Concetti Chiave
- Nella seconda metà dell'Ottocento, gli Stati Uniti ampliarono i loro territori verso la costa del Pacifico, annientando le popolazioni native americane.
- Milioni di pionieri si trasferirono a Ovest per coltivare o allevare bestiame, popolando nuove città con l'ordine sociale mantenuto da sceriffi e corpi di vigilanza.
- Il contrasto tra gli Stati del Nord industrializzati e quelli del Sud agricoli portò alla guerra di secessione, con la vittoria dei Nordisti e l'abolizione della schiavitù nel 1865.
- Gli Stati Uniti consolidarono la loro posizione come grande potenza grazie all'espansione territoriale e all'industrializzazione, iniziando una politica di predominio imperialistico.
- L'America centrale divenne essenzialmente un'area sotto il controllo degli Stati Uniti, che esercitavano un'influenza politica ed economica significativa.
Indice
Espansione verso ovest
Nella seconda metà dell'Ottocento gli Stati Uniti ampliarono enormemente i loro possedimenti con la conquista dei territori dell'Ovest (il selvaggio Far West), completando la loro estensione sino alla costa del Pacifico. Gli Indiani che abitavano in quelle terre furono annientati da una seri di guerre, al termine delle quali, nel 1890, i pochi sopravvissuti vennero relegati in apposite riserve dove conducevano una vita di stenti.
Vita di frontiera e pionieri
Nonostante la durezza e i periodi della vita di frontiera,milioni di pionieri si spostarono a Ovest per diventare coltivatori o allevatori nei vasti apprezzamenti concessi dallo Stato: molti si improvvisarono d'oro.
Mentre il personaggio più rappresentativo del West era il cow-boy (guardiano di mandrie), i nuovi territori si popolavano di villaggi e cittadine, in cui l'ordine sociale era garantito da uno sceriffo e da appositi corpi di vigilanza.Contrasti tra Nord e Sud
Negli stessi anni si inasprì il contrasto tra gli Stati del Nord (a economia industriale) e quelli del Sud (a economia agricola), nelle cui vastissime piantagioni (sopratutto di cotone) si utilizzavano gli schiavi neri.
Guerra di secessione e conseguenze
Quando fu eletto presidente degli USA Abraham Licolm, convinto antischiavista, gli Stati del Sud si staccarono da quelli del Nord proclamando una confederazione autonoma. Scoppiò così una guerra di Seccessione (separazione), conclusasi nel 1865 con la vittoria dei Nordisti: la schiavitù fu abolita,ma gli schiavi liberat rimasero discriminati e con gravi problemi di sopravvivenza.
Ascesa degli Stati Uniti
L'ampliamento del territorio,la forte industrializzazione e l'enorme disponibilità di risorse naturali consolidarono il pregio degli Stati Uniti che, acquistato ormai il ruolo di grande potenza, incominciarono a esercitare una politica imperialistica di predominio polito e economico. L'america centrale divenne in sostanza un territorio controllato dagli USA.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dell'espansione verso ovest per gli Indiani?
- Come si sviluppò la vita di frontiera durante l'espansione verso ovest?
- Quali furono le conseguenze della Guerra di Secessione?
Gli Indiani furono annientati da una serie di guerre e, nel 1890, i pochi sopravvissuti furono relegati in riserve dove vivevano in condizioni di stenti.
Milioni di pionieri si spostarono a Ovest per diventare coltivatori o allevatori, e i nuovi territori si popolavano di villaggi e cittadine con l'ordine sociale garantito da sceriffi e corpi di vigilanza.
La guerra si concluse nel 1865 con la vittoria dei Nordisti, l'abolizione della schiavitù, ma gli schiavi liberati rimasero discriminati e con gravi problemi di sopravvivenza.