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Concetti Chiave

  • I materiali da costruzione sono solidi e possono essere naturali, artificiali o sintetici, utilizzati per scopi specifici in costruzioni.
  • Le proprietà dei materiali includono caratteristiche fisico-chimiche, meccaniche e tecnologiche, che influenzano il loro comportamento e utilizzo.
  • I materiali lapidei naturali, come graniti e marmi, derivano da rocce e sono usati principalmente per finiture e pavimentazioni.
  • Graniti, porfidi e marmi hanno diverse resistenze alla compressione, usura e agenti atmosferici, mentre i travertini sono più porosi e meno resistenti.
  • Gli agglomerati, pietre artificiali, sono composti da schegge rocciose con leganti cementizi o sintetici, usati per mattonelle e piastrelle.

Materiali da costruzione - Proprietà e caratteristiche

Un materiale da costruzione è una quantità di materiale solida, naturale, artificiale o sintetico, idonea a essere utilizzata nella realizzazione di una costruzione, allo scopo di assolvere a una specifica funzione.
Tutti i materiali possiedono molte proprietà:
Proprietà fisico – chimiche: sono determinate dalla natura e dalla struttura chimica degli elementi che li costituiscono, per esempio: peso specifico, calore, dilatazione termica, resistenza alla corrosione;
Proprietà meccaniche: riguardano il comportamento e la resistenza dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne, per esempio: durezza, elasticità, resistenza a trazione;
Proprietà tecnologiche: sono relative alle attitudini dei materiali di subire lavorazioni meccaniche facendosi modellare, per esempio: duttilità, malleabilità.

I materiali lapidei naturali derivano da rocce di varia natura sottoposta a lavorazioni più o meno semplici.

Per roccia si intende un aggregato naturale di uno o più minerali, legati fra loro da forze di coesione permanenti, la cui sostanza: deve essere solida, deve essersi formata in modo naturale, deve presentare una specifica struttura cristallina più o meno completa e deve avere una specifica composizione chimica.
Attualmente i materiali rocciosi hanno perso la loro originaria importanza nella loro funzione strutturale portante, mentre sono ancora largamente utilizzati con funzioni di finitura di pareti e di pavimentazioni.
Le caratteristiche tecniche delle pietre da costruzione sono:
•La durezza dipende dalla coesione e dall’orientamento della struttura cristallina di minerali che la compongono; la durezza delle rocce viene determinata dalla resistenza che le stesse oppongono a essere tagliate, classificandole in: tenere, semidure, dure e durissime;
•La lavorabilità misura la predisposizione delle rocce a essere ridotte in tipologie di prodotti commerciali con forme e assortimenti necessari all’impiego nell’ambito delle costruzioni;
•La resistenza meccanica è un parametro fondamentale da valutare per l’uso dei materiali lapidei destinati alla realizzazione di strutture portanti;
•La durevolezza è la resistenza alle azioni chimico – fisiche ambientali esterne a cui è sottoposta la roccia e che ne consente la durata nel tempo.
I materiali lapidei vengono estratti da cave (di solito a cielo aperto) e per poter essere utilizzati devono passare attraverso le tre fasi:
Estrazione;
Frazionamento, in elementi di dimensioni ridotte oppure in lastre;
Lavorazione.

I graniti sono rocce magmatiche intrusive compatte, a struttura cristallina, molto dure e resistenti alla compressione, con aspetto di colore bianco sporco, grigio cenere, rosato o rosseggiante; resistono benissimo agli agenti atmosferici e all’usura.

I porfidi sono rocce magmatiche effusive, costituite da cristalli di quarzo e di altri minerali cementati da un complesso di particelle vetrose che determinano spesso un colore bruno rossastro, ma anche grigio chiaro; sono molto dure, si rompono facilmente e sono molto resistenti alla compressione e all’abrasione.

I marmi sono rocce metamorfiche derivate da trasformazioni di rocce originarie calcaree a struttura cristallina, i colori variano dal bianco al grigio venato, rosa, giallo e possono assumere tonalità diverse in base ai materiali e alle impurità; sono rocce dure e con una buona resistenza alla compressione e all’usura ma poco resistenti agli agenti atmosferici, sono tagliabili, lavorabili e lucidabili.

I travertini sono rocce sedimentarie di origine chimica, con struttura porosa e vacuolare, di colore bianco sporco o giallo pallido; hanno poca resistenza alla compressione, all’usura e agli agenti atmosferici, sono facilmente tagliabili e lavorabili.

L’agglomerato è un prodotto edilizio industriale composito (pietra artificiale) realizzato con diverse tecnologie, che utilizza una miscela (detta carica) di schegge e frammenti rocciosi selezionati e altri minerali, miscelati e cementati con una sostanza legante in modo da renderlo compatto e sagomato in lastre e piastrelle di varie dimensioni.
Gli agglomerati con legante cementizio è prodotto in mattonelle quadrate di varie dimensioni (25 x 25, 30 x 30, 50 x 50) chiamate marmette; è l’evoluzione della tecnica del pavimento alla veneziana, realizzato con grossi pezzi di marmo legati con calce, gettato e lavorato in opera.
Gli agglomerati con legante sintetico possono essere classificati:
A base di marmo, proprietà fisiche e meccaniche superiori a quella dei marmi naturali;
A base di quarzo;

Le rocce o materiali lapidei incoerenti, si possono distinguere in:
Ghiaia, superfici arrotondati (ciottoli);
Pietrisco, con spigoli vivi.

Le sabbie provengono dalla disgregazione delle rocce in particelle più fini.

Le argille sono rocce sedimentarie clastiche non pietrificate, che provengono dalla trasformazione e disgregazione delle rocce originarie, si suddividono in:
Caolini: per le ceramiche e le porcellane;
Bentonite: per agenti impermeabili per opere interrate o nelle dighe;
Argille comuni: per i laterizi.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali proprietà dei materiali da costruzione?
  2. I materiali da costruzione possiedono proprietà fisico-chimiche, meccaniche e tecnologiche, che determinano il loro comportamento e la loro idoneità per specifiche applicazioni.

  3. Quali sono le caratteristiche tecniche delle pietre da costruzione?
  4. Le pietre da costruzione sono valutate in base a durezza, lavorabilità, resistenza meccanica e durevolezza, che ne determinano l'uso nelle costruzioni.

  5. Come vengono classificati i graniti e i porfidi?
  6. I graniti sono rocce magmatiche intrusive, molto dure e resistenti, mentre i porfidi sono rocce magmatiche effusive, anch'esse dure e resistenti, ma con una struttura diversa.

  7. Quali sono le differenze tra marmi e travertini?
  8. I marmi sono rocce metamorfiche dure e resistenti alla compressione, ma poco resistenti agli agenti atmosferici, mentre i travertini sono rocce sedimentarie porose, meno resistenti ma facilmente lavorabili.

  9. Cosa distingue gli agglomerati con legante cementizio da quelli con legante sintetico?
  10. Gli agglomerati con legante cementizio sono prodotti in mattonelle quadrate, mentre quelli con legante sintetico possono essere a base di marmo o quarzo, con proprietà fisiche e meccaniche superiori.

Domande e risposte