Concetti Chiave
- Bill Clinton, 42esimo presidente USA, ha interrotto 12 anni di presidenza repubblicana nel 1992 sconfiggendo George Bush.
- Durante il suo mandato, si è concentrato sul risanamento economico, aumentando il PIL e riducendo il disavanzo pubblico.
- In politica estera, ha promosso accordi di pace significativi, come quelli tra Israele e Palestina, e ha partecipato agli interventi in Bosnia.
- Nonostante i successi economici, ha perso il pieno sostegno elettorale per non aver riformato efficacemente il sistema sanitario e la politica sociale.
- Il secondo mandato è stato segnato dallo scandalo Lewinsky, che ha portato a un procedimento di impeachment da cui è stato assolto nel 1999.
Carriera politica di Clinton
Nato nel 1946, dopo cinque mandati consecutivi come governatore del partito democratico dell’Arkansas, Clinton diventò presidente degli Stati Uniti nel 1992, sconfiggendo con il 43% dei consensi il candidato repubblicano e presidente uscente George Bush. Egli è stato il 42esimo presidente degli Stati Uniti, in carica dal 1993 al 2001, riuscendo in questo modo ad interrompere la presidenza Bush in atto per dodici anni consecutivi.
Durante sua campagna elettorale del 2008, egli collaborò attivamente per l’elezione della moglie Hilary, come candidata del Partito Democratico che poi furono vinte da Barack Obama. Attualmente egli ricopre l’incarico di ambasciatore delle Nazioni Uniti ai favore degli abitanti di Haiti che sono stati colpiti dal terremoto.Politiche economiche e sociali
Appena insediatosi alla Casa Bianca, egli si dedicò innanzitutto al risanamento dell’economia, avvalendosi del parere favorevole del Congresso, per un’ampia maggioranza appartenente alla sua stessa corrente. Il rilancio della produzione industriale e dell’occupazione furono ottenuti grazie a notevoli investimenti statali nell’industria, con la creazione di un mercato comune con Canada e Messico (= NAFTA) e con gli accordi sugli scambi mondiali (= GATT). Il PIL crebbe del 3,9% annuo, il disavanzo pubblico fui notevolmente ridotto e l’inflazione rimase sotto controllo. Tuttavia, i risultati conseguiti non gli conservarono l’appoggio totale del suo elettorato che gli rimproverava di non aver attuato una valida politica sociale, visto che non era riuscito a modificare in modo radicale il sistema sanitario statunitense e non aveva frenato la criminalità. Infatti, neppure le nuove e più severe leggi sull’ergastolo e sulla detenzione di armi, erano servite a risollevare del tutto la sua popolarità.
Politica estera e scandali
In politica estera, proseguì la linea secondo cui gli USA sono sempre intervenuti in ogni questione per garantire l’ordine mondiale. In questa direzione si collocano gli accordi di pace fra Israele e l’organizzazione per la Liberazione della Palestina nel 1993, tenutesi a Washington, la mediazione di pace a Camp David del 2000, l’intervento in Bosnia e gli accordi di Dayton del 1995, i bombardamenti anglo-americani sull’Iraq. Da segnalare che, nel 1998, Clinton fu accusato di ostacolare le ispezioni dell’ONU alle sue istallazioni militari.
Comunque, l’ottimo andamento dell’economia permise a Clinton di essere rieletto nel 1996 ed un buon successo al partito democratico nelle elezioni legislative del 1998. Durante il suo secondo mandato, si occupò soprattutto di politica interna, intervenendo nel settore dell’istruzione, della sanità e dell’assistenza alle fasce più deboli della società. Nel 1998, fu coinvolto in uno scandalo di carattere sessuale (= sexgate, relativo alla presunta relazione con la stagista e psicologa Monica Lewinsky) e in quell’occasione fu anche accusato di essere venuto meno ad un giuramento fatto (sotto giuramento negò di aver avuto una relazione sessuale con la stagista) e di aver intralciato il corso della giustizia. Per questo motivo, contro di lui fu avviato una procedura di impeachment (= messa in stato d'accusa), ma il Senato lo assolse nel 1999.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali successi economici della presidenza di Bill Clinton?
- Quali furono le critiche principali rivolte a Clinton durante il suo mandato?
- Come si distinse Clinton in politica estera?
- Quali furono le conseguenze dello scandalo sessuale che coinvolse Clinton?
Durante la presidenza di Bill Clinton, l'economia statunitense vide una crescita del PIL del 3,9% annuo, una significativa riduzione del disavanzo pubblico e un'inflazione sotto controllo. Questi risultati furono ottenuti grazie a investimenti statali nell'industria e alla creazione del NAFTA.
Nonostante i successi economici, Clinton fu criticato per non aver attuato una politica sociale efficace, in particolare per non aver riformato il sistema sanitario e per non aver ridotto la criminalità, nonostante l'introduzione di leggi più severe.
Clinton proseguì la tradizione di interventismo degli USA per garantire l'ordine mondiale, mediando accordi di pace tra Israele e l'OLP, intervenendo in Bosnia e partecipando ai bombardamenti sull'Iraq. Tuttavia, fu anche accusato di ostacolare le ispezioni ONU nel 1998.
Lo scandalo sessuale, noto come "sexgate", portò a un procedimento di impeachment contro Clinton per falsa testimonianza e ostruzione della giustizia. Tuttavia, il Senato lo assolse nel 1999, permettendogli di completare il suo secondo mandato.