Importanza del gruppo tra i giovani - Riflessioni

Il gruppo come aiuto alla creazione di un'identità

L'importanza del gruppo di amici per la costruzione dell'identità
Durante l'adolescenza, la vita sociale occupa un posto di primo ordine. I genitori contano ancora e mantengono la loro influenza, ma l'adolescente dedica sempre più tempo al suo gruppo di amici: espande il suo gruppo sociale e diventa più sensibile ad esso. In effetti, l'attaccamento e l'identificazione con gruppi di amici sono ora importanti quanto l'attaccamento e l'identificazione con i genitori o la famiglia. È questo gruppo di amici che aiuta l'adolescente nel processo di individuazione e separazione dai suoi genitori. Il gruppo di amici è quindi necessario per il corretto sviluppo dell'adolescente, per il suo adattamento sociale (regole, norme, valori diversi) e per la costruzione della sua identità. Permette anche all'adolescente di testare nuovi modi di relazionarsi con gli altri. Ma non dobbiamo nemmeno dimenticare che alcuni gruppi o leader possono esercitare un'influenza negativa al punto che l'adolescente può perdere la sua identità.

Il gruppo di amici partecipa alla costruzione del Sé e aiuta a diventare autonomo. L'adolescente impara a gestire diversi gruppi con valori, credenze o influenze diverse. Si chiede quindi cosa lo avvicina agli altri o lo rende diverso, cosa deve fare per essere accettato e se è pronto a conformarsi alle aspettative del gruppo.

L'adolescente cerca anche l'amicizia che a volte può idealizzare. Così, nel migliore amico, trova sostegno, affetto o qualche forma di convalida alle molte domande che può porsi. Egli è spesso alla ricerca di un amico "specchio", un duplicato di lui, qualcuno simile (in comportamenti positivi ma anche negativi). Questo lo rassicura su sé stesso, sulle proprie scelte e sui suoi pensieri. A volte questo amico può anche essere il complementare o quello che vorremmo essere. In ogni caso, l'amico rassicura e dà la sensazione di essere importante e di non essere inutile.

Evoluzione del rapporto di amicizia

Durante l'adolescenza, l'amicizia si evolve. All'inizio l'adolescente ha amici per "fare insieme" poi si evolve in un'amicizia più intima, di "condivisione reciproca di situazioni intense". Un'amicizia più intima con contatti frequenti implica "più fiducia" e questo spiega perché le amicizie possono anche deteriorarsi più rapidamente o addirittura rompersi. Dopo 17 anni, questa amicizia "appassionata" svanisce e l'adolescente diventa più distante rispetto ai suoi amici. Accetta che gli altri possano essere diversi, si emancipa e vuole mostrare la sua differenza. È anche il momento in cui la sessualità si risveglia (prima nelle ragazze e po’ più tardi nei ragazzi). Questa intensa amicizia in cui l'adolescente ha sperimentato fiducia, gelosia, possessività prepara a una nuova forma di amicizia che è la relazione d'amore.

L'adolescente e l'influenza degli amici

Gli adolescenti sono molto sensibili ai loro amici e tanto più quando l’amico è popolare agli occhi di tutti. Non dimentichiamo che in questo momento lo sguardo degli altri è molto importante. Un adolescente che appartiene a un gruppo con un leader carismatico e popolare a volte è in grado di fare qualsiasi cosa per essere ben visto dal leader. Può essere una cieca sottomissione alla moralità di un gruppo, o semplicemente perché la sottomissione al leader assicura, scagiona e solleva le inibizioni. Può anche mettere al primo posto la conformità alle norme della cultura adolescenziale. Si noti che un adolescente in presenza dei suoi coetanei spesso correrà più rischi che essere da solo o con i suoi genitori.
Per un adolescente, adottare lo stesso comportamento dei suoi amici migliora il suo status sociale e tanto più se ha uno status sociale basso. In effetti, può soffrire di bassa autostima, aver bisogno di ricompense (sociali) o semplicemente non essere in grado di resistere all'influenza dei suoi coetanei.

L'adolescente può perdere la sua identità a favore di un'identità di gruppo e adottare un comportamento che non avrebbe mai avuto da solo. È quindi probabile che un adolescente che si associa con delinquenti lo diventi. Fortunatamente, anche gli amici esercitano un'influenza positiva nella vita adolescenziale. Perché il ragazzo può usare un amico come modello di ruolo positivo. E gli amici servono anche ad aiutarsi a vicenda, difendersi e proteggersi a vicenda.

Per rassicurare i genitori, possiamo dire che gli adolescenti generalmente scelgono amici che hanno e condividono i loro stessi valori che sono influenzati principalmente dal contesto familiare. L'adolescente tende a dare più credito all'opinione dei suoi amici in termini di cultura adolescenziale (musica, film, giochi, vestiti ...). Tuttavia, quando si tratta di scuola, di un progetto professionale o di valori morali, l'opinione dei genitori conta davvero (anche se non lo mostra!).

Il gruppo e lo status sociale

Far parte di un gruppo è un modo per ottenere un certo status nell'organizzazione sociale. E questo status ha una grande importanza nel benessere dell'adolescente a seconda che si senta integrato o meno, apprezzato o meno, popolare o escluso! Questo stato, a seconda di come viene vissuto dall'adolescente, può lasciare tracce nella personalità molto tempo dopo l'adolescenza.
Gli adolescenti attribuiscono quindi particolare importanza alla popolarità. Essere popolari può essere prestigio, essere visti, essere amati, essere apprezzati, essere dominanti, essere al centro. E questo secondo la visione di ogni adolescente. In ogni caso, per essere popolare, devi sapere come distinguerti. Possiamo distinguerci per aggressività, ricchezza, aspetto fisico ma anche per intelligenza, gentilezza, umorismo, sport. Sembra che i leader maschili mantengano il loro status piuttosto con la forza fisica e verbale, mentre le donne leader sarebbero più esclusive e manipolative o addirittura possono mostrare malizia.