Lella488
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Concetti Chiave

  • I Khmer Rossi erano guerriglieri comunisti e filomaoisti attivi in Cambogia dagli anni Sessanta.
  • Guidati da Pol Pot, instaurarono un regime sanguinario, eliminando oppositori e comunisti filovietnamiti.
  • Il regime fu rovesciato nel 1978 grazie all'intervento del Vietnam, ma i Khmer Rossi continuarono la guerriglia fino al 1990-1991.
  • Il genocidio causato dai Khmer Rossi ha portato alla morte di 2 milioni di cambogiani, un terzo della popolazione.
  • Nonostante il terrore causato, i responsabili non sono mai stati processati e alcuni partecipano ancora alla politica cambogiana.

Indice

  1. Origini e alleanze dei Khmer Rossi
  2. Regime sanguinario e rovesciamento
  3. Genocidio impunito e ipocrisia

Origini e alleanze dei Khmer Rossi

I Khmer Rossi sono un movimento attivo in Cambogia dall’inizio degli anni Sessanta; essi sonno guerriglieri comunisti e filomaoisti. Gli esponent principali di questo movimento si formarono in Francia negli anni Cinquanta e nel 1970 si allearono a formazioni nazionaliste oderate e a N: Sihanouk per opporsi all’intervento americano e sudvietnamita in Cambogia.

Regime sanguinario e rovesciamento

Diedero vita ad un regime sanguinario controllato dall’Angkar e guidato da Pol Pot. Questo regime eliminava fisicamente gli oppositori e anche gli stessi comunisti cambogiani filovietnamiti.

Il regime venne rovesciato nel 1978 grazie all’intervento militare del Vietnam. Gli appartenenti al movimento si rifugiarono in Tailandia e con l’aiuto della Cina popolare e degli Usa iniziarono un’incessante guerriglia contro il nuovo governo cambogiano. Questa guerriglia terminò solo nel 1990-1991 quando, dopo lunghissime trattative, accettarono la mediazione per un governo di unità nazionale.

Genocidio impunito e ipocrisia

Le vittime dei Khmer Rossi sono di 2 milioni di persone che corrispondono ad un terzo dell’intera popolazione. regime dei Khmer rossiQuesto genocidio è rimasto impunito e i carnefici sono rimasti liberi e hanno dichiarato di avere “la coscienza pulita”. Basti pensare al leader del movimento Pol Pot che, nonostante avesse dovuto abbandonare il potere nel 1979, visse da uomo libero fino al 1998 quando morì di malattia nel suo letta, nella sua casa al quartier generale nella foresta del nord-ovest della Cambogia. Nessun tribunale ha mai processato il movimento e i suoi esponenti e ancora oggi la Cambogia è costretta a vivere in uno stato ipocrita che no ha ancora avuto il coraggio di giudicare gli assassini di così tante persone, e, come se questo non bastasse, i cambogiani vivono anche nell’ingiustizia, poiché, alcuni degli esponenti di quel movimento che ha provocato tanto terrore partecipano attivamente alla vita politica del governo ed hanno anche delle cariche pubbliche alquanto rilevanti. Alcuni di questi guerriglieri si dichiarano addirittura meravigliati di quanto successo negli anni in cui regnava la loro dittatura e negano il loro coinvolgimento. Addirittura, alcuni di loro dichiarano che il passato va dimenticato "nel nome della pace e della riconciliazione nazionale".

Domande da interrogazione

  1. Chi erano i Khmer Rossi e quale ideologia seguivano?
  2. I Khmer Rossi erano un movimento di guerriglieri comunisti e filomaoisti attivo in Cambogia dall'inizio degli anni Sessanta.

  3. Qual è stato l'impatto del regime dei Khmer Rossi sulla popolazione cambogiana?
  4. Il regime dei Khmer Rossi ha causato la morte di 2 milioni di persone, un terzo della popolazione cambogiana, attraverso un genocidio rimasto impunito.

  5. Qual è la situazione attuale in Cambogia riguardo ai responsabili del genocidio dei Khmer Rossi?
  6. I responsabili del genocidio non sono mai stati processati e alcuni di loro partecipano attivamente alla vita politica del governo cambogiano, negando il loro coinvolgimento e chiedendo di dimenticare il passato.

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