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Concetti Chiave

  • Napoleone ideò un piano per attaccare l'Egitto, parte dell'Impero Ottomano, per interrompere le rotte britanniche verso l'India.
  • L'Esercito Francese vinse la Battaglia delle Piramidi nel 1798, sottomettendo l'Egitto sotto il controllo francese.
  • La flotta inglese, guidata da Nelson, distrusse la flotta francese ad Abukir, isolando l'esercito francese in Egitto.
  • Nonostante il fallimento militare, la spedizione fu un successo scientifico, aumentando la conoscenza dell'Egitto e dell'Oriente.
  • Nel 1799, la scoperta della Stele di Rosetta permise la traduzione della scrittura geroglifica per la prima volta.

Indice

  1. Il piano di Napoleone
  2. La spedizione in Egitto
  3. Il fallimento militare e il successo culturale

Il piano di Napoleone

Il Direttorio affidò a Napoleone l’incarico di attaccare la Gran Bretagna, ma era impossibile attaccarla via mare vista la forza navale Inglese.

Quindi il generale Bonaparte realizza un piano particolarmente articolato, dove inzialmente la Francia avrebbe attaccato l’Egitto, facente parte dell’Impero Ottomano, per poi prendere il controllo del Mediterraneo e bloccare le rotte per l’India degli Inglesi.

La spedizione in Egitto

Dunque ha inizio questa spedizione in Egitto, dove l’Esercito Francese ha la meglio nella Battaglia delle Piramidi (1798) contro le truppe Ottomane, e riesce quindi a sottomette l’intero Egitto.

La Flotta Inglese, guidata dal comandante Nelson, però si accorse di tutto ciò e attaccò via mare la Flotta Francese, rimasta ad Abukir, e la distrugge completamente; l’Esercito Francese si trova quindi isolato in Egitto e quindi l’idea di poter contrastare gli Inglesi nel Mediterraneo e nell’Oceano Indiano era impossibile da attuarsi.

Il fallimento militare e il successo culturale

Nonostante dal punto di vista militare questa spedizione sia stata un fallimento, dal punto di vista scientifico e culturale è stata un successo, infatti esperti del settore, come archeologi o linguisti, studiarono l’Egitto e l’Oriente approfonditamente per la prima volta nella storia; nel 1799 venne trovata la Stele di Rosetta, una pietra sulla quale vi erano delle scritte in egiziano e in greco, che permisero la prima traduzione della scrittura geroglifica.

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