Chiaracorsett-6
Ominide
3 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il culto della giovinezza e bellezza riflette la paura della morte, nascosta e rimossa dalla società moderna.
  • La gestione della morte è cambiata: lutti e dolore sono spesso minimizzati e rituali funebri diventano sbrigativi.
  • Le condoglianze sono divenute difficili poiché la morte appare come un tradimento delle promesse d'immortalità mediatica.
  • La negazione della morte è in parte una reazione ai traumi storici e al crollo delle ideologie mortuarie del XX secolo.
  • Progressi medici hanno ridotto la mortalità, soprattutto infantile, portando a un'associazione della morte con la vecchiaia.

Indice

  1. Il culto della giovinezza
  2. La rimozione della morte
  3. Le difficoltà delle condoglianze
  4. Cause storiche e sociali
  5. Il ruolo della scienza medica

Il culto della giovinezza

Dietro a tutte le ossessioni c'è uno dei più grandi mutamenti antropologici mai attraversati dall'Occidente: il culto della giovinezza e della bellezza tradisce una sincera paura per la morte.

La rimozione della morte

Prima degli ultimi decenni non è mai accaduto che si nascondesse la morte, quella che può recare dolore, quella delle persone amate, così come si fa adesso. Ora invece la rimozione della morte è la regola. Quando una persona muore, i bambini sono tenuti lontani; la verità della morte è loro nascosta con spiegazioni che non spiegano niente (è volato in cielo, fa un lungo viaggio). Chi ha subìto un lutto non deve esibirlo troppo o troppo a lungo: le manifestazioni estreme di dolore (pianti e lamenti) sono considerate cose da plebei. I culti funebri diventano piuttosto sbrigativi e furtivi.

Le difficoltà delle condoglianze

Le condoglianze sono diventate uno dei rituali più difficili dell'Occidente contemporaneo infatti nessuno sa mai esattamente cosa dire, tanto lo spettacolo della morte di una persona conosciuta o amata giunge ogni volta sorprendente, inaspettato, come una sorta di tradimento alle promesse di immortalità che tutto il sistema mediatico che pervade l'Occidente non smette di fare.

Cause storiche e sociali

È un percorso che ha diverse cause possibili. Di certo c'entra la grande nuvola di morte che ha avvolto l'Occidente tra il 1939 e il 1945. Il cedimento di un'ideologia mortuaria e sacrificale come quella nazionalista, travolta insieme con il crollo dei regimi fascista e nazista, lascia reazioni differenti, a un ottimismo, in certi momenti, perfino isterico, che molti e molte abbracciano come una salvifica boccata d'ossigeno. Così, ciò che colpisce di più l'Occidente del secondo dopoguerra è la crescente spinta alla "negazione della morte". Caduta la retorica sacrificale, sebbene si continuino a celebrare i morti caduti in guerra, ciò che si vuole davvero è dimenticare la morte, e dimenticarla al più presto possibile.

Il ruolo della scienza medica

Alla rimozione della morte contribuiscono sicuramente anche gli straordinari miglioramenti della scienza medica che permettono l'abbattimento dei tassi di mortalità specie di quella infantile e così, la morte, che non colpisce più come un tempo i bambini o i ragazzi viene associato unilateralmente con la vecchiaia, con la decadenza e con la fine di un percorso. E di nuovo si capisce meglio il perché dell'ossessiva esaltazione della giovinezza e dell'angosciato fastidio nei confronti dell'invecchiamento.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il cambiamento antropologico principale discusso nel testo?
  2. Il testo discute il culto della giovinezza e della bellezza come un cambiamento antropologico significativo, che riflette una paura sincera della morte.

  3. Come viene trattata la morte nella società occidentale contemporanea secondo il testo?
  4. La morte viene nascosta e rimossa dalla vista, con rituali funebri sbrigativi e spiegazioni evasive per i bambini, riflettendo una negazione della morte.

  5. Quali fattori hanno contribuito alla "negazione della morte" nell'Occidente del secondo dopoguerra?
  6. La negazione della morte è stata influenzata dalla grande nuvola di morte tra il 1939 e il 1945, il crollo delle ideologie mortuarie, e i miglioramenti della scienza medica che hanno ridotto i tassi di mortalità.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino