studio efficace e realistico, organizzando ora per ora le attività da svolgere e ritagliandosi anche dei momenti da dedicare al relax. L’importante è procedere fissando degli obiettivi realistici da portare a termine giorno dopo giorno e soprattutto non facendosi influenzare da chi è già in vacanza perché ha scelto un’altro tipo di futuro o ha altre prospettive.
Simulare le prove
La chiave per il successo sta nell’allenamento costante e soprattutto nelle simulazioni, che riducono a zero il rischio di rimanere spiazzati durante i giorni dedicati alle prove. Per l’orale di Maturità è opportuno prepararsi sul discorso multidisciplinare individuando i collegamenti da agganciare con alcuni dei macro argomenti più richiesti all’esame. Per il test di Medicina, invece, è consigliabile esercitarsi grazie alle simulazioni disponibili online e non solo, magari controllando i quesiti dell’ultima prova di ammissione. Suddividendo correttamente le giornate di studio, è possibile dedicare tempo a simulare entrambe le prove, così da essere certi di procedere nella maniera giusta, cioè non restando solo sul piano teorico, ma anche su quello pratico.