Concetti Chiave
- Nel 1789, eventi cruciali come la presa della Bastiglia e l'autoproclamazione del terzo stato come Assemblea Nazionale Costituente segnano l'inizio della rivoluzione.
- La Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 abolisce i diritti feudali e imprigiona il re a Parigi, causando l'emigrazione di molti nobili.
- Nel 1790, la Costituzione civile del clero riforma il potere ecclesiastico e ridisegna la struttura amministrativa della Francia.
- Il 1792 vede la nascita della Repubblica francese, con i sanculotti che acquisiscono potere e la creazione del calendario rivoluzionario.
- Il periodo del Terrore dal 1793 al 1794 è caratterizzato da esecuzioni sommarie e conflitti interni, terminando con l'arresto e l'esecuzione di Robespierre.
Indice
Colpo di stato e cambiamenti politici
1798= ministro del bilancio de Brienne scioglie i parlamenti e istituisce una Corte plenaria di nomina regia. È un vero e proprio colpo di stato. In seguito de Brienne viene sostituito da Necker, che convoca gli stati generali.
Rivoluzione e cambiamenti sociali
1789= Stati generali a Versailles. Il re ordina di votare a camere separate.
14 giugno: presa della Bastiglia. Viene fondata la Guardia Nazionale, comandata da La Fayette. Scoppiano rivolte nelle campagne.
17 giugno: il terzo stato si autoproclama Assemblea Nazionale Costituente.
20 giugno: giuramento della Pallacorda. Luigi XVI reagisce e assedia Parigi.
4 agosto: fine dell’antico regime, vengono aboliti i diritti feudali.
26 agosto: Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. Il re viene imprigionato a Parigi nel Louvre, molti nobili emigrano.
Costituzione civile e divisioni politiche
1790= Costituzione civile del clero: i beni della Chiesa vengono sequestrati e ceduti ai privati tramite gli assegnati. Gli uomini della Chiesa devono ora giurare fedeltà alla costituzione. La Francia viene divisa in dipartimenti, distretti, cantoni, municipalità. Il potere esecutivo è in mano al re, che ha diritto di veto sospensivo; il potere legislativo appartiene all’Assemblea Nazionale, eletta con suffragio censitario (possono votare solo i maschi adulti attivi, cioè proprietari).
Fuga del re e tensioni politiche
1791= il re fugge insieme a Maria Antonietta e ai figli; la famiglia viene riconosciuta a Varennes e riportata a Parigi. Il club estremista dei giacobini prende il potere.
17 luglio: la manifestazione nel campo di Marte dei Cordiglieri (estremisti antimonarchici) viene dispersa dalla Guardia Nazionale.
Nell’Assemblea nazionale legislativa si formano due partiti: i controrivoluzionari e i giacobini.
Guerra e nascita della Repubblica
1792= trattato di Pillnitz: il re e il primo ministro girondino Brissot dichiarano guerra ad Austria e Prussia. I sanculotti iniziano ad acquisire importanza, guidati da Marat, Robespierre e Danton.
10 agosto: i sanculotti assediano il palazzo reale e imprigionano il re: tutto il potere passa alla Comune di Parigi. Viene creata la Convenzione nazionale.
20 settembre: volontari sanculotti sconfiggono i prussiani a Valmy e poi gli austriaci a Jemappes. Si tiene la prima seduta della convenzione nazionale, in cui la Francia diventa una Repubblica.
22 settembre: viene istituito il calendario rivoluzionario.
Periodo del Terrore e fine
Primavera 1793–estate 1974= periodo del Terrore. Scristianizzazione.
1973= la Convenzione nazionale stabilisce un tribunale rivoluzionario.
21 gennaio: Luigi XVI viene decapitato.
Scoppia la rivolta federalista guidata dai girondini. Marat viene assassinato da Charlotte Corday. Danton (giacobini moderati) viene accusato di tradimento e giustiziato. Viene distrutto anche il partito degli Arrabbiati di Hebert. Viene imposta una leva di 300000 uomini. La Vandea si ribella.
1 agosto: la Convenzione dichiara guerra alla Vandea.
28 luglio 1794: Robespierre viene arrestato e giustiziato. Fine del Terrore e Costituzione dell’anno III.
Domande da interrogazione
- Quali furono gli eventi chiave del 1789 durante la Rivoluzione Francese?
- Quali cambiamenti furono introdotti dalla Costituzione civile del clero nel 1790?
- Cosa accadde durante il periodo del Terrore tra il 1793 e il 1794?
- Quali furono le conseguenze della fuga del re nel 1791?
Nel 1789, gli Stati Generali furono convocati a Versailles, il Terzo Stato si autoproclamò Assemblea Nazionale Costituente, e ci fu la presa della Bastiglia. Inoltre, il 4 agosto segnò la fine dell'antico regime con l'abolizione dei diritti feudali, e il 26 agosto fu proclamata la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino.
La Costituzione civile del clero del 1790 portò al sequestro dei beni della Chiesa, che furono ceduti ai privati. Gli uomini della Chiesa furono obbligati a giurare fedeltà alla costituzione, e la Francia fu divisa in dipartimenti, distretti, cantoni e municipalità.
Durante il periodo del Terrore, la Convenzione nazionale stabilì un tribunale rivoluzionario, Luigi XVI fu decapitato, e ci furono rivolte come quella federalista e la ribellione della Vandea. Marat fu assassinato, Danton fu giustiziato, e Robespierre fu arrestato e giustiziato, segnando la fine del Terrore.
La fuga del re nel 1791 portò al suo riconoscimento a Varennes e al ritorno a Parigi. Questo evento rafforzò il potere del club estremista dei giacobini e portò a tensioni politiche, culminando nella manifestazione nel campo di Marte e nella formazione di partiti controrivoluzionari e giacobini nell'Assemblea nazionale legislativa.