Concetti Chiave
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, USA e URSS emersero come le due superpotenze mondiali, creando un divario economico e politico tra loro.
- Gli USA, con un sistema capitalista, cercarono di frenare l'espansione del comunismo in Europa attraverso il Piano Marshall, che favorì la ripresa economica di nazioni come Germania e Italia.
- L'URSS, sotto un regime totalitario, stabilì una serie di stati satelliti in Europa orientale, formando il blocco orientale opposto alla NATO.
- La Guerra Fredda fu caratterizzata da tensioni diplomatiche e psicologiche tra le due superpotenze, culminando in conflitti locali come la Guerra di Corea e la Crisi di Cuba.
- Negli anni '60, gli USA videro un movimento di protesta contro il razzismo e l'emergere del femminismo, mentre l'URSS, con Krusciov e poi Gorbaciov, cercò di migliorare le condizioni interne e promuovere la coesistenza pacifica.
Indice
- Conseguenze della seconda guerra mondiale
- Differenze tra Usa e Urss
- Piano Marshall e ricostruzione europea
- Sistema politico ed economico dell'Urss
- Formazione dei blocchi contrapposti
- Guerra fredda e conflitti locali
- Movimenti di protesta e diritti civili
- Cambiamenti nell'Urss post-Stalin
- Riforme di Gorbaciov e fine della guerra fredda
Conseguenze della seconda guerra mondiale
Al termine della seconda guerra mondiale, l'Europa, impoverita e semidistrutta, non è più in grado di svolgere un'azione di guida nella politica mondiale, il potere di decidere spetta ora ai due veri vincitori della guerra: Usa e Urss.
Differenze tra Usa e Urss
Tra i due paesi esisteva un grande divario economico e politico.
Gli Usa erano uno stato liberal - democratico con un'economia capitalista.
Sistema capitalista: capitali e mezzi di produzione appartengono a privati imprenditori che producono beni in base alla richiesta del mercato.
Piano Marshall e ricostruzione europea
Gli Usa temevano un'espansione del comunismo in Europa e, per bloccarlo attuarono un piano di ricostruzione detto: Piano Marshall (1947). Vennero concessi in prestito capitali ai paesi dell'Europa occidentale per facilitare la ripresa economica. Ne trassero vantaggio la Germania e l'Italia.
Sistema politico ed economico dell'Urss
L'URSS era uno stato totalitario ( potere ad un unico partito ammesso, quello comunista).
Sistema collettivista: non esiste proprietà privata, capitali e mezzi di produzione appartengono allo stato che stabilisce quali e quanti beni produrre e ne fissa i prezzi.
L'Urss voleva evitare future aggressioni creandosi intorno una barriera di governi amici per cui Stalin impose l'instaurazione di repubbliche popolari governate dal partito comunista. Gli stati satelliti, cioè politicamente dipendenti dall'URSS (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania, Albania, Germania orientale) dovettero seguire le direttive dell'Unione Sovietica e l'economia fu pianificata (imposta dall'alto).
Formazione dei blocchi contrapposti
Si formarono due blocchi di paesi contrapposti:
- Blocco occidentale: faceva capo agli Stati Uniti che diedero vita alla Nato 1947 (organizzazione militare a cui aderirono quasi tutti i paesi dell'Europa occidentale);
- Blocco orientale: faceva capo all'URSS che stabilì nel 1955,un'alleanza militare con i paesi dell'Europa orientale, il Patto di Varsavia, in contrapposizione della Nato.
Guerra fredda e conflitti locali
Tra le superpotenze iniziò una serie di continue tensioni che non sfociò in una vera guerra, ma si manifestò sotto forma di minacce, insulti, accuse, provocazioni. Fu una guerra diplomatica, psicologica,
propagandistica detta guerra fredda che si concluse solo negli anni Ottanta.
Durante la Guerra Fredda si verificarono in molte regioni del mondo conflitti locali che videro le due potenze schierarsi su fronti opposti:
1950 - 53: Guerra di Corea;
1961: costruzione del muro di Berlino;
1962: Crisi di Cuba;
1960 - 75: guerra del Vietnam.
- Grande sviluppo economico grazie ad una avanzata ricerca scientifica nei settori : chimico, elettronico, aeronautico;
- Si affermò la società dei consumi (grande richiesta di: cibi, vestiario, elettrodomestici, mezzi di trasporto).
Movimenti di protesta e diritti civili
Problema razziale negli Stati del Sud, dove si verificava la segregazione razziale.
- La protesta è stata portata avanti da Martin Luther King, seguendo principi di fratellanza e tolleranza.
Lottò contro il razzismo J. F. Kennedy presidente nel 1960 che appoggiò apertamente una legge di estensione dei diritti civili (integrazione dei neri nella politica, nella scuola, nella società).
Le leggi vennero emanate da L. Johnson, successore di Kennedy morto nel 1963.
- Negli anni '60 si sviluppò un movimento di contestazione giovanile ( l cosiddetto '68) e si diffuse il femminismo.
Cambiamenti nell'Urss post-Stalin
Morto Stalin nel 1956, il suo successore Krusciov ne denunciò apertamente i crimini e gli errori.
L'Urss era una grande potenza, ma i cittadini avevano un basso tenore di vita.
Krusciov capì che era necessario migliorare le condizioni di vita della popolazione e mostrare la superirità russa nella scienza e nella tecnica.
Si cominciò a parlare di coesistenza pacifica tra le due superpotenze. Ci furono incontri tra Krusciov e Kennedy che cercarono di risolvere i problemi per mezzo di accordi e trattative.
I paesi dell'est Europa, chiesero più autonomia (rivolta di Ungheria 1956; primavera di Praga 1968) ma l'URSS represse duramente rivolte e richieste.
Per estendere la sua influenza nel mondo affrontò forti spese che impoverirono il Paese.
Riforme di Gorbaciov e fine della guerra fredda
Nel 1985 salì al potere Gorbaciov che ridusse le spese militari e garantì ai sovietici maggiori libertà (perestrojka: ristrutturazione; glasnost: trasparenza).
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali differenze tra Usa e Urss durante la Guerra Fredda?
- Quali furono le principali alleanze militari formate durante la Guerra Fredda?
- Quali eventi significativi si verificarono durante la Guerra Fredda?
- Come si sviluppò la società dei consumi negli Usa durante la Guerra Fredda?
- Quali cambiamenti avvennero nell'Urss dopo la morte di Stalin?
Gli Usa erano un paese liberal-democratico con un'economia capitalista, mentre l'Urss era uno stato totalitario con un sistema collettivista. Gli Usa temevano l'espansione del comunismo e attuarono il Piano Marshall, mentre l'Urss creò una barriera di governi amici e impose economie pianificate nei paesi satelliti.
Durante la Guerra Fredda, gli Usa guidarono il blocco occidentale formando la Nato nel 1947, mentre l'Urss guidò il blocco orientale stabilendo il Patto di Varsavia nel 1955.
Eventi significativi durante la Guerra Fredda includono la Guerra di Corea (1950-53), la costruzione del muro di Berlino (1961), la Crisi di Cuba (1962) e la guerra del Vietnam (1960-75).
Negli Usa, ci fu un grande sviluppo economico grazie alla ricerca scientifica avanzata, portando all'affermazione della società dei consumi con una grande richiesta di beni come cibi, vestiario, elettrodomestici e mezzi di trasporto.
Dopo la morte di Stalin nel 1956, Krusciov denunciò i suoi crimini e cercò di migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Si parlò di coesistenza pacifica con gli Usa, ma l'Urss represse duramente le richieste di autonomia dei paesi dell'est Europa. Con Gorbaciov nel 1985, ci furono riforme come la perestrojka e la glasnost.