silvia.vallenari
Ominide
3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Il bonapartismo cercava di risolvere il conflitto di classe attraverso l'espansione economica e il suffragio universale, ma si appoggiava comunque sulle vecchie elite conservatrici.
  • La politica religiosa utilizzava le chiese per l'unità nazionale, ma questo scatenava l'anticlericalismo e ostacolava un sistema scolastico moderno e scientifico.
  • Il regime investì in infrastrutture come la rete ferroviaria per sostenere il boom agricolo e migliorare le condizioni dei contadini, aumentando l'istruzione nei villaggi.
  • Nonostante la crescita economica iniziale, il regime affrontò crisi e disoccupazione negli anni '60, con tensioni tra imprenditori e governo per le politiche liberali.
  • Il crollo del bonapartismo nel 1870 fu causato da problemi interni e dalla guerra con la Prussia, con un crescente sostegno per i radicali repubblicani.

Indice

  1. Conflitto di classe e regime
  2. Ruolo delle chiese e scuole
  3. Cambiamenti culturali nei villaggi
  4. Condizioni degli operai e crisi
  5. Crollo del bonapartismo

Conflitto di classe e regime

- Bisognava porre fine al conflitto di classe con l'espansione e le prosperità economica

- Cercare di evitare che il regime si identificasse con gli interessi dei notables

-Inserire Suffragio universale e confisca dei beni delle famiglie orleaniste.

Ma in sostanza il regime contava su vecchi capi conservatori orleanisti. Il pavimento monopolizzato dalle elite e il regime appoggiava alla burocrazia statale.

Consiglio generale: 1/3 erano proprietari terrieri, 27% nobili, 45% generali dell'esercito.

Dunque il regime per governare aveva bisogno delle elite e dell'appoggio delle masse.

Ruolo delle chiese e scuole

Si servì delle chiese per creare unità nazionale ma scatenò poi ancora di più l'anticlericalismo.

Scuole cattoliche: preparavano gli studenti al baccalaureato per poi accedere alle carriere burocratiche.

Ma il cattolicesimo era da ostacolo per un sistema scolastico moderno cioè più scientifico.

Il regime fu sottoposto ad una pressione di protesta sociale e fu costretto a concessione che mettevano in pericolo la religione e l'ordine sociale.

Licei ad indirizzo scientifico e tecnico, voluti dagli uomini d'affari considerati però di serie B.

Cambiamenti culturali nei villaggi

Contadini: la rete ferroviaria al boom agricolo; si sviluppò anche l'allevamento. Il boom edilizio alzò i salari dei muratori contadini. Ci fu anche un mutamento culturale, aumentarono le scuole nei villaggi in quanto i contadini dovevano saper leggere scrivere per affrontare il mercato.

Ci fu anche un mutamento culturale, aumentarono le scuole nei villaggi in quanto i contadini dovevano saper leggere scrivere per affrontare il mercato.

Ora trascorrevano anche meno tempo nei caffè. Il regime per manipolare l'elettorato fece delle campagne elettorali nei vari villaggi promettendo reti ferroviarie. Nacquero conflitti tra regime e clero in quanto i contadini si allontanavano dalle chiese quando queste offendevano il regime. Comunque nelle campagne non erano del tutto scomparsi i rossi.

Condizioni degli operai e crisi

Operai: molti apprezzavano l'impegno sociale di Napoleone III vi era una forte propaganda da parte del regime.

1850: l'economia andava bene e i salari aumentavano anche se le condizioni di vita degli operai erano malsane. La parte settentrionale orientale era dalla parte del regime.

1860 - 69: armi di crisi, disoccupazione, agitazioni. Gli imprenditori davano la colpa alla politica liberistica del governo. Delinquenza minorile per il calo degli apprendistati.

Anche all'interno degli operai vi erano però diverse neutralità: vi era il vero lavoratore e all'opposto il "sublime" in subordinato che beve il fine settimana ed è assente il lunedì, privo di deferenze. Il sublimismo divenne una strategia contro il nuovo modo di lavorare a cottimo nelle fabbriche, i sublimes seguirono poi la rinascita della sinistra rivoluzionaria. Continuarono ancora a resistere i piccoli laboratori della seta anche se il mestiere stava invecchiando.

Crollo del bonapartismo

1869: 80% votava radical - repubblicano.

1870: crollo del bonapartismo cause:

- situazione politica e sociale interna

- guerra con la Prussia

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo principale della strategia politica bonapartista?
  2. L'obiettivo principale era porre fine al conflitto di classe attraverso l'espansione e la prosperità economica, evitando che il regime si identificasse con gli interessi dei notables e promuovendo il suffragio universale e la confisca dei beni delle famiglie orleaniste.

  3. Come si relazionava il regime bonapartista con le elite e le masse?
  4. Il regime contava sui vecchi capi conservatori orleanisti e appoggiava la burocrazia statale, necessitando sia delle elite che dell'appoggio delle masse per governare.

  5. Quali erano le tensioni tra il regime e la religione?
  6. Il regime utilizzava le chiese per creare unità nazionale, ma ciò scatenò l'anticlericalismo. Inoltre, il cattolicesimo era visto come un ostacolo per un sistema scolastico moderno e scientifico, portando a concessioni che minacciavano la religione e l'ordine sociale.

  7. Quali furono le cause del crollo del bonapartismo nel 1870?
  8. Le cause del crollo furono la situazione politica e sociale interna e la guerra con la Prussia.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino