Concetti Chiave
- Dopo i trattati di pace, l'Italia perse territori attesi come vincitrice, causando instabilità politica e sociale.
- D'Annunzio, con ex-combattenti, occupò Fiume, proclamando una reggenza basata su principi rivoluzionari mai attuati.
- Mussolini sostenne le iniziative di D'Annunzio, mentre i socialisti e le camere di lavoro si opposero a una rivolta.
- D'Annunzio fu considerato un precursore delle idee e pratiche che sarebbero poi state adottate dal fascismo.
- Le elezioni del 1919 videro il trionfo dei partiti di massa, segnando una sconfitta storica per i liberali e i fascisti.
Indice
Conseguenze dei trattati di pace
In seguito ai trattati di pace l’Italia si era vista sottrarre le terre che avrebbe dovuto ottenere come vincitrice e questo insieme alle agitazioni dei bolscevichi bianchi e rossi causò l’indebolimento dello stato liberale, per questo D’Annunzio alla guida dei legionari ex-combattenti riuscì ad ottenere la città di Fiume dove instaurò una reggenza del Carnaro.
D'Annunzio e la reggenza del Carnaro
Nonostante ciò fu importante per l’Italia tuttavia si rischiava di entrare in conflitto con la Yugoslavia. D’Annunzio, una volta divenuto una figura importantissima per Fiume, fece emanare dal sindaco una Carta del Carnaro che si basava su principi rivoluzionari ma che non fu mai attuata.
Progetto di indipendenza e rivolta
Fu invece in grado di realizzare, D’Annunzio, un progetto che vedeva proprio in Fiume un punto di riferimento per gli altri paesi che rivendicavano la loro indipendenza e a queste iniziative si sarebbe dovuto affiancare il partito socialista per promuovere una rivolta popolare all’interno dell’Italia stessa, tuttavia sia il partito che le camere di lavoro si rifiutarono di appoggiare l’iniziativa del poeta. Ad appoggiarla fu invece Mussolini che fornì anzi informazioni più concrete per una possibile rivolta.
Proprio per gli avvenimenti di Fiume e per gli atteggiamenti di D’Annunzio, il poeta si sostiene sia stato il promotore inconsapevole delle forme espressive e dei modi di agire che saranno presto adottati dal
Per far fronte a questi spiriti di ribellione che tuttavia non furono contrastati da Nitti, egli comunque instituì la Guardia Regia per eliminare alcune delle cause delle ribellioni.
Elezioni del 1919 e risultati
Tuttavia lo spirito ribelle del popolo emerse concretamente alle elezioni del 1919 alle quali ottennerò un risultato straordinario i partiti di massa, socialista e popolare, a fronte dei partiti tradizionali e di quello fascista che non ottennè neanche un seggio. Per questo si parlò di
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dei trattati di pace per l'Italia?
- Qual era il progetto di D'Annunzio per Fiume e quali furono le reazioni politiche?
- In che modo D'Annunzio influenzò il fascismo?
I trattati di pace portarono all'Italia la perdita di terre che avrebbe dovuto ottenere come vincitrice, causando l'indebolimento dello stato liberale e portando D'Annunzio a prendere il controllo di Fiume.
D'Annunzio voleva fare di Fiume un punto di riferimento per i paesi che rivendicavano l'indipendenza, ma il partito socialista e le camere di lavoro rifiutarono di appoggiare l'iniziativa, mentre Mussolini la sostenne.
D'Annunzio, attraverso gli eventi di Fiume e i suoi atteggiamenti, è considerato un promotore inconsapevole delle espressioni e dei modi di agire che furono adottati dal fascismo.