Sintesi
TESINA:tempi di sviluppo ed arretratezza

COLLEGAMENTI
Storia:Seconda Rivoluzione Industriale
Tecnologia:L'elettricità e le centrali termoelettriche
Scienze:Lo sviluppo della medicina
Geografia:Le migrazioni
Letteratura:Verga e il Verismo
MusicaVerismo musicale
Educazione artistica:Grafica pubblicitaria liberty
Educazione fisica:sport diffusi durante l'epoca
Francese:L'impressionismo

Nel XIX secolo il settore industriale si diffuse sempre di più,dall'Europa cominciò a estendersi ad altri continenti e fu così che cominciò ''La seconda rivoluzione industriale'' cioè il processo di sviluppo industriale che ha portato all'aumento progressivo dell'economia negli ultimi decenni dell'800.
La Seconda rivoluzione industriale fu resa possibile grazie ad alcuni caratteri principali:
-la scienza si mise al servizio dell'industria e le numerose ricerche scientifiche dettero luogo a un gran numero di invenzioni
-i principali settori dell'industria cambiarono:la produzione di acciaio aumentò e dominarono la chimica e l'elettricità.
-le dimensioni delle industrie crebbero e quindi furono indispensabili investimenti più alti
-le società grazie ad accordi e fusioni crearono grandi imprese,anche senza concorrenti in alcuni settori
-nelle fabbriche vennero introdotte nuove forme di organizzazione del lavoro:il <<taylorismo>> e il <<fordismo>> .Il taylorismo prese il nome da Friederick W.Taylor che aggiunse degli uffici-programmazione diretti da ingegneri-manager i quali determinavano le operazioni che ogni operaio doveva compiere,gli obbiettivi di ciascuno e i tempi di lavoro necessari.Invece il fordismo di Henry Ford era basato sulla catena di
montaggio.Il lavoro operaio così si convertì in una serie di azioni automatizzate e ripetitive,che però facevano risparmiare tempo e i costi di produzione di un auto.
Questo fu un periodo di grandi scoperte : dopo la comparsa del telegrafo,Graham Bell inventò il microfono e il ricevitore trasfomando così il telegrafo in telefono, invece Guglielmo Marconi ideò il telegrafo senza fili cioè tramite onde radio e nello stesso periodo,ma in Francia,venne inventato il cinematografo dai fratelli Lumiere.
I materiali che caratterizzarono l'epoca della Seconda rivoluzione industriale furono il carbone e l'acciaio, il quale si ricavava con il carbone e il ferro e diventò indispensabile per costruire navi,ponti,grattacieli:questa età venne denominata appunto ''Età dell'acciaio''.
(tecnica)Ma di grande importanza per lo sviluppo dell'industria fu la scoperta di due fonti di energia:l'elettricità e il petrolio.
La corrente elettrica,un flusso di particelle cariche che si muovono per un tempo prolungato e in modo ordinato all'interno di un conduttore, sostituì con successo l'energia meccanica delle macchine a vapore e a fine secolo rappresentava il simbolo del progresso :thomas alva edison, perfezionando precedenti progetti di illuminazione creò la lampada a incadescenza,che rese possibile l'illuminazione elettrica e che tutt'oggi è ancora in uso.In una lampadina, il filamento diventava incandescente al passaggio della corrente elettrica perchè la resistenza del conduttore, cioè la maggiore o la minore difficoltà che il conduttore offre al passaggio della corrente, in un certo senso era analoga all'attrito e perciò determinava lo sviluppo di calore nel conduttore e quindi anche il riscaldamento, emettendo luce.Questo fenomeno,scoperto dal fisico inglese Joule,venne chiamato effetto joule.
Con questa innovazione applicata nell'industria,nelle case,nelle città,fu necessario realizzare grandi generatori di energia e di centrali per la distribuzione.
Furono così realizzate le prime centrali termoelettriche alimentate con il carbone,il quale bruciando ,sviluppava calore che trasformava l'acqua in vapore surriscaldato .
Questo vapore azionava una turbina collegata a un generatore di corrente chiamato alternatore formato dallo statore ,avvolto dalla bobbina di rame e dal rotore che girava:si otteneva così energia elettrica.
Il petrolio invece si avviò a sotituire il carbone quando l'americano Edwin L. Drake scavò il primo pozzo di petrolio in Pennsylvania ne 1859.Con la scoperta del petrolio si incominciarono a produrre i suoi derivati come il cherosene e soprattutto la benzina che Karl Benz e Gottlieb Daimler ,indipendentemente l'uno dall'altro,applicarono un motore a scoppio alimentato a benzina alle prime automobili.
Il forte sviluppo che colpì l'Europa,contribuì a una crescita della produzione di beni che portarono anche a crisi di sovrapproduzione,Cioè quando si produceva in più di quanto la gente comprava.Durante queste crisi i prezzi si abbasavano e,di conseguenza, si guadagnava sempre meno, così durante gli ultimi anni dell'ottocento,gli imprenditori denominarono questa situazione <<Grande depressione>>.
Di fronte alle crescenti dimensioni del commercio internazionale e agli effetti delle periodiche crisi di sovrapproduzione,gli industriali cominciarono ad adottare il protezionismo,che proteggeva i prodotti nazionali con l'imposizione di dazi doganali sulle merci che provenivano dall'estero.
Inoltre,di fronte a queste crisi molte imprese crearono i ''trust'' cioè delle alleanze per non crearsi concorrenza reciprocamente.Si formarono anche gli oligopoli cioè dei settori produttivi dominati da poche imprese e dai monopoli dominati da un'unica impresa.
In seguito,agli inizi del novecento,vi fu un nuovo momento di prosperità economica,
Ormai Stati Uniti , Europa occidentale e Giappone erano industrializzati e nello stesso tempo,con lo sviluppo del comerciò internazionale venne introdotta la sterlina,come moneta negli scambi internazionali.
Nel 1900 inoltre,la popolazione mondiale era quasi radoppiata rispetto al 1800 grazie all'allungamento della vita delle persone che in Europa arrivò a 50 anni.
Diversi fattori determinarono l'allungamento della vita in Europa:
-prima di tutto le guerre dopo il 1815 furono poche
-le carestie diminuirono enormemente e infatti il cibo aumentò
-e di grande importanza furono il miglioramento delle condizioni igieniche e i progressi della medicina (scienze)che ha avuto un grandissimo sviluppo proprio durante l'800 e il 900.
Il chimico francese Louis Pasteur dimostrò che alcuni microrganismi chiamati batteri,che si diffondevano negli ambienti non sterili,erano la causa di tante infezioni e Pasteur incominciò ad utilizzare le vaccinazioni:comprese infatti che, usando microrganismi indeboliti,si potevano preparare vaccini per sconfiggere alcune malattie.
Poi intorno al 1881 il tedesco Robert Koch riuscì a isolare il bacillo della tubercolosi,creando così vaccini in grado di sconfiggere la malattia e pochi anni dopo ,nel 1882 koch si recò in Asia e in Africa,individuando l'agente patogeno responsabile del colera.
Nell'800,nei Paesi pià industrializzati si sviluppò l'industria farmaceutica e di elevata importanza fu la scoperta dell'aspirina ,nel 1897 dall'industria tedesca Bayer definita miracolosa perchè efficace contro la febbre,il dolore e i reumatismi.
Ci furono poi alcuni progressi in ambito medico:
-nel 1895 il tedesco Roentgen riuscì a fotografare la mano di sua moglie con particolari radiazioni dette <<raggi X>> i quali erano emessi da un tubo catodico che venivano ''bloccati'' dalle ossa e quindi l'immagine dello scheletro veniva proiettata su uno schermo che impediva
- durante questo periodo ci fu anche la possibilità di eliminare la sensibilità del paziente da operare,per non fargli sentire dolore ,usando l'etere che aveva proprietà anestetiche e quasi nello stesso periodo cominciò ad essere impiegata anche un'altra sostanza,il cloroformio.
Il periodo della seconda rivoluzione industriale però, vide anche circa 60 milioni di Europei emigrare,per cercare fortuna nelle Americhe.
Tre furono le cause di questa emigrazione:
-la sovrabbondanza di persone
-la crisi agraria che colpì milioni di contadini
-la fuga dalle persecuzioni religiose
Una buona parte di immigrati erano irlandesi e britannici che si spostarono in seguito a una forte carestia in seguito ad una malattia che colpì le patate,poi a seguire c'erano spagnoli,portoghesi e italiani ma anche slavi ed ebrei.
Il viaggio verso le Americhe degli italiani cominciava in uno dei porti da cui partivano i piroscafi.
Gli immigrati viaggiavano in terza classe,cioè nella stiva e solo in caso di bel tempo potevano trasferirsi sul ponte.Dopo circa una settimana di viaggio,gli emigranti arrivavano alla ''porta'' del Nuovo Mondo: ad Ellis Island,un isolotto alla foce del fiume Hudson subito fuori dal porto di New York dove venivano esaminati per vedere chi aveva problemi di salute.Chi veniva respinto dopo gli esami medici,doveva tornare nei Paesi d'origine mentre gli altri venivano ispezionati per accertare casi di pazzia e altri gravi malattie che impedivano l'ingresso negli USA.Chiedevano inoltre i dati personali dell'immigrato,denaro contante,precedenti penali (se ne aveva)e se aveva gia un lavoro.
(geografia)Tutt'oggi ci sono continui flussi migratori individuali e di gruppo tra una regione e l'altra e tra un Paese e l'altro del mondo;le persone emigrano dal ''Sud''del mondo cioè dalle zone più povere e meno sviluppate (Africa,America Meridionale,parte dell'Asia)al ''Nord'' quindi i Paesi dell'Unione Europea,gli USA,il Giappone che sono più ricchi e sviluppati.Ci sono poi le cosidette <<fughe dei cervelli>>, cioè le migrazioni dei lavoratori qualificati ,dei tecnici ,degli scienziati, in genere verso gli USA e le migrazioni interne agli Stati.
Al giorno d'oggi però,sempre più frequente è l'immigrazione clandestina.
Sono circa 27 milioni i profughi che cercano di fuggire dal loro Paese nativo per raggiungere i Paesi più sviluppati come per esempio l'Italia.
Queste popolazioni sono costrette a fuggire dalle persecuzioni, dalle guerre, dalla miseria , percorrendo il tragitto , molto spesso in condizioni disumane,per poi rifugiarsi nelle terre vicine.
Purtroppo però il crescente numero di rifugiati pone problemi ai Paesi più sviluppati: aumenta infatti il numero dei ''richiedenti d'asilo'' coloro cioè che chiedono di essere accolti e protetti in quanto perseguitati,nel Paese in cui sono giunti.
Nella terra soggetta alle migrazioni ,nel nord America,e in Europa ,la popolazione si concentrò nelle città, che nel corso dell'Ottocento mutarono profondamente,infatti in questi anni vennero costruiti grattacieli grazie a nuovi materiali come il cemento armato e grazie all'ascensore, di grande importanza per i grattacieli.Anche le condizioni igieniche migliorarono,con la creazione degli impianti di potabilizzazione che depuravano le acque rendendole potabili e con l'uso del water closet, il gabinetto dotato di un sifone e di un serbatoio di scarico per l'acqua.
La crescita delle città e la diffusione delle industrie,determinarono l'aumento degli operai che abbandonarono le campagne, per trasferirsi in città.
Ma tutti gli operai abitavano in quartieri malsani ,senza acqua ,senza fognature e molti capivano di essere sfruttati.Tutti gli operai avevano uno stesso tipo di vita e capirono che unendosi avrebbero potuto migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro,perciò questi operai si riunirono in sindacati per cercare di ridurre la giornata lavorativa ad 8 ore ,una lotta che ancora oggi è ricordata in occasione della festa del Primo maggio.Inoltre anche lo sciopero diventò diffuso tra questi sindacati ,divenendo una forma di lotta e di protesta.
(Letteratura)La situazione dei lavoratori delle fabbriche diede spunto anche alla letteratura ma non in Italia, dove era diffuso il Verismo ,un movimento letterario che si diffuse dietro la spinta dell'analogo movimento francese ,il Naturalismo.
I veristi italiani ripresero i princìpi del movimento francese , ma li calarono in un contesto storico diverso perchè in Italia, l'industrializzazione che si verificò nei Paesi dell'Europa Occidentale , era solo agli inizi e poi con l'arrivo all'unità politica si sono aggravati i problemi tra Nord e Sud .
I caratteri fondamentali del Verismo erano tre :
-La rappresentazione della realtà senza alterazione
-La narrazione impersonale dei fatti senza interventi e giudizi da parte dell'autore
-L'utilizzo di un linguaggio semplice e diretto
Il maggior rappresentante del Verismo fu senz'altro Giovanni Verga.
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di proprietari terrieri , Seguì gli studi nella sua città ,dove si iscrisse alla Facoltà di Legge ma non li concluse e si dedicò all'attività letteraria.
Nel 1865 si trasferì a Firenze che era a quei tempi la capitale del Regno e rappresentava il punto d'incontro degli intellettuali italiani e il giovane Verga conobbe,in questo breve periodo numerosi letterati,tra cui Luigi Capuana,il maggior teorico del Verismo.
Nel 1872 si trasferì poi a Milano dove Verga maturò la sua adesione al Verismo e dove scrisse le sue opere più importanti .
Nel 1893 ritornò a Catania dove preferì vivere in isolamento ,fino alla sua morte nel 1922.
Verga nelle sue opere rappresentava la realtà sociale della Sicilia del suo tempo.
I protagonisti erano i vinti coloro cioè che combattevano contro il loro destino che li sovrastava,.
Per lui ogni ideale era pura illusione e quella visione amara conferiva alle sue opere colme di pessimismo un tono molto desolato ,a volte anche drammatico.
Un'importanza dell'opera di Verga consiste nell'uso del linguaggio,nello stile, raccontando i fatti in modo impersonale senza lasciarsi coinvolgere e con un linguaggioche non è dialetto ma mantiene nei termini e nella struttura sintattica una forte impronta dialettale.
(musica)In Italia ,la corrente Letteraria del Verismo genera uno stesso stile anche in musica : i musicisti preferivano creare opere musicali in cui si mettevano in risalto fatti e personaggi tratti dalla realtà quotidiana prediligendo vicende di cronaca un po’ crude e truculente.I maggiori compositori italiani di opere veriste furono: Puccini, Leoncavallo e Mascagni , il quale inaugurò Il Verismo italiano con l'opera " Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni, tratta da una novella di G. Verga.
L'opera metteva in scena storie vere, in cui non c'era posto per sentimentalismi esagerati. Il termine "verismo" indicava infatti che l'attenzione si era spostata sulla vita di tutti i giorni e sui problemi delle persone comuni; : esisteva solo l'uomo con la sua fragilità.
Puccini fu uno dei maggiori esponenti del Verismo italiano. Discendente da una famiglia di musicisti egli curò molto anche le scenografie delle sue opere: si informava sugli usi, i costumi e i paesaggi dei luoghi dov'era ambientata l'azione per poterne ricreare, anche musicalmente, un'immagine autentica e fedele.
Contemporaneamente, in Francia, il Romanticismo si evolvè diventando Impressionismo che nacque in Francia, ma si diffuse in tutta l'Europa.
(francese)Mais l'impressionnisme il concernait l'art surtout.Il est né en France dans la deuxième moitié du XIXe siècle quand des jeunes peintres Manet, Monet, Renoir ,Cézanne ,Degas ont exposé leurs oeuvres dans l'atelier de leur ami photographe Nadar .
Le mouvement artistique prend le nome de ''Impression soleil levant'' une toile de Monet.
Les peintres utlisaient les tubes de peinture pour peindre en plein air, ils peignent la vie quotidienne et la nature pendant les differents moments de la journée.J'aime beacoup la toile de Monet ''l'étang des nimpheas'' parce-que j'aime la nature ,le pont japonais où ils se trouvaient saules autour, cannes, nasturzi, glaïeuls, et sur l'eau ils vous grandirent des splendides ninpheas que Monet avait dans le jardin de sa maison a Giverny et que il representait pendant differents heures de la journè.j'aime aussi le rapport que Monet avait avec ce jardin en fact a partir de la décennie premier du XX siècle et jusqu'à la la mort du peintre en 1926, ce jardin est devenu sa source unique d'inspiration.
il processo di industrializzazione colpì però anche in positivo portando anche ad una grande trasformazione sociale: nacque la società di massa, cioè una società nella quale la maggior parte della popolazione partecipava direttamente alla produzione e al consumo dei beni e voleva partecipare direttamente alla vita politica che in quei tempi era riservata alle èlite, cioè le persone istruite, con una buona posizione sociale e benestanti.
(arte)Con la nascita della società di massa , si moltiplicarono teatri, cabaret, locali notturni quali il celebre Moulin Rouge , e, successivamente cinematografi.Proprio per comunicare con la massa urbana borghese che affollava strade e cafés,i muri cittadini si coprirono dei primi manifesti pubblicitari. Fin da subito essi si rivelarono lo strumento ideale per raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo grazie sia a tecniche moderne , sia a nuove strategie comunicative (uso integrato di immagine e parola). Da un punto di vista stilistico i primi manifesti, dedicati a promuovere spettacoli o a pubblicizzare qualche prodotto industriale, si inserirono nell’epoca del Liberty.
Esistevano dei tratti comuni in queste opere:
-la predominanza di una linea sinuosa e mossa
-colore piatto e uniforme,
-tagli fortemente obliqui dell’immagine
-richiami formali alle incisioni giapponesi
Tuttavia, l’aspetto che rendeva manifesti come France Champagne (1891) di Pierre Bonnard,vicini ad un’idea moderna di grafica era l’integrazione di parola e immagine: testo e figure comunicavano in maniera efficace e immediata il messaggio.
Anche in Italia la grafica Liberty prese piede a cavallo tra XIX e XX secolo.
Nel nostro Paese avevano successo sia i manifesti di comunicazione culturale per per promuovere opere teatrali o film,sia i manifesti pubblicitari veri e propri (Mele, La Rinascente).
Il più innovativo tra i cartellonisti italiani era Leonetto Cappiello che, dopo un esordio con i suoi manifesti per Chocolat Klaus,Thermogène,Bitter Campari ecc., ha stravolto i caratteri mutuati dai modelli francesi anticipando le tendenze della grafica degli Anni Trenta.
(ed.fisica)Con quella frenetica e frizzante vita cittadina la popolazione si dedicava anche allo sport.
Per esempio in inghilterra,tra gli aristocratici e gli ufficiali dell'esercito,si giocava a polo e a cricket, e si incominciò a diffondere il calcio.Sempre in inghilterra,nel 1874, nacque il tennis, che diventò poi uno sport internazionale, anche se fino a pochi anni prima era sempre riservato ai ricchi.Il calcio però fu certamente lo sport più popolare, perchè aveva regole abbastanza semplici e poteva essere giocato da tutti, anche dai poveri, perchè non era necessario avere un cavallo e saper cavalcare, oppure avere racchette da tennis e campi a disposizione per giocare, ma si poteva giocare anche in strada con una palla di stracci. Per questo il calcio ebbe anche molti più spettatori, perchè era facile seguire il gioco e imparare le regole, e il popolo poteva seguire e partecipare per una squadra tifando, cosa che altrimenti fino ad allora accadeva solo nelle corse dei cavalli (perchè gli spettatori scommettevano e quindi tifavano per il cavallo su cui avevano scommesso).Inoltre una delle prime squadre di calcio nate in quel periodo fu il Manchester United, che fu anche una delle prime a munirsi di uno stadio di proprietà: il famosissimo Old Trafford.
Gli Stati risposero alle nuove esigienze della società assumendosi nuovi doveri:
la scuola divenne pubblica e i governi di molti paesi europei garantirono l'istruzione elementare obbligatoria ,gratuita e laica;in questo modo in gran parte dell'Europa l'analfabetismo fu quasi del tutto sconfitto.
Con il crescere della cultura , si sviluppò l'opinione pubblica e la richiesta di maggiore democrazia divenne sempre più ampia ; in molti Paesi europei il diritto di voto fu allargato,ma alle donne a quest'epoca non furono ancora concessi i diritti politici.
La posizione donne nella società,nel secondo ottocento era molto marginale e in molti Paesi non potevano stipulare contratti , nè iscriversi alla scuola , e in famiglia erano subordinate al marito.
Nacquero così alla fine dell'800 movimenti femminili che rivendicavano l'uguaglianza politica e la parità dei diritti per poter occupare un ruolo più rilevante nella società.
Questa lotta fù attiva soprattutto in Inghilterra,dove nacque il movimento delle ''suffragette'',chiamate così perchè le donne combatterono per il diritto al voto,cioè il suffragio.
Una delle più motivate e agguerrite fu l'inglese Emmeline Pankhurst che nel 1903 fondò la Women's Social and Political Union che si batteva per ottenere il diritto di voto con cortei e dimostrazioni .
In questi cortei, le donne sfilavno vestite dei colori dell'organizzazione e cantando inni.
Poi pochi anni dopo , nel 1907 , nacque la rivista <<Votes for Women>> che veniva distribuita in tutto il Paese.
Inoltre per promuovere il loro periodico,le suffragette usavano carri coperti da manifesti pubblicitari.
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