Concetti Chiave
- Le operazioni militari in Africa videro l'intervento di Rommel nel 1941, ma gli inglesi, sostenuti da diverse nazioni, riuscirono a fermare l'avanzata italo-tedesca.
- La spartizione dei Balcani avvenne dopo un colpo di stato a Belgrado, con la Germania che occupò varie regioni mentre l'Italia prese controllo di parti della Grecia e della Dalmazia.
- Il patto di non aggressione tra Stalin e il Giappone nel 1941 non impedì a Hitler di lanciare l'Operazione Barbarossa contro l'Unione Sovietica il 22 giugno dello stesso anno.
- L'Operazione Barbarossa coinvolse diverse nazioni alleate della Germania, con obiettivi chiave come Leningrado, Mosca e l'Ucraina, ma incontrò resistenza sovietica.
- La resistenza sovietica, rafforzata dal generale Zukov e dallo spostamento delle fabbriche oltre gli Urali, e l'arrivo dell'inverno fermarono l'avanzata tedesca a Mosca.
Indice
Crollo dell'impero mussoliniano
L’impero mussoliniano era crollato. Nel febbraio del 1941 intervenne Rommel, che giunto al confine tra Libia ed Egitto fu frenato dagli inglesi, rinforzati da australiani, sudafricani, neozelandesi e indiani. Alla fine del 1941 gli inglesi riavevano la Cirenaica, italiani e tedeschi si attestarono in Tripolitania.
Spartizione dei Balcani
Spartizione dei Balcani Dopo il colpo di stato del 27 marzo a Belgrado, che portò al potere uno schieramento politico favorevole agli inglesi, Hitler mosse una guerra lampo il 30 marzo contro Jugoslavia e Grecia.
La Jugoslavia, indebolita anche per altre conflittualità, il 17 aprile 1941 si arrese. L’esercito italiano era cresciuto di numero, non migliorato: giunse in Grecia, conquistata dai tedeschi. La Germania occupò Serbia, Macedonia centrale e orientale, isole dell’Egeo settentrionale e Creta. L’Italia ebbe Dalmazia, Grecia continentale, isole di Corfù, Zante, Cefalonia e la parte orientale di Creta. Il governo collaborazionista istituito in Grecia era controllato dalla Germania.Germania e Unione Sovietica
Germania e Unione Sovietica: Il 13 aprile 1941 Stalin stabilì un patto di non aggressione con il Giappone. Nello stesso anno Hitler decise di attaccare l’Unione Sovietica per poter poi affrontare Inghilterra e Stati Uniti, ma anche perché prevedeva che Stalin l’avrebbe attaccato. Nonostante il patto Molotov-Ribbentop del ’39 il 22 giugno 1941 partì l’ “operazione barbarossa”, costituite anche da finlandesi, ungheresi, romeni, francesi ed italiani (CSIR, che si trasformò in ARMIR). Gli obbiettivi erano Leningrado, Mosca e Ucraina.
Resistenza sovietica
Resistenza sovietica L’armata rossa era impreparata, perciò il 2 settembre è attaccata Leningrado, il 26 settembre è conquistata Kiev ed il 2 ottobre inizia l’attacco a Mosca. Inoltre i finlandesi rioccuparono la Carelia e si diressero verso Leningrado. La nomina di Zukov a capo dell’armata rossa diede la svolta: furono inserite truppe dalla Siberia e gli operari trasferirono le fabbriche al di là degli Urali. Inoltre giungeva l’inverno e le truppe tedesche erano equipaggiate per una guerra lampo. Giunti a Mosca, i tedeschi furono bloccati e la guerra non era più lampo.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dell'intervento di Rommel in Africa nel 1941?
- Come si sviluppò la spartizione dei Balcani dopo il colpo di stato a Belgrado nel 1941?
- Quali furono le sfide affrontate dalla Germania durante l'operazione Barbarossa?
L'intervento di Rommel nel 1941 portò a un temporaneo arresto delle forze inglesi al confine tra Libia ed Egitto, ma alla fine del 1941 gli inglesi riuscirono a riconquistare la Cirenaica, mentre italiani e tedeschi si attestarono in Tripolitania.
Dopo il colpo di stato a Belgrado, Hitler lanciò una guerra lampo contro Jugoslavia e Grecia. La Jugoslavia si arrese il 17 aprile 1941, e la Germania occupò diverse regioni, mentre l'Italia ottenne il controllo di Dalmazia, Grecia continentale e alcune isole.
Durante l'operazione Barbarossa, la Germania affrontò la resistenza sovietica, l'impreparazione dell'armata rossa inizialmente facilitò l'avanzata tedesca, ma l'inverno e la nomina di Zukov cambiarono le sorti, bloccando i tedeschi a Mosca e trasformando la guerra in un conflitto prolungato.