Concetti Chiave
- Il VI secolo è segnato da una grave crisi demografica in Italia, causata dalla guerra greco-gotica e dall'invasione longobarda.
- Si verifica una transizione dall'economia schiavistica alla servitù della gleba, con un progressivo impoverimento dell'Impero occidentale.
- Tra l'VIII e il IX secolo, l'agricoltura è dominata dalla curtis, mentre il commercio di lusso è monopolizzato dai mercanti orientali.
- Nei secoli XI-XII, l'espansione delle terre coltivabili e l'innovazione agricola portano a un aumento della popolazione e dello sviluppo urbano.
- La crisi del XIV secolo, causata da carestie ed epidemie, provoca un drastico calo della popolazione europea, mentre iniziano a formarsi le prime università.
Indice
Crisi demografica e guerre
Il secolo VI rappresenta il culmine della crisi demografica in Italia con la guerra greco-gotica e l’invasione longobarda. Tra il VI e il VII secolo persiste la crisi demografica in tutta Europa e si diffonde la peste. Si parla di Economia schiavistica: Passaggio dalla schiavitù alla servitù della gleba. Ancora sopravvive la piccola proprietà, ma ci sarà un impoverimento progressivo della parte occidentale dell’Impero.
Economia e società altomedievale
Tra il VIII e il IX secolo si l’azienda agraria altomedievale nota come curtis o villa. Si sviluppa un commercio di lusso monopolizzato dai mercanti orientali e si assiste alla diminuzione delle attività mercantili ed artigianali locali. E’ un periodo di guerre invasioni ed epidemie nell’impero romano d’Occidente e a tutto questo segue una crisi demografica della parte occidentale dell’impero, questo comporta lo spopolamento delle città. Si va in contro alla rovina e alla fuga in Oriente delle classi dirigenti romane e poi molte zone coltivate vengono abbandonate.
Rinascita e sviluppo urbano
Nei secoli XI-XII si verifica un imponente aumento della popolazione: conquista di spazi coltivabili e miglioramenti delle tecniche agricole che rendono superflua molta manodopera contadina. Lo sviluppo urbano determina una complessa composizione sociale ed economica all’interno delle città.
Crisi del XIV secolo
La crisi del XIV secolo, dovuta soprattutto alle carestie ed alle grevi epidemie, riduce considerevolmente la popolazione europea. La cultura è basata su un insegnamento a forte carattere religioso: nascita delle prime università, dovuta a spontanee aggregazioni di studenti intorno a maestri prestigiosi e sviluppo delle scuole laiche urbane di tipo contabile e mercantile.