Concetti Chiave
- La rivoluzione americana, tra il 1763 e il 1787, portò alla nascita degli Stati Uniti grazie alla ribellione delle 13 colonie contro il dominio inglese.
- Le cause del conflitto includevano il monopolio commerciale imposto dall'Inghilterra, pesanti tasse e il divieto di sviluppare industrie concorrenti.
- Il Boston Tea Party del 1773 fu un atto simbolico di protesta contro la politica inglese, considerato l'inizio della rivoluzione americana.
- La vittoria decisiva delle colonie fu facilitata dall'appoggio francese e culminò nelle battaglie di Saratoga e Yorktown.
- La Costituzione del 1787 stabilì un sistema federale con una divisione dei poteri tra esecutivo, legislativo e giudiziario.
Indice
La nascita degli Stati Uniti
• Insieme di fatti che tra il 1763 e il 1787 portano alla nascita degli Stati Uniti d’ America
Le 13 colonie e l'immigrazione
• Inizialmente la nazione era formata da 13 colonie che si erano ribellate al dominio inglese e avevano ottenuto l’indipendenza
• Nella prima metà del ‘600, per motivi religiosi, c’è una forte immigrazione dall’Inghilterra: nel 1620 i Padri Pellegrini (calvinisti puritani) preferiscono l’emigrazione all'anglicanesimo
• Verso la fine del’600 emigrano anche francesi, tedeschi e svizzeri
1.
Monopolio e tassazione inglese
Regime di monopolio con la madrepatria:le materie prime potevano essere vendute e acquistate solo all’interno dell’Inghilterra
2. Tassazione molto pesante: la guerra contro la Francia aveva portato difficoltà economiche e perciò vennero imposte nuove tasse.
3. Divieto di concorrenza: gli inglesi vietano di costruire industrie che possano competere con quelle britanniche
L'opposizione dei coloni
L’ opposizione dei coloni: niente tasse senza rappresentanza.
Nessuno era tenuto a pagare imposte stabilite da un governo senza rappresentanti inglesi.
Nel 1773 viene gettato in mare nel porto di Boston, un intero carico di te proveniente dalle Indie Orientali. I coloni salirono a bordo travestiti da indiani Mohicani. Per gli americani è considerato l’atto d’inizio della rivoluzione americana.
La dichiarazione d'indipendenza
Proclamazione d’indipendenza (4 luglio 1776): i rappresentanti delle 13 colonie firmano la Dichiarazione d’indipendenza preparata da Thomas Jefferson. Venne organizzato un esercito guidato da George Washington
Diritti inalienabili e rivoluzione
Diritti inalienabili (non possono essere tolti)
• Alla base della dichiarazione d’indipendenza ci sono le teorie di Locke
• Dio ha donato all’uomo diritti inalienabili quali la vita,la libertà e la ricerca della felicità. Il governo deve garantire questi diritti altrimenti la rivolta è garantita nei confronti di un governo tirannico.
• Durò quasi 8 anni
• All’ inizio l’esercito inglese riuscì a far valere la propria superiorità,ma poi le spese divennero insostenibili
• Ricevettero l’appoggio dalla Francia,nemica dell’Inghilterra
• La vittoria più significativa fu quella di Saratoga e quella decisiva,di Yorktown
• La Gran Bretagna fu costretta a riconoscere l’indipendenza delle colonie
• A Filadelfia venne convocata una Convenzione che elaborò una nuova costituzione e prese decisioni per organizzare il nuovo stato.
• La questione era se dare vita ad uno stato centralistico o federale
La costituzione del 1787
• Venne approvata la costituzione americana per uno stato federale: ogni stato conserva la sua autonoma nella giustizia,trasporti e pubblico. Al potere centrale della federazione spettano i controlli sulla difesa,la politica estera, la moneta e il commercio internazionale.
1.
Il potere negli Stati Uniti
Il potere esecutivo spetta ad un presidente eletto ogni 4 anni. E’ capo dello stato e del governo
2. Il potere legislativo spetta a il Congresso, diviso in 2 rami: camera e senato
3. Il potere giudiziario spetta alla Corte Suprema, custode della Costituzione che valuta le leggi approvate. Presidenti degli Stati Uniti
1. George Washington (1789)
2. Thomas Jefferson (1797)
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali cause del conflitto tra le colonie americane e l'Inghilterra?
- Cosa rappresenta il Boston Tea Party nella storia americana?
- Quali diritti inalienabili sono stati proclamati nella Dichiarazione d'Indipendenza del 1776?
- Quali furono le battaglie decisive che portarono alla vittoria delle colonie?
- Come è strutturata la costituzione americana del 1787 in termini di divisione dei poteri?
Le principali cause furono il regime di monopolio imposto dall'Inghilterra, la pesante tassazione dovuta alle difficoltà economiche post-guerra contro la Francia, e il divieto di concorrenza industriale.
Il Boston Tea Party, avvenuto nel 1773, è considerato l'atto d'inizio della rivoluzione americana, quando i coloni gettarono in mare un carico di tè come protesta contro le tasse inglesi.
La Dichiarazione d'Indipendenza, basata sulle teorie di Locke, proclama i diritti inalienabili alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità, che il governo deve garantire.
Le battaglie decisive furono quella di Saratoga e, in particolare, quella di Yorktown, che portarono alla vittoria delle colonie contro l'Inghilterra.
La costituzione del 1787 prevede una divisione dei poteri in esecutivo, legislativo e giudiziario, con il presidente, il Congresso e la Corte Suprema rispettivamente responsabili di ciascun potere.