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Concetti Chiave

  • Le rivolte contadine con carattere sociale furono represse da Garibaldi per mantenere l'obiettivo di abbattere lo stato borbonico.
  • L'impresa garibaldina in Sicilia attirò 15.000 volontari a Palermo, sostenuta anche dal governo dei Savoia.
  • Il crollo del Regno delle Due Sicilie creò un nuovo stato con pressioni per la proclamazione della Repubblica del Sud Italia.
  • Cavour ottenne il consenso di Gran Bretagna e Francia per invadere lo Stato pontificio e annesse le regioni centrali al Regno di Sardegna.
  • Garibaldi consegnò l'Italia meridionale a Vittorio Emanuele II, che fu acclamato re d'Italia il 17 marzo 1861.

Indice

  1. Le rivolte contadine e Garibaldi
  2. L'impresa garibaldina in Sicilia
  3. La complessità del Sud post-unitario
  4. L'intervento di Cavour e le annessioni
  5. La scelta di Garibaldi e l'annessione

Le rivolte contadine e Garibaldi

Le rivolte contadine avevano un chiaro carattere sociale, ma costituivano un elemento di disordine e di illegalità che rischiava di compromettere l'obiettivo principale di Garibaldi: abbattere lo stato borbonico e completare l'Unità d'Italia. Per questo Garibaldi non esitò a reprimerle: il fatto più noto successe a Bronte, in provincia di Catania, dove nei confronti degli insorti fu applicata la legge marziale: tra gli insorti 5 furono condannati a morte, 37 all'ergastolo e 316 incarcerati.

L'impresa garibaldina in Sicilia

La notizia dell'impresa garibaldina in Sicilia galvanizzò i democratici, ma anche i moderati di tutta Italia. Col favore del governo del regno dei Savoia, ben 15000 volontari accorsero a Palermo per unirsi a Garibaldi. Il 19 agosto Garibaldi sbarcò in Calabria, conquistò Reggio e proseguì verso nord. I reparti borbonici, mal comandati e demoralizzati, opposero una debole resistenza. Il 7 settembre 1860 Garibaldi entrò a Napoli, mentre Francesco II riparava nella fortezza di Gaeta.

La complessità del Sud post-unitario

Il crollo del Regno delle Due Sicilie determinò una situazione assai complessa perchè nel Sud era nato uno stato il cui governo era stato assunto in nome di Vittorio Emanuele II, ma nel quale erano molto forti i partiti democratico e repubblicano. Questi premevano su Garibaldi perchè proclamasse la Repubblica del Sud Italia e proseguisse la conquista fino a Roma. Ma l'ipotesi allarmava Cavour perchè sapeva che l'intervento di Napoleone III a difesa dello Stato pontificio sarebbe stato inevitabile.

L'intervento di Cavour e le annessioni

Ottenuto l'assenso di Gran Bretagna e Francia, preoccupate anch'esse per il successo dei democratici e dei mazziniani, Cavour inviò nell'Italia centrale un corpo di spedizione che invase lo Stato pontificio, sconfisse le truppe del papa a Castelfidardo (18 settembre 1860), occupò le Marche e l'Umbria e di qui puntò su Napoli, garantendo a Napoleone che Roma non sarebbe stata toccata.

La scelta di Garibaldi e l'annessione

Cavour chiese poi che in tutte le province conquistate del Centro e del Sud fossero convocati i plebisciti per l'annessione al Regno di Sardegna. I mazziniani premevano su Garibaldi perchè non rinunciasse ai suoi poteri e proclamasse la Repubblica del Sud; ma Garibaldi non volle spingersi fino a un conflitto con il re e scelse per la lealtà a Vittorio Emanuele, nel nome del quale aveva condotto la sua impresa: nello storico incontro di Teano gli "consegnò" l'Italia meridionale.

Tra ottobre e novembre, le Marche, l'Umbria e tutto il Mezzogiorno votarono a larga maggioranza l'annessione al Regno di Sardegna.

Il 17 marzo 1861 il parlamento nazionale acclamò Vittorio Emanuele II re d'Italia. La capitale restò Torino e lo Statuto alberino divenne la Costituzione del nuovo regno.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo principale di Garibaldi durante le rivolte contadine nel Regno delle Due Sicilie?
  2. L'obiettivo principale di Garibaldi era abbattere lo stato borbonico e completare l'Unità d'Italia, motivo per cui non esitò a reprimere le rivolte contadine.

  3. Come reagirono i democratici e i moderati italiani alla notizia dell'impresa garibaldina in Sicilia?
  4. La notizia galvanizzò sia i democratici che i moderati di tutta Italia, portando 15000 volontari a unirsi a Garibaldi a Palermo.

  5. Quali furono le preoccupazioni di Cavour riguardo alla proclamazione della Repubblica del Sud Italia?
  6. Cavour era preoccupato che la proclamazione della Repubblica del Sud Italia avrebbe portato all'intervento di Napoleone III a difesa dello Stato pontificio.

  7. Quali furono i risultati dei plebisciti nelle province conquistate del Centro e del Sud?
  8. I plebisciti nelle Marche, Umbria e tutto il Mezzogiorno votarono a larga maggioranza per l'annessione al Regno di Sardegna.

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