4mii
di 4mii
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Concetti Chiave

  • La quarantena provoca un senso di isolamento, soprattutto quando altri possono uscire liberamente, creando un contrasto tra la libertà altrui e la propria restrizione.
  • La percezione del Covid-19 è cambiata; inizialmente non spaventava, ma ora la consapevolezza del pericolo è più reale quando colpisce persone vicine.
  • Restare a casa offre l'opportunità di dedicare più tempo a se stessi attraverso attività come videochiamate, disegno, musica e film, rendendo l'esperienza più positiva.
  • Le videolezioni e le attività online sono comode, ma non sostituiscono l'interazione e le emozioni delle esperienze dal vivo, come ballare in presenza.
  • Il tempo trascorso a casa porta a riscoprire il valore dei propri spazi personali e a coltivare relazioni attraverso la tecnologia, mantenendo i legami sociali vivi.

Tema sulla quarantena

Oggi è il terzo giorno di quarantena e stare in casa è strano: soprattutto perché quasi tutti sono liberi di andare fuori, mentre io mi sento l’unica a dover restare in casa. Ero abituata ad uscire ed ero convinta che stesse finendo tutto. Il covid 19 non mi spaventava per niente, ma ora un po' ci penso: mi sono accorta che quando le persone vicine si ritrovano in queste situazioni cambia il modo di vedere la situazione, perché cominci a capire che può essere un pericolo.

Forse anche prima lo sapevo, ma è come se non ci pensassi, come se in realtà non fosse un vero pericolo. Non mi dispiace stare a casa: ogni giorno faccio le videochiamate con i miei amici, dedico più tempo a me stessa, disegno, suono, scrivo, guardo film… Mi piacciono anche le videolezioni perché è più comodo e mi sento più a mio agio stando a casa. È bello anche stare a scuola, ma è più bello vedere i miei compagni fuori e incontrarli in un ambiente diverso. Mi mancano molto le attività: le faccio online ma non sarà mai come farle dal vivo. Quando faccio danza mi sento benissimo, sono felice, invece quando ballo online non è la stessa sensazione: non è come stare sulla pista da ballo, vedere anche gli altri che ballano, sentire la musica vicina. Non mi sembra di ballare veramente, ma di fare una serie di passi diversi, mi sento vuota.

Ho sistemato la mia camera anche se non sarà mai veramente ordinata. Visto che ci passerò moltissimo tempo voglio che sia carina, perché credo che passare del tempo nella mia camera avendo i miei spazi e arredata come voglio io sia la cosa più bella del mondo. Stando in casa uso di più il computer: passo tempo su pinterest e divento sempre più brava a giocare ai videogiochi. Naturalmente faccio anche tante chiamate e videochiamate e mi piace tanto farlo. Posso parlare con i miei amici e le mie amiche nonostante debba stare a casa e questa cosa mi fa sentire felice soprattutto perché ci divertiamo tanto e posso passare con loro parte della mia giornata. Sono contenta di avere ancora una mia cara amica che frequento dalla seconda elementare, di avere un migliore amico e un gruppo di amiche. Riguardo al covid 19 penso che sarà strano ricominciare e tornare alla normalità, perché secondo me ci sarà un po' di paura ancora, a stare vicini alle persone, abbracciarsi, baciarsi, toccarsi, toccare oggetti. Tutto sommato sto benissimo a casa, anche se mi manca un po' mia sorella, mi manca andare a Milano o uscire a prendere un semplice gelato con Sofia, tornare da scuola con ?, ?, ?, ?, ? e ? o sentire il freddo sulle guance mentre vado a scuola. A volte è bello anche uscire sul balcone e guardare fuori, non lo facevo mai. Mi sembra di rivivere tutti i giorni quando la mamma non mi ha fatto uscire di sabato perché l’avevo fatta arrabbiare. Se sono in quarantena fa niente, l’importante è che io sia felice.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la sensazione principale dell'autore riguardo alla quarantena?
  2. L'autore trova la quarantena strana ma non del tutto spiacevole, poiché gli permette di dedicare più tempo a se stesso e di mantenere i contatti con gli amici tramite videochiamate.

  3. Come ha cambiato la percezione del COVID-19 per l'autore?
  4. L'autore inizialmente non era spaventato dal COVID-19, ma ha iniziato a considerarlo un pericolo quando le persone vicine sono state colpite, cambiando così la sua percezione della situazione.

  5. Quali attività l'autore trova più difficili da svolgere durante la quarantena?
  6. L'autore trova difficile svolgere attività come la danza online, poiché non offre la stessa sensazione di felicità e coinvolgimento che si prova dal vivo.

  7. In che modo l'autore trascorre il tempo durante la quarantena?
  8. L'autore trascorre il tempo disegnando, suonando, scrivendo, guardando film, giocando ai videogiochi e facendo videochiamate con amici, trovando piacere in queste attività.

  9. Quali sono le preoccupazioni dell'autore riguardo al ritorno alla normalità post-quarantena?
  10. L'autore è preoccupato che ci sarà ancora paura nel tornare alla normalità, specialmente riguardo al contatto fisico con le persone e al toccare oggetti.

Domande e risposte

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