Concetti Chiave
- Il presidente Hoover, durante la crisi del 1929, tentò di sostenere l'economia con prestiti alle banche, ma mantenne il pareggio di bilancio, causando tagli alle spese pubbliche e un aumento della pressione fiscale.
- Franklin D. Roosevelt, eletto nel 1932, credeva nell'intervento statale per risollevare l'economia, introducendo il 'New Deal' con politiche opposte a quelle di Hoover.
- Il 'New Deal' prevedeva il riordino del sistema bancario, con maggiori poteri alla Federal Reserve e una nuova agenzia di monitoraggio su Wall Street.
- Roosevelt implementò programmi di sostegno per i disoccupati e i poveri, oltre a un ampio programma di lavori pubblici per creare occupazione.
- L'economista John Maynard Keynes appoggiò l'intervento statale di Roosevelt, sostenendo che le opere pubbliche e il deficit di bilancio fossero necessari per rilanciare l'economia.
Indice
La presidenza di Hoover
Herbert Clark Hoover era il presidente degli Stati Uniti nel 1929, anno della crisi; era un repubblicano e credeva nella capacità illimitata di espansione dell’economia statunitense e credeva che fosse possibile sconfiggere definitivamente la povertà.
La crisi del 1929
La crisi del 1929 lo coglie impreparato, ma cerca attraverso l’autorizzazione di prestiti diretti dal governo alle banche e aziende di poter ridare fiducia all’economia.
Ciò invece aggrava la situazione, perché voleva conservare il pareggio di bilancio, quindi a fronte delle nuove uscite dovute ai prestiti, egli taglia le spese pubbliche e aumenta la pressione fiscale.
La gente disoccupata è sommersa dalla pressione fiscale e chiede dei sussidi, ma Hoover rifiuta di concederli.
L'elezione di Roosevelt
Hoover diventa meno popolare e alle elezioni del 1932 viene eletto il candidato democratico Franklin Roosevelt.
Il New Deal di Roosevelt
Egli entra in carica come Presidente degli Stati Uniti nel 1933; egli crede che lo Stato debba intervenire attivamente nelle attività economiche, posizione opposta a quella liberista dettata da Hoover.
Le quattro caratteristiche del New Deal
La sua azione di governo, chiamata ‘New Deal’, ha quattro caratteristiche principali:
1. Riordino del Sistema Bancario: la Federal Reserve (banca federale) ha ora poteri per monitorare e sanzionare le banche che attuano politiche troppo pericolose, e viene anche costituita un’agenzia federale di monitoraggio sulla Borsa di Wall Street.
2. Attuazione di programmi di sostegno per i gruppi sociali in difficoltà; il governo viene autorizzato a concedere fondi agli Stati o alle amministrazioni locali per attuare programmi di assistenza ai disoccupati o ai poveri.
3. Attuazione di un programma di Lavori Pubblici, che porta all’assunzione di diversi milioni di disoccupati; vengono così costruite strade, scuole, ponti, ecc.
4. Riorganizzazione delle relazioni tra imprenditori e operai (forza lavoro), attraverso la costituzione della National Recovery Administration.
Per attuare questa politica, gli Stati Uniti si indebitano e fanno aumentare il loro debito pubblico, non curandosi come il governo Hoover del pareggio di bilancio.
L'analisi di Keynes
L’azione economica di Roosevelt venne analizzata dall’economista inglese John Maynard Keynes; egli contestava l’impostazione liberista e affermava la necessità per il sistema economico di essere stimolato da un intervento assiduo dello Stato.
Afferma che lo Stato debba far circolare con costanza le risorse attraverso la politica delle opere pubbliche, da attuare anche se comporta il portare in passivo il bilancio dello Stato.
Una manovra del genere è necessaria per rilanciare l’economia, poiché restituisce il potere d’acquisto a dei lavoratori che, a causa della disoccupazione, sarebbero al di fuori del mercato.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali differenze tra le politiche economiche di Hoover e Roosevelt durante la crisi del 1929?
- Quali furono le quattro caratteristiche principali del 'New Deal' di Roosevelt?
- Come influenzò l'economista John Maynard Keynes le politiche di Roosevelt?
- Quali furono gli effetti del programma di lavori pubblici del 'New Deal'?
Hoover credeva nel pareggio di bilancio e rifiutava di concedere sussidi, mentre Roosevelt, con il suo 'New Deal', promuoveva l'intervento attivo dello Stato nell'economia, anche a costo di aumentare il debito pubblico.
Le quattro caratteristiche principali furono il riordino del sistema bancario, programmi di sostegno per i gruppi sociali in difficoltà, un programma di lavori pubblici e la riorganizzazione delle relazioni tra imprenditori e operai.
Keynes contestava l'impostazione liberista e sosteneva la necessità di un intervento statale assiduo per stimolare l'economia, anche se ciò comportava un aumento del debito pubblico, influenzando così le politiche di Roosevelt.
Il programma di lavori pubblici portò all'assunzione di diversi milioni di disoccupati e alla costruzione di infrastrutture come strade, scuole e ponti, contribuendo a rilanciare l'economia.