Concetti Chiave
- Guglielmo IV, inaspettato successore al trono, influenza la politica britannica con un approccio "borghese".
- Il whig Grey, sostenuto dal Re, propone modifiche al sistema elettorale, nonostante l'opposizione dei Lords.
- Le nuove elezioni, volute da Grey, portano a una maggioranza favorevole, ma la Camera dei Lords si oppone ancora.
- La minaccia di Guglielmo di sostituire i Lords sblocca la situazione, permettendo il passaggio della riforma nel 1832.
- L'episodio segna un cambiamento nel potere del Re, che necessita del consenso parlamentare per governare efficacemente.
La successione al trono
Dal 1820 al 1830 il trono e occupato da Giorgio IV, seguito poi da suo fratello Guglielmo IV, personaggio “borghese” che certamente non si aspettava di divenire re. Ciò influisce sulla sua politica.
La riforma elettorale di Grey
Dopo un periodo di alternanza whigs-tories, senza governo stabile, viene chiamato al governo il whig Grey, che da tempo proponeva modifiche al sistema elettorale. Nel 1831, forte dell’appoggio del Re, si propone il primo testo di legge, che in aprile viene bocciato per via di un emendamento. Grey chiede quindi al Re di provare a scogliere le Camere, e le nuove elezioni portano effettivamente ad una maggioranza favorevole. Ora è però necessario superare l’opposizione della Camera dei Lords. Simbolicamente, i Comuni votano una Risoluzione di fiducia, un tipo di primo atto ufficiale di questo istituto. Ma l’opposizione dei Lords è troppo dura, e Grey si dimette nel maggio 1832.
La minaccia di Guglielmo IV
Però Guglielmo vuole venirgli incontro, e minaccia i Lords di sostituirli in misura tale da ottenere sostegno numerico alla riforma. La sola minaccia è sufficienza, e la riforma passa nel giugno 1832. Questo è un evento che segna la “morte civile” della Camera dei Lords, quando viene a mancare la fiducia di chi li ha nominati. Il contesto è interessante: il Re ha potuto trarre vantaggio dall’avere nominato premier un uomo di fiducia, però ha anche dovuto sciogliere le camere per trovare una maggioranza. Questo indica che il Primo Lord (futuro primo ministro) non potrà fare a meno del consenso della maggioranza. Guglielmo non vuole cedere definitivamente quello che in linea di principio è il suo potere di nominare il Governo e stabilire con esso quali cariche sono da assegnare nell’amministrazione.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze della minaccia di Guglielmo IV ai Lords?
- Qual era l'obiettivo principale della riforma elettorale proposta da Grey?
- Come influì la successione al trono sulla politica di Guglielmo IV?
La minaccia di Guglielmo IV di sostituire i Lords per ottenere il sostegno numerico necessario portò al passaggio della riforma elettorale nel giugno 1832, segnando la "morte civile" della Camera dei Lords.
L'obiettivo principale della riforma elettorale proposta da Grey era modificare il sistema elettorale, ottenendo il sostegno del Re e cercando di superare l'opposizione della Camera dei Lords.
La successione al trono influì sulla politica di Guglielmo IV, poiché, essendo un personaggio "borghese" che non si aspettava di diventare re, la sua politica fu influenzata da questa inaspettata ascesa al trono.