Concetti Chiave
- I materiali ceramici tradizionali si basano su silicati con componenti di argilla, silicati, e feldspato, influenzando resistenza e fragilità.
- Laterizi, maioliche, terraglie, gres e porcellane sono esempi di ceramiche tradizionali con usi in edilizia, stoviglie e sanitari.
- Materiali refrattari tradizionali resistono a temperature superiori a 1500 gradi, ideali per forni e camere di combustione.
- Ceramiche avanzate includono ossidi, carburi e nitruri, offrendo elevati punti di fusione, isolamento termico, e resistenza alla corrosione.
- Il nitruro di silicio, allumina, ossido di zirconio e carburo di tungsteno sono ceramiche avanzate, usate in motori, utensili e marmitte catalitiche.
Materiali ceramici tradizionali ed avanzati
I materiali ceramici si possono distinguere in materiali tradizionali ed avanzati. Quelli tradizionali sono a base di silicati e hanno in genere tre componenti fondamentali:
- la componente plastica assicurata dalla presenza dell'argilla per garantire la lavorabilità del materiale;
- la componente refrattaria, rappresentata dai silicati la cui funzione è quella di realizzare lo scheletro del materiale e quindi conferire resistenza meccanica al pezzo finale;
- la componente vetrosa rappresentata dal feldspato che ha invece una funzione legante di tutti i componenti.
Al variare della temperatura di cottura si favorisce la vetrificazione e contemporaneamente si riduce la porosità ma aumenta anche la fragilità del materiale. I materiali ceramici tradizionali sono i seguenti
Laterizi: impiegati nella produzione di mattoni e tegole.
Maioliche, terraglie, gres: utilizzati nella produzione di piastrelle, stoviglie, tubazioni e anche apparecchi sanitari.
Porcellane: i prodotti utilizzati nell'industria elettrica chimica e odontotecnica, in virtù della loro buona capacità isolante ed elevata resistenza agli agenti chimici.
Materiali refrattari: questi resistono invece al riscaldamento prolungato anche a temperature superiori ai 1500 gradi e quindi vengono impiegati nella costruzione di forni e di camere di combustione.
I materiali avanzati hanno invece come componente di base degli ossidi legati con carburi e nitruri. Questo tipo di composizione conferisce ad essi molte proprietà tanto da renderli preferibili a molti metalli.
Essi hanno in genere:
-
un elevato punto di fusione;
ottime capacità di isolamento elettrico e termico
durezza e rigidità
resistenza alla corrosione.
Rientrano in questa categoria:
nitruro di silicio (
allumina (
ossido di zirconio (
carburo di tungsteno (
Domande da interrogazione
- Quali sono le componenti fondamentali dei materiali ceramici tradizionali?
- Quali sono le principali applicazioni dei materiali ceramici avanzati?
- Quali sono le limitazioni dei materiali ceramici avanzati?
I materiali ceramici tradizionali sono composti da una componente plastica (argilla), una componente refrattaria (silicati) e una componente vetrosa (feldspato).
I materiali ceramici avanzati, come il nitruro di silicio, l'allumina, l'ossido di zirconio e il carburo di tungsteno, sono utilizzati in componenti di motori e turbine, come materiali refrattari, isolanti termici e per la fabbricazione di utensili.
I materiali ceramici avanzati sono poco resistenti agli sforzi di trazione e sono fragili, il che ne limita l'impiego in alcune applicazioni.