Concetti Chiave
- Le relazioni internazionali evolvono dall'età moderna all'età contemporanea, spostandosi da un'ottica eurocentrica a una più globale.
- Machiavelli introduce il concetto di ragion di Stato, enfatizzando la sovranità territoriale e l'autonomia dello stato dal papato e dall'impero.
- Il Settecento vede la nascita del diritto internazionale, della diplomazia e della società internazionale, che evolve in comunità internazionale.
- Nel XIX secolo emergono le grandi potenze e si consolidano le nazioni, influenzate da eventi come la rivoluzione americana e l'era napoleonica.
- L'idea di espansione nazionale e missione universale prende piede, culminando con l'espansione e il fallimento dell'idea napoleonica a Waterloo.
Indice
Trasformazioni delle relazioni internazionali
Punto importante per vedere le trasformazioni che queste relazioni subiscono tra età moderna e contemporanea, con allargamento di orizzonti e cambiamenti nei rapporti: in età moderna l’Europa è al centro del sistema internazionale, dimensione eurocentrica ma i rapporti internazionali allargano la propria sfera di influenza.
Machiavelli e la sovranità territoriale
Machiavelli, teorico dello Stato moderno, afferma la ragion di Stato, che si verifica quando l’interesse stato è maggiore di quella dei singoli individui, lo stato per lui si inserisce in un processo di autonomi dall’impero e dal papato, nel “Principe”, chiarisce il concetto di sovranità territoriale attorno al principe.
Evoluzione del diritto internazionale
Il settecento si presenta come un ordine internazionale pluralistico, gli stati si riconoscono a vicenda e quindi sono in un rapporto teoricamente paritario, nascono così:
- Il diritto internazionale, ossia norme e codici che regolano i rapporti tra stati, come lo “ius belli o diritto di guerra”;
- La diplomazia, apparato che si occupa dell’applicazione del diritto internazionale e di sviluppare i rapporti tra gli stati;
- La società internazionale, ossia composta da più stati, oggi si parla di comunità internazionale perché il termine società implica convivenza mentre comunità implica di interporre gli interessi comuni a quelli individuali;
Nascita delle grandi potenze
Nell’Ottocento questo sistema pluralistico si trasforma, perché si consolidano le nazioni e nascono le grandi potenze, introdotte dalla rivoluzione americana [prima volta in cui stato fuori dall’Europa raggiunge indipendenza, ispirandosi ai principi di libertà nati in Francia, precedendola pure], il periodo napoleonico vede poi un impero moderno basato su principi liberali e qui trionfa l’idea di Nazione e della sua natura espansiva. Nasce anche l’idea di una missione universale, la rivoluzione si espande al di fuori della Francia, diventando una guerra europea contro l’Austria, l’idea napoleonica era quella infatti dell’espansione della nazione francese, che poi fallì a Waterloo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali trasformazioni delle relazioni internazionali tra l'età moderna e contemporanea?
- Come Machiavelli definisce la sovranità territoriale?
- Quali sono le caratteristiche dell'evoluzione del diritto internazionale nel Settecento?
Le relazioni internazionali si trasformano con l'allargamento degli orizzonti e cambiamenti nei rapporti, passando da una dimensione eurocentrica a una sfera di influenza più ampia.
Machiavelli chiarisce il concetto di sovranità territoriale attorno al principe, affermando la ragion di Stato, dove l'interesse dello Stato prevale su quello dei singoli individui.
Nel Settecento emerge un ordine internazionale pluralistico con il riconoscimento reciproco degli stati, la nascita del diritto internazionale, la diplomazia e la società internazionale, che oggi si definisce comunità internazionale.