Concetti Chiave
- Nel mondo contadino, le donne svolgevano principalmente attività legate all'economia domestica, come cucinare, pulire e preparare il bagno.
- La tessitura era l'attività principale per le donne, sia ricche che povere, con divieto di lavorare la domenica.
- Le manifatture tessili medievali impiegavano esclusivamente donne, offrendo vitto e alloggio ma non un salario monetario.
- Le famiglie contadine erano solitamente nucleari e composte da tre o quattro figli, con rare eccezioni di famiglie allargate.
- In caso di morte del marito, l'eredità passava al figlio maschio, che si prendeva cura della madre e delle sorelle fino al matrimonio.
Indice
Ruoli distinti nel mondo contadino
Nel mondo contadino le mansioni dei due sessi erano molto differenti, sebbene si possa pensare a un comune lavoro nei campi, e ciò è dovuto alle origini molto antiche dei lavori svolti in questa particolare classe sociale. In particolare, la figura femminile svolgeva le molte attività riguardanti l’economia domestica. Più concretamente: preparava il bagno, macinava il grano prodotto nei campi, utilizzando una macina a mano, produceva la birra, cucinava e puliva l’abitazione, aiutava nei lavori svolti al vigneto, raccoglieva nel bosco tutti quei prodotti necessari che crescevano selvaticamente e partecipava alla raccolta cerealicola.
L'importanza della tessitura
Ma l’attività principale per la donna era, per la donna ricca come per la povera, la tessitura. Questa e tutti i lavori ad essa collegati, come la raccolta delle fibre tessili o la tintura dei capi, erano vietati di precetto per il giorno festivo della settimana, la domenica. La donna contadina produceva e cuciva abiti per tutta la famiglia e spesso collaborava ai lavori necessari al signore fondiario. Nel periodo dell’Alto Medioevo si assistette anche al sorgere di manifatture tessili dove lavoravano esclusivamente donne e nelle quali erano offerti vitto, alloggio vestiario, ma non salario in moneta. In questi edifici avveniva anche la tintura ed offrivano condizioni di lavoro ottime, in quanto essi erano solidi e caldi. Per le donne che lavoravano in queste manifatture il destino non era però del tutto roseo ed esse non erano molte stimate dal resto della popolazione.
Struttura familiare e successione
La famiglia contadina non era molto grande e la media del numero dei figli variava da tre a quattro. Le famiglie erano nucleari, ma si è potuto assistere al raggruppamento di più famiglie in uno stesso podere, mentre le famiglie allargate erano molto rare.
In caso di morte del marito, la donna assumeva l’eredità, che passava direttamente al figlio ereditario. Questi si impegnava nella cura della madre e delle sorelle, fino a quando fondava una sua famiglia. Era infatti molto raro che una donna vedova o nubile fosse contestataria di un podere o di possedimenti terrieri.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali mansioni delle donne nelle classi più povere del mondo contadino?
- Come venivano organizzate le famiglie contadine e quale ruolo aveva la donna in caso di morte del marito?
- Quali erano le condizioni di lavoro nelle manifatture tessili durante l'Alto Medioevo?
Le donne delle classi più povere si occupavano principalmente dell'economia domestica, come preparare il bagno, macinare il grano, produrre birra, cucinare, pulire, aiutare nei vigneti, raccogliere prodotti selvatici e partecipare alla raccolta cerealicola. La tessitura era l'attività principale.
Le famiglie contadine erano generalmente nucleari con una media di tre o quattro figli. In caso di morte del marito, la donna ereditava i beni che passavano al figlio ereditario, il quale si prendeva cura della madre e delle sorelle fino a quando non formava una propria famiglia.
Le manifatture tessili erano luoghi dove lavoravano esclusivamente donne, offrendo vitto, alloggio e vestiario, ma non salario in moneta. Le condizioni di lavoro erano buone, con edifici solidi e caldi, ma le donne che vi lavoravano non erano molto stimate dalla popolazione.