Concetti Chiave
- L'Italia preromana era suddivisa in tre aree principali: Magna Grecia, Etruria e area celtica.
- Magna Grecia ed Etruria condividevano una civiltà urbana e modelli di vita simili, ma differivano nell'organizzazione politica.
- L'economia del Mediterraneo centro-occidentale era stimolata dalla colonizzazione greca, con centri come Marsiglia e Spina.
- Gli Etruschi tentavano di espandersi, ma furono fermati dai Celti a Nord e dalla coalizione greco-cartaginese a Sud.
- Roma si sviluppò come città strategica lungo la valle commerciale tra l'Etruria e i possedimenti campani.
L'Italia preromana e le sue aree
Superata l’età preistorica, l’Italia preromana è abitata in tutte le sue diverse aree geografiche. Quelle che la storia evidenzia sono tre: la Magna Grecia al Sud, l’Etruria
nella zona centro-occidentale e l’area celtica al Nord.
Le prime due hanno caratteri comuni: la civiltà urbana e i modelli di vita simili. Diversa è invece l’organizzazione politica: in Etruria essa fa capo ad un governo aristocratico-dispotico; la civiltà celtica è invece ancorata ad usi e tradizioni di tipo tribale.
Economia e colonizzazione
Il motore economico dell’area centro-occidentale del Mediterraneo è messo
in movimento dai Greci che hanno già avviato un importantissimo processo di colonizzazione. In particolare fondano Marsiglia sulla foce del Rodano e Spina su quella del Po. Queste presto diventano due importanti centri commerciali tra il Mediterraneo e l’Europa del Nord. Da questa area provengono lo stagno per fare il bronzo, l’ambra per gli amuleti; da quella etrusca provengono il rame e il ferro; da quella greca prodotti agricoli, vasi, armi e schiavi.
Espansione e conflitti
Gli Etruschi tentano di espandere il loro dominio, ma a Nord vengono fermati dall’invasione celtica, a Sud dalla coalizione greco - cartaginese, che difende la propria area economica ( Cartagine, Cagliari, Palermo) e controlla il canale di Sicilia, punto di transito tra oriente ed occidente. Intanto lungo la valle commerciale che congiunge l’Etruria ai suoi possedimenti campani, situata in una posizione obbligata di transito sul fiume Tevere, nasce e si sviluppa la città di Roma.