Concetti Chiave
- I Khmer Rossi erano guerriglieri comunisti e filomaoisti attivi in Cambogia dagli anni Sessanta.
- Guidati da Pol Pot, instaurarono un regime sanguinario, eliminando oppositori e comunisti filovietnamiti.
- Il regime fu rovesciato nel 1978 grazie all'intervento del Vietnam, ma i Khmer Rossi continuarono la guerriglia fino al 1990-1991.
- Il genocidio causato dai Khmer Rossi ha portato alla morte di 2 milioni di cambogiani, un terzo della popolazione.
- Nonostante il terrore causato, i responsabili non sono mai stati processati e alcuni partecipano ancora alla politica cambogiana.
Origini e alleanze dei Khmer Rossi
I Khmer Rossi sono un movimento attivo in Cambogia dall’inizio degli anni Sessanta; essi sonno guerriglieri comunisti e filomaoisti. Gli esponent principali di questo movimento si formarono in Francia negli anni Cinquanta e nel 1970 si allearono a formazioni nazionaliste oderate e a N: Sihanouk per opporsi all’intervento americano e sudvietnamita in Cambogia.
Regime sanguinario e rovesciamento
Diedero vita ad un regime sanguinario controllato dall’Angkar e guidato da Pol Pot. Questo regime eliminava fisicamente gli oppositori e anche gli stessi comunisti cambogiani filovietnamiti.
Il regime venne rovesciato nel 1978 grazie all’intervento militare del Vietnam. Gli appartenenti al movimento si rifugiarono in Tailandia e con l’aiuto della Cina popolare e degli Usa iniziarono un’incessante guerriglia contro il nuovo governo cambogiano. Questa guerriglia terminò solo nel 1990-1991 quando, dopo lunghissime trattative, accettarono la mediazione per un governo di unità nazionale.
Genocidio impunito e ipocrisia
Le vittime dei Khmer Rossi sono di 2 milioni di persone che corrispondono ad un terzo dell’intera popolazione.
Domande da interrogazione
- Chi erano i Khmer Rossi e quale ideologia seguivano?
- Qual è stato l'impatto del regime dei Khmer Rossi sulla popolazione cambogiana?
- Qual è la situazione attuale in Cambogia riguardo ai responsabili del genocidio dei Khmer Rossi?
I Khmer Rossi erano un movimento di guerriglieri comunisti e filomaoisti attivo in Cambogia dall'inizio degli anni Sessanta.
Il regime dei Khmer Rossi ha causato la morte di 2 milioni di persone, un terzo della popolazione cambogiana, attraverso un genocidio rimasto impunito.
I responsabili del genocidio non sono mai stati processati e alcuni di loro partecipano attivamente alla vita politica del governo cambogiano, negando il loro coinvolgimento e chiedendo di dimenticare il passato.