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 L’aria aspirata dall’atmosfera viene compressa ed inviata alla camera

di combustione del compressore;

 In questa camera, bruciando del gasolio o del metano, si produce

calore.

 La miscela compressa così prodotta entra in una turbina dove avviene

la conversione dell’energia termica in energia meccanica.

E infine si può produrre energia elettrica grazie alle centrali a ciclo

combinato:

 Nella turbina a gas, l’aria viene compressa e utilizzata per la

combustione. Vengono così

prodotti gas ad alta pressione e

temperatura che si espandono

nella turbina, cedendo energia

all’alternatore della turbina a

gas trasformandola in energia

elettrica.

 I gas scaricati dalla turbina ad

una temperatura superiore ai

500°C, vengono inviati nel

generatore di vapore a

recupero dove sono raffreddati

a circa 110°C.

 L’energia ceduta dai gas viene

utilizzata per produrre il vapore con cui è alimentata la turbina a

vapore. Questa turbina è collegata ad un alternatore che produce

energia elettrica.

Nel mondo, però, la distribuzione delle risorse energetiche naturali è

diseguale.

Le risorse energetiche naturali si possono distinguere tra:

 Risorse distribuite in modo omogeneo e quelle che, al contrario, non lo

sono perchè abbondano in un luogo e scarseggiano in un altro;

 Risorse facilmente disponibili, come l’aria, e quelle che si ricavano con

delle tecniche complesse, come il petrolio;

 Risorse che si possono riciclare dopo l’uso, come il ferro, quelle che si

rinnovano naturalmente, come la forza del vento, e quelle che si

perdono dopo l’uso, come il legno che brucia.

Esistono diverse fonti di energia, quelle rinnovabili che non si

esauriscono che possono essere il vento, il sole, ecc. e quelle non

rinnovabili che si esauriscono.

Oggi prevale l’uso di energie non rinnovabili come il petrolio, gas

naturale, legno e alcuni minerali radioattivi

IL PETROLIO

Grazie al petrolio si possono ottenere i carburanti e materie plastiche.

Oggi il consumo di petrolio è di circa 70-80 miliardi di tonnellate all’anno.

Il problema è che la quantità che ne possiamo usare non dipende solo da

quanto ce n’è, ma anche dal prezzo.

La quantità di petrolio presente sulla terra è molto irregolare: il 50% si

trova in Medio Oriente, il 25% a cavallo tra l’Europa e l’Asia, il 10% in

nord America e il 5% nel continente africano.

IL GAS NATURALE

Il gas naturale (metano) si trova quasi sempre nelle aree petrolifere ed è

contenuto in grandi giacimenti sotterranei.

Il gas naturale è più costoso del petrolio ma è meno inquinante.

IL CARBONE

Il carbone copre il 30% del consumo mondiale di energia ed è usato per

produrre energia elettrica.

IL LEGNO DA ARDERE

Nei paesi poveri viene usato come fonte di energia il legname.

Il problema è che questo viene tagliato ogni anno e le foreste non fanno

in tempo a ricrescere. Questo non va bene soprattutto nelle zone aride e

inoltre,

questi paesi, si creano una forte scarsità di legno.

L’ENERGIA NUCLEARE

Oggi, nel mondo esistono 500 centrali nucleari. Queste centrali, però,

provocano gravi problemi per la salute: gli esseri viventi sono sempre

stati soggetti a radiazioni nucleari ma nell’ultimo secolo sono aumentate

le sostanze radioattive ma anche l’utilizzo di questa energia.

Già dal 1844 le comunicazioni erano diventante rapidissime perchè,

Samuel Morse inventò il telegrafo che trasmetteva segnali a distanza

attraverso cavi elettrici. Morse inventò anche l’alfabeto Morse e, grazie a

esso si potevano trasmettere i segnali inviati dal telegrafo. Il problema

era però che per collegare i diversi punti del mondo occorrevano

moltissimi chilometri di filo: per collegare l’Europa all’America

occorrevano 4000 chilometri di filo.

Nella seconda metà dell’ottocento, furono scoperte le onde

elettromagnetiche che servivano a trasportare

l’elettricità nello spazio e quindi a non

utilizzare i cavi.

Da questa scoperta derivarono due grandi

invenzioni. Nel 1895 Guglielmo Marconi

riuscì a usare le onde elettromagnetiche per

inviare un segnale, esattamente la lettera S

che realizzò il

Telegrafo

telegrafo senza fili. (in base allo stesso principio ma molto tempo

dopo, Marconi inventò anche la radio) e nel 1973 Martin Cooper fece la

prima telefonata da un cellulare più avanti i cellulari cominciarono ad

essere più innovativi e, grazie ad essi si poterono inviare i primi SMS.

Communiquer de façon rapide, économique, a tout moment et en tout

lieu : voilà les avantages des messages sur portable. Avec un espace de

160 caractères au maximum et 10 touches pour taper n’importe quel

mot, on a créé un véritable langage : on comprime la langue écrite par

des techniques spécifiques (abréviations, symboles, chiffres).

En 2004 on a publié le premier livre entièrement écrit en langage SMS :

c’est le livre de Phil Marso, «Pa sage a taba » suivi d’autres textes

du même auteur et d’un « Dictionnaire Langage SMS ».

Plusieurs années après, dans vingt et unième siècle, a été inventé le

première iPod:

L'iPod est un appareil électronique conçu et commercialisé par Apple.

C'est le lecteur portatif de musique numérique (aussi appelé baladeur

numérique ou abusivement baladeur mp3) le plus vendu au monde : cent

cinquante millions d’exemplaires ont été vendus entre son lancement en

octobre 2001 et mai 2008 . Le père de l'iPod est Tony Fadell, qui avait

1

proposé auparavant son idée à Philips et RealNetworks.

Ritornando alla seconda rivoluzione industriale, nel 1895, un fisico

tedesco, Wilhelm Conrad Rontgen, scoprì tra le onde

elettromagnetiche, un’onda misteriosa che aveva la proprietà di

attraversare i

muri e il corpo umano. Li chiamò raggi X, li isolò e li usò per fare le

prime radiografie.

Intorno al 1880, negli Stati Uniti e in Russia iniziò l’estrazione del

petrolio, il combustibile che sostituì il carbone come fonte di energia. Un

suo derivato, la benzina, permise lo sviluppo del motore a scoppio.

Nei motori a scoppio, il carburante, miscelato in

dosi opportune all’aria, brucia nella camera di

scoppio. L’accensione della miscela può essere

comandata o spontanea.

Esistono diversi tipi di motore a scoppio:

1. Motore a 4 tempi (ciclo otto):

1. primo tempo- Aspirazione

Nella prima fase, cioè nell'aspirazione, mentre il pistone si sposta verso il

basso, la valvola di aspirazione si apre e il combustibile entra nel cilindro

2. secondo tempo- Compressione

Il pistone sale comprimendo la miscela nella

camera di combustione.

3. terzo tempo- Scoppio

Nella terza fase, cioè nello scoppio, la candela

emette una scintilla e questa provoca la

combustione della miscela di

combustibile ed aria

precedentemente compressi. La

reazione rapida di combustione

provoca lo scoppio con immediata

produzione di gas che spinge

verso il basso il pistone.

4. quarto tempo- Scarico

Nella quarta ed ultima fase, cioè nello scarico, il

pistone si sposta verso l'alto mentre la valvola di

scarico si apre. Di conseguenza i gas

precedentemente originatisi dalla combustione

vengono espulsi dal cilindro.

 Motore a 2 tempi

1. primo tempo

Nella prima fase, la candela emette una scintilla che provoca lo scoppio

della miscela. La produzione di gas spinge violentemente il pistone verso

il basso. E quindi scoprendo la luce di scarico e in questo modo avviene

lo scarico.

2. Secondo tempo

Il pistone risale chiude la luce d’immissione e apre quella di entrata della

miscela.

Durante la risalita avviene la compressione della miscela del cilindro.

Il motore a scoppio azionò, nel 1885 la

prima automobile costruita in Germania

da Paul Friedrich Benz.

Negli stessi anni, sempre in Germania,

Rudolf Diesel mise a punto il gasolio o

diesel.

Grazie al motore a scoppio, negli Stati Uniti,

i fratelli Wright inventarono, nel 1903, il

primo aeroplano. Tra le industrie giovani,

una delle più vivaci fu l’industria

dell’acciaio. L’acciaio era una nuova lega di ferro

e carbonio con tali doti di leggerezza,

elasticità e robustezza da essere

chiamato il metallo perfetto. Siccome

era pure abbastanza economico, esso

fu subito impiegato moltissimo e

divenne il simbolo della seconda

rivoluzione industriale che fu definita,

quindi, anche l’età dell’acciaio. Tra il

1870 e il 1914 il consumo di acciaio

aumento moltissimo: fu usato per le

rotaie delle ferrovie perchè, essendo

più elastico, sopportava il freddo e il caldo meglio del ferro; per le

fiancate corazzate delle navi da guerra; per gli utensili domestici e,

soprattutto, per le macchine industriali che divennero più leggere, più

potenti e più precise.

Inoltre l’acciaio venne usato per l’edilizia civile come la torre Eiffel o il

ponte di Brooklyn ma anche per costruire i primi grattaceli.

La chimica, nata alla fine del 600, segno la fortuna della Germania.

Nella metallurgia un nuovo procedimento chimico diede inizio alla

produzione dell’alluminio, un metallo leggerissimo che ebbe infinite

applicazioni.

Nel settore degli esplosivi il chimico svedese Alfred Nobel inventò la

dinamite.

L’industria dei coloranti progredì grazie all’anilina, un derivato del

catrame, che poteva essere prodotto velocemente e costava molto meno

di qualunque colorante naturale.

L’anilina fu impiegata per la prima volta nel 1856 e subito dopo nacque il

“rosso magenta”, il “bruno Bismarck” il “blu metilene” e tanti altri colori.

I coloranti chimici rivoluzionarono l’industria tessile perchè la moda

passò, da colori bianchi o scuri a tinta unita, a vestiti brillanti pieni di

colori.

Si continuò poi anche con i tessuti artificiali fatti con la cellulosa e molto

meno costosi di quelli naturali come il lino, la seta e il cotone.

Un procedimento chimico aveva permesso, nel 1826, di scattare la prima

fotografia in bianco e nero. Nel 1867 era stata realizzata la prima

fotografia a colori. Nella seconda metà dell’ottocento farsi fotografare

era diventata una moda.

Dalla fotografia fu difficile arrivare alla pellicola cinematografica ma

Thomas Edison scoprì che facendo scorrere sedici immagini al secondo di

uno stesso oggetto in movimento, capì che l’occhio umano non si

accorgeva dello scorrimento dell’immagine. Poi i fratelli Lumiere

costruirono un meccanismo simile alla macchina da cucire capace di far

scorrere la pellicola; nel 1895 realizzarono il primo film.

Risultati strabilianti furono scoperti dalla chimica nel campo della

medicina. Grazie all’anilina, il tedesco Robert Koch individuò i bacilli della

tubercolosi e del colera.

Nel 1885 il medico francese Louis Pasteur scoprì il vaccino contro la

rabbia.

Pasteur favorì la diffusione del vaccino contro il vaiolo scoperto nel 1794

da Edward Jenner. Dopo fu importante la scoperta dei farmaci che

alleviarono i dolori.

Alla fine dell’ottocento vennero scoperti gli effetti calmanti dell’etere per

fare gli interventi chirurgici.

Nel 1875 fu cominciata a usare l’aspirina per alleviare il mal di testa.

Nello stesso anno fu inventato il DDT, un potente insetticida che, solo

verso la metà del 900, si scoprì che era molto tossico per l’uomo e ne fu

proibita la produzione.

I progressi della chimica permisero di sviluppare anche l’industria

alimentare. Pasteur mise a punto il procedimento per conservare gli

alimenti.

Poi ci furono altre ricerche che portarono al congelamento che veniva

applicato alle carni bovine e successivamente alla verdura.

E infine si scoprì l’inscatolamento molto utile per la carne, verdura e

frutta. S’impadronirono di questo mercato

gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti sono uno stato federale e

la capitale è Washington.

Il territorio statunitense è molto vasto ed

è il quarto al mondo per estensione.

Comprende anche due terre separate: a

nord-ovest la regione dell’Alaska e, nell’oceano Pacifico centro-

settentrionale, l’arcipelago delle Hawaii.

Il clima freddo dell'Alaska Il clima caldo delle Hawaii

Gli Stati Uniti hanno una straordinaria varietà di climi e di ambienti

naturali. in generale le temperature aumentano andando da nord verso

sud e le precipitazioni diminuiscono da est verso ovest.

La vasta rete fluviale consente la navigazione per le comunicazioni e

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