Concetti Chiave
- L'estrazione delle pietre può avvenire a cielo aperto o in gallerie, utilizzando attrezzi come zappe e picconi.
- Le pietre vengono lavorate sul piazzale con scalpelli o seghe a disco diamantato per ottenere superfici scalpellate o levigate.
- In edilizia, marmi e graniti si usano in lastre sottili, mentre le pietre da costruzione hanno funzioni portanti.
- I laterizi sono materiali artificiali da costruzione composti da sabbia, argilla e ossido di ferro, senza impurità e con resistenza agli agenti atmosferici.
- Esistono diverse tipologie di laterizi per murature, strutture orizzontali e coperture, con mattoni che possono avere cavità per facilitare l'incastro.
LE PIETRE
L'estrazione delle pietre avviene o a cielo aperto,o dentro delle gallerie scavate nella roccia.
Questa operazione è detta CAVATURA.
Questa operazione può essere effettuata con vari attrezzi,tra cui:zappe,picconi,mazze,leve,scalpelli ecc...
La lavorazione delle pietre può essere fatta sul piazzale con lo scalpello o con sega a disco diamantato.
La superficie delle pietre può essere:scalpellata,gradinata,martellinata,levigata e lucidata.
Le pietre in edilizia son principalmente 2,e sono:
-Marmi e graniti:vengono utilizzati in lastre sottili
-Pietre da costruzione:hanno funzioni portanti.
I LATERIZI
I materiali artificiali da costruzione sono detti:laterizi;son composti da:sabbia,argilla,carbonato di calcio,e ossido di ferro.
L'importante è che i laterizi soddisfino tali requisiti:
-Assenza di impurità
-La struttura non deve essere vetrosa
-Devono avere una rapidità di prosciugamento.
-Devono resistere gli agenti atmosferici e al fuoco.
I laterizi possono a loro volta suddividersi in
-Laterizi per murature verticali
-Laterizi per strutture orizzontali
-Laterizi per coperture
-Laterizi speciali.
Laterizi per murature:detti anche MATTONI,devono avere un volume minoro uguale a 5500cm cubi.
Possono presentare cavità per facilitare l'incastro fra di loro e la presa da parte dei muratori.
La percentuale di foratura è data da: F/A x100
Dove F=area totale dei fori
A=area complessiva della faccia forata.
