Concetti Chiave
- La Costituzione del 1791 è stata applicata solo per un anno, sostituita nel 1792 dalla proclamazione della Repubblica.
- Pur riconoscendo la monarchia ereditaria, limita il potere del re, facendolo diventare "re dei Francesi" con solo potere esecutivo.
- L'Assemblea Legislativa ha poteri estesi, come l'iniziativa legislativa e la gestione delle finanze, ma rappresenta solo una parte dei cittadini a causa del regime elettorale basato sul censo.
- La costituzione promuove la decentralizzazione, creando 83 dipartimenti con amministratori e giudici eletti tra i cittadini più ricchi.
- È istituito un Tribunale di Cassazione per garantire il rispetto della legge, annullando procedure non conformi.
Indice
La costituzione del 1791 e la repubblica
La Costituzione del 1791, la cui discussione è durata due anni (1789-1791), è stata applicata solo per un anno perché nel 1792 viene proclamata la Repubblica e quindi si rende necessaria una Costituzione di ispirazione repubblicana.
Messa confronto con la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e dei cittadini, essa fa dei passi indietro in quanto la libertà resta un dogma e l’uguaglianza ed il concetto di sovranità della Nazione sono spesso interpretati in modo restrittivo
La Costituzione del 1791 è
• un’opera di diffidenza nei confronti del re
• un’opera che stabilisce, ma limita la sovranità del popolo
• un’ opera decentralizzatrice
Il re è costretto a riconoscere nella nazione un altro sovrano. E vero che la monarchia resta ereditaria, inviolabile, tuttavia il re diventa “re dei Francesi” ed è considerato il primo funzionario della nazione e riscuote una certa somma all’anno.
Possiede solo il potere esecutivo e la separazione dei poteri si ispira Montesquieu. Comunque il potere esecutivo reale ha un limite in quanto le sue decisioni sono valide a condizione che esse siano controfirmate da uno dei sei ministri.
Limitazioni della sovranità popolare
Nonostante la Costituzione stabilisca la sovranità popolare, in realtà ne limita anche i poteri perché l’Assemblea législativa, espressione diretta della Costituzione, ha dei poteri molto estesi: ha l’iniziativa e il voto delle leggi, la libera disposizione delle finanze, le decisioni riguardanti l’imposizione fiscale e la sorveglianza dell’uso dei redditi. Nei confronti del re, essa ha una notevole autonomia; infatti il re non la può sciogliere. Bisogna soprattutto aggiungere che l’Assemblea Legislativa rappresenta solo una parte dei Francesi perché il regime elettorale è basato sul censo: dal corpo elettorale sono escluse le donne e tutti coloro che non versano allo Stato almeno il valore di tre giornate di lavoro.
Decentralizzazione e autonomia amministrativa
L’opera della l’assemblea legislativa è decentralizzatrice: sono creati 83
dipartimenti, gli amministratori ed i giudici sono eletti fra i cittadini capaci ed in possesso di una certa ricchezza
L’azione del Re è ancora una volta limitata perché ogni circoscrizione amministrativa si amministra da sola
Viene inoltre creato un Tribunale di Cassazione che ha lo scopo di annullare ogni procedura o decisione in cui la legge non sia stata rispettata.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali limitazioni imposte al re dalla Costituzione del 1791?
- In che modo la Costituzione del 1791 limita la sovranità popolare?
- Quali misure decentralizzatrici sono state introdotte dalla Costituzione del 1791?
La Costituzione del 1791 limita il potere del re rendendolo "re dei Francesi" e il primo funzionario della nazione, con solo il potere esecutivo. Le sue decisioni devono essere controfirmate da uno dei sei ministri, e non può sciogliere l'Assemblea Legislativa.
La sovranità popolare è limitata poiché l'Assemblea Legislativa, che ha poteri estesi, rappresenta solo una parte dei Francesi a causa del regime elettorale basato sul censo, escludendo le donne e chi non paga almeno il valore di tre giornate di lavoro allo Stato.
La Costituzione del 1791 introduce misure decentralizzatrici creando 83 dipartimenti, con amministratori e giudici eletti tra cittadini capaci e con una certa ricchezza, e ogni circoscrizione amministrativa si amministra autonomamente.