Concetti Chiave
- Il dimensionamento dei plinti deve garantire cedimenti assoluti minori di un valore ammissibile per evitare danni ai sottoservizi dovuti a cedimenti differenziali.
- Le distorsioni angolari massime, correlate ai danni strutturali, sono proporzionali al massimo cedimento differenziale e possono essere accettate fino a un trecentesimo.
- In terreni a grana fine, i carichi rapidi non consentono drenaggio, portando a cedimenti immediati con deformazioni per distorsione.
- Il cedimento immediato nei terreni a grana fine avviene senza variazioni volumetriche, con sollevamento laterale mantenendo un volume costante.
- Il metodo edometrico per calcolare i cedimenti considera sovratensioni in un solido elastico isotropo, con deformazioni calcolate su strati virtuali sotto la fondazione.
Previsione dei cedimenti
per un edificio fondato su plinti isolati è buona norma dimensionare i plinti in modo che essi subiscano un cedimento pressoché uguale per effetto dei carichi trasmessi dalla sovrastruttura. Il cedimento, detto assoluto, deve avere valore minore di un certo valore ammissibile perché ad esso sono accompagnati anche dei cedimenti differenziali e sedimenti eccessivi possono produrre danni ai sottoservizi, essi sono dovuti alla differenza di rigidezza del terreno sottostante i plinti nei vari punti su cui essi gravano sul terreno.le osservazioni sperimentali di opere in vera grandezza indicano che i suoi cedimenti direzionali sono direttamente proporzionali al cedimento assoluto, e il loro rapporto dipende dalla caratteristica dei terreni di fondazione.
Distorsione angolare
L'osservazione sperimentale di alcuni edifici e strutture consente di ottenere l'inviluppo delle distorsioni angolari massime, maggiormente correlabili ai danni agli edifici, in funzione del massimo cedimento differenziale. è possibile ammettere una distorsione angolare massima se essa è circa Pari a un trecentesimo. i metodi di calcoli utilizzati non consentono di analizzare direttamente gli effetti del cedimento differenziale, visto come una distorsione imposta la struttura. gli effetti calcolati sarebbero più gravosi di quelli reali in quanto il modello non tiene conto di una serie di circostanze che giocano a vantaggio della stabilità. in primo luogo il cedimento si sviluppa durante la costruzione dell'edificio e quindi agisce su calcestruzzo non ho ancora indurito”, le cui proprietà viscose favoriscono una ridistribuzione delle sollecitazioni passive.
Terreno a grana fine
Se il terreno è a grana fine le storie di carico usuali sono troppo rapide per consentire un apprezzabile drenaggio, pertanto si suppone che i carichi siano applicati istantaneamente in condizioni non drenate. fin dall'istante iniziale sullo scheletro solito gravava una parte delle tensioni applicate con conseguenti deformazioni di pura distorsione. all'istante iniziale il terreno non può subire variazioni di volume e si di forma per distorsione. pertanto si verifica il cedimento immediato, con un meccanismo mediante il quale il terreno al di sotto della fondazione cede ma quello laterale si solleva conservando il volume costante.
Condizioni edometriche
In alcune fasi è possibile ritenere che la condizione sia caratterizzata da una espansione laterale impedita. il metodo edometrico per calcolare i cedimenti consiste in una procedura applicabile anche in condizioni non è domestiche: da prima si calcolano le sovratensioni indotte da un carico finito applicato sul serio spazio elastico e lineare omogeneo isotropo, e con le tensioni così ottenute si calcolano le deformazioni del sottosuolo. si fa riferimento a una serie di strati virtuali al di sotto della fondazione.Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza di dimensionare correttamente i plinti per un edificio fondato su plinti isolati?
- Cosa si intende per distorsione angolare e come influisce sugli edifici?
- Come si comporta il terreno a grana fine sotto carico?
- Qual è il metodo edometrico e come viene applicato per calcolare i cedimenti?
È importante dimensionare i plinti in modo che subiscano un cedimento pressoché uguale per evitare cedimenti differenziali eccessivi che possono danneggiare i sottoservizi, a causa della differenza di rigidezza del terreno sottostante.
La distorsione angolare è correlata ai danni agli edifici ed è funzione del massimo cedimento differenziale. È possibile ammettere una distorsione angolare massima pari a un trecentesimo, poiché i metodi di calcolo non considerano alcune circostanze favorevoli alla stabilità.
Il terreno a grana fine non consente un apprezzabile drenaggio sotto carico rapido, quindi i carichi sono considerati applicati istantaneamente in condizioni non drenate, portando a cedimenti immediati con deformazioni di pura distorsione.
Il metodo edometrico calcola i cedimenti considerando un'espansione laterale impedita, calcolando le sovratensioni indotte da un carico finito e le conseguenti deformazioni del sottosuolo, riferendosi a strati virtuali sotto la fondazione.