Concetti Chiave
- I Franchi si stabiliscono tra il Reno e il Meno, unificando le tribù sotto Clodoleo, che conquista la Gallia e fonda Parigi come capitale.
- Clodoleo, con il battesimo, ottiene il supporto dell'aristocrazia gallo-romana e istituisce la Lex Salica, raccolta di norme franche.
- Dopo la morte di Clodoleo, il regno si divide in Neustria, Austrasia, Borgogna e Aquitania.
- Nel VII secolo i Pipinidi emergono, con Pipino II che unifica il regno e istituisce l'ereditarietà della carica di Maestro di Palazzo.
- Carlo Martello, successore di Pipino II, difende la cristianità fermando i musulmani a Poitiers; alla sua morte, il regno viene diviso tra Carlomanno e Pipino il Breve.
Indice
L'ascesa di Clodoleo
I franchi si stanziano tra il Reno e il Meno; Clodoleo riunisce tutte le tribù franche sotto il proprio potere e in pochi anni conquista la Gallia e la valle del Reno con capitale Parigi. Il giorno del suo Battesimo concede alla monarchia
franca l'appoggio dell'aristocrazia gallo-romana. Uno dei provvedimenti legislativi realizzati da Clodoleo è la Lex Salica, una raccolta di norme consuetudinarie franche.
Divisione del regno franco
Alla morte di Clodoleo il regno viene diviso in quattro aree: Neustria, Austrasia, Borgogna e Aquitania.
Il potere dei Pipinidi
Nel VII secolo i Pipinidi che ottengono il controllo dell'Austrasia, prendono le redini del potere e raggiungono l'apice della loro potenza con Pipino II di Heristal, che riunifa il regno e rende ereditaria la carica di Maestro di Palazzo. Il suo successore è Carlo Martello, che lotta in difesa della cristianità;.
Carlo Martello e la cristianità
Carlo si scontra e blocca a Poitiers i musulmani e alla sua morte il regno viene diviso in due: Carlomanno ottiene il controllo di Austrasia, Alemmannia e Turingia, Pipino il Breve invece ottiene il controllo di Neustria, Borgogna e Provenza.