Concetti Chiave
- I Patti Lateranensi furono firmati l'11 febbraio 1929 per risolvere il conflitto tra Stato e Chiesa in Italia.
- Il Trattato Internazionale riconosceva ufficialmente lo Stato Italiano e la sua capitale da parte della Chiesa.
- La Convenzione finanziaria obbligava l'Italia a versare indennità al Vaticano per la perdita dello Stato Pontificio.
- Il Concordato stabiliva la religione cattolica come religione di Stato e regolamentava il suo insegnamento nelle scuole.
- La Chiesa manteneva libertà nella gestione dei beni ecclesiastici e nella scelta dei vescovi, con alcune condizioni.
Indice
Le trattative tra Stato e Chiesa
Le Gerarchie ecclesiastiche pensarono di chiudere il contrasto fra lo Stato e la Chiesa dalla nascita del Regno d'Italia.
La firma dei Patti Lateranensi
Le trattative tra il Governo e la Santa Sede cominciarono nel 1926 e si conclusero l'11 febbraio 1929 con la firma dei Patti Lateranensi.
Contenuto dei Patti Lateranensi
Questo documento era composta da tre parti:
- Il Trattato Internazionale: la Chiesa riconosceva ufficialmente lo Stato Italiano e la sua capitale;
- la Convenzione finanziaria: l'Italia doveva versare delle indennità al Vaticano che aveva perso lo Stato Pontificio;
- un Concordato che stabilì che la religione di Stato era quella cattolica e regolamentò il suo insegnamento nelle scuole.
Libertà e obblighi della Chiesa
Inoltre, alla Chiesa venne garantita la libertà nell'amministrare i beni ecclesiastici e la scelta dei vescovi, che dovevano ottenere il gradimento da parte del Governo e giurare la fedeltà allo Stato.