
Sono usciti oggi sul portale Universitaly i risultati (anonimi) della prova di ammissione per i corsi di laurea in Architettura, svolta lo scorso 6 settembre. Coloro che hanno effettivamente svolto il test sono stati 6.779.
Continua, così, il trend negativo riscontrato già lo scorso anno: nel 2017 i candidati effettivi erano 7.865, 8.672 nel 2016. Un vero fuggi fuggi dalla facoltà.
Test architettura: bassa concorrenza, tutti dentro (o quasi)
Inoltre - ed è questa la notizia - grazie a una concorrenza praticamente inesistente gli studenti che hanno superato i quiz sono già tutti dentro. Infatti, i posti di disponibili messi al bando dal Miur erano 7211, con un eccesso di circa 430 unità rispetto ai partecipanti (i posti complessivi, tra le altre cose, sono aumentati di più di 300 unità rispetto allo scorso anno, nonostante la progressiva perdita di appeal). Tuttavia, per entrare è necessario arrivare almeno al punteggio minimo, e una buona fetta non è riuscita nell’impresa.Infatti gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono quest’anno appena 5.720, l’84,38% del totale. Uno su 6 circa, quindi, sarà automaticamente fuori. Di conseguenza, conti alla mano, quasi 1500 posti rimarrebbero scoperti.
Test Architettura, una prova difficile
Perché, oltre al crollo delle iscrizioni, c’è stato anche un brusco calo di performance dei candidati. Basti pensare che lo scorso anno quasi tutti (il 97,95%) hanno raggiunto i 20 punti minimi. Nel 2016, ce l’ha fatta il il 96,83%. Un test “difficile” quindi, come si vede anche dal punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei. Si è fermato a 34,45, quasi 10 punti in meno dell’anno scorso (45,75) e del 2016 (44,99).