Concetti Chiave
- Le Repubbliche italiane di età moderna erano oligarchie sopravvissute al medioevo, governate da élite di famiglie, senza componenti popolari.
- A Venezia, il controllo territoriale si estendeva lungo le coste adriatiche, dominando l'entroterra senza permettere ingressi esterni nel Senato.
- Firenze, formalmente una repubblica alla fine del '400, subì la crescente influenza dei Medici, trasformandosi progressivamente in una Signoria.
- Genova esercitava il suo potere su Corsica e Liguria, evolvendo da un'economia marittima a una predominante attività finanziaria.
- Le Repubbliche erano caratterizzate da un forte potere oligarchico, con un capo simbolico e un consiglio che decideva le questioni cruciali.
Indice
Le repubbliche italiane medievali
In Italia sono presenti anche alcune Repubbliche, le uniche in Europa, che sono delle sopravvivenze medievali. ‘Repubblica’ significa semplicemente che non c’è il re, ma poi sono delle oligarchie, cioè città governate da esponenti di un ristretto gruppo di famiglie. La chiusura oligarchica delle Repubbliche era avvenuta grossomodo tra il ‘200 e il ‘300: in tutte le città si erano stilati degli elenchi di famiglie appartenenti all’elite, solo i discendenti maschi maggiori di quelle famiglie potevano stare nel Consiglio Generale, Senato, o come si chiamasse l’organo oligarchico di governo.
Tale organo ha un capo, come il Doge a Venezia o il Priore a Genova, ma il suo potere è limitato, perché è il Consiglio che effettivamente assume le decisioni più importanti. Le Repubbliche sono pertanto fortemente oligarchiche, non hanno componenti popolari al governo: le famiglie ricche che compongono il Consiglio assomigliano molto più all’aristocrazia che non al terzo Stato.Venezia e il suo dominio
Venezia era riuscita a conquistare dei territori sulla terraferma, soprattutto lungo la costa orientale del Mare Adriatico, perché gli interessavano i mercati dell’Oriente e molti scali erano utili. Il controllo esercitato nell’entroterra è il controllo che esercita una dominante sul suo territorio: Venezia domina l’entroterra nel senso che, nel Senato, i nobili e gli esponenti del patriziato padovano o cremano non possono prendere parte, ma è Venezia che domina le altre città e le sottomette, il rapporto tra il centro e la periferia è quello di un centro che esercita un potere di sottomissione verso la periferia.
L'ascesa dei Medici a Firenze
Alla fine del ‘400, la Repubblica di Firenze è ancora formalmente una repubblica, ma dentro le magistrature repubblicane (nel Consiglio dei nobili) diventa sempre più decisiva la presenza dei Medici, che trasformano progressivamente Firenze in una Signoria. Essi riescono a sfruttare le magistrature repubblicane mettendo, sui posti chiavi, uomini fedeli alla famiglia Medici. Nel 1555 Firenze conquista la Repubblica di Siena.
Genova e la sua economia
Governa sia sulla Corsica che sull’attuale Liguria, l’attività principale del genovese è il banchiere: sebbene venissero dal commercio marittimo, nel corso dei secoli l’attività prevalente nell’economia genovese era stata quella finanziaria.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale delle Repubbliche di età moderna in Italia?
- Come ha esercitato il suo potere Venezia sui territori circostanti?
- In che modo i Medici hanno influenzato la Repubblica di Firenze?
Le Repubbliche di età moderna in Italia sono caratterizzate da una struttura oligarchica, dove il potere è detenuto da un ristretto gruppo di famiglie, senza componenti popolari al governo.
Venezia ha esercitato il suo potere sui territori circostanti dominando l'entroterra e sottomettendo le altre città, mantenendo il controllo attraverso un rapporto di sottomissione tra il centro e la periferia.
I Medici hanno progressivamente trasformato la Repubblica di Firenze in una Signoria, sfruttando le magistrature repubblicane e posizionando uomini fedeli alla famiglia nei posti chiave del governo.