Concetti Chiave
- Le malte sono composte da legante, sabbia, acqua e additivi, miscelati in modo omogeneo.
- I leganti si dividono in due categorie: aerei e idraulici.
- La sabbia utilizzata può essere naturale o artificiale, deve essere priva di sostanze organiche e cloruri.
- L'acqua deve essere chiara, priva di impurità e adatta all'uso potabile per evitare problemi nella malta.
- Gli additivi migliorano specifiche proprietà della malta, come adesività e resistenza meccanica.
Elementi presenti nelle malte
Le malte sono un impasto ottenuto mediante la miscelazione omogenea di: legante, più sabbia, più acqua e più eventuali additivi:
• I leganti si possono suddividere in: aerei o idraulici.
• La sabbia si suddivide in: naturale, presa dai letti di fiumi, torrenti, laghi o dai mari; artificiale, ottenuta dalla frantumazione di rocce (silicee o calcaree) , non devono essere gessose e non devono contenere calcari teneri e neanche sostanze organiche, argillose o cloruri.
Si possono usare anche le sabbie marine, però prima devono essere lavate.
• L’acqua deve essere limpida e priva di impurità, quindi non devono esserci limo, argilla, particelle in espansione, e neanche composti chimici. L’acqua non deve essere aggressiva e non deve contenere sali in soluzione. Come acqua per l’impasto quindi bisogna utilizzare l’acqua potabile.
• Gli additivi hanno lo scopo di conferire alla malta particolar proprietà, come: plasticità, lavorabilità, adesività, controllo dei tempi di presa, antigelo, resistenza meccanica, impermeabilizzazione.