iostudio7
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Il Congresso di Vienna, tenutosi tra il 1814 e il 1815, fu un evento chiave per la diplomazia europea, coinvolgendo oltre 200 delegazioni.
  • Le decisioni principali furono prese da un gruppo ristretto di quattro grandi potenze vincitrici, con il ministro austriaco Metternich come figura di spicco.
  • Talleyrand, rappresentante della Francia, sfruttò abilmente i contrasti tra le potenze per promuovere il principio di legittimità e favorire la Francia.
  • Il nuovo assetto europeo ignorò i principi di nazionalità, con regioni scambiate tra stati senza considerare la volontà delle popolazioni locali.
  • Il Congresso portò a una riduzione del numero di stati e alla creazione di entità politiche più moderne, pur senza eliminare completamente le discontinuità etniche.

Indice

  1. Il congresso di Vienna
  2. Il ruolo di Talleyrand
  3. Nuovo equilibrio europeo

Il congresso di Vienna

Apertosi ufficialmente il 1° Novembre 1814 e conclusosi con la firma dell’atto finale il 9 Giugno 1815 (pochi giorni prima della battaglia di Waterloo), il Congresso di Vienna fu il più importante e affollato consesso di sovrani e governanti che mai si fosse visto in Europa.

Al Congresso intervennero più di 200 delegazioni, in rappresentanza di tutti gli stati e staterelli d’Europa.

Ma le decisioni più importanti vennero prese all’interno di un gruppo ristretto, di cui facevano parte i delegati delle quattro maggiori potenze vincitrici, fra i quali il ministro degli esteri austriaco Metternich, svolse il ruolo di autentico regista. In questo gruppo riuscì ad inserirsi anche il rappresentante della Francia sconfitta, l’anziano e abilissimo Talleyrand.

Il ruolo di Talleyrand

Uomo di grande esperienza politica e di eccezionale opportunismo (era stato vescovo sotto l’ancien regime, deputato nelle assemblee rivoluzionarie, stretto collaboratore di Napoleone, artefice del passaggio dei poteri dall’imperatore a Luigi XVIII). Talleyrand riuscì addirittura a diventare uno dei protagonisti del Congresso sfruttando i contrasti tra i vincitori e facendo valere a vantaggio del suo paese il principio di legittimità: il principio, cioè, in base al quale dovevano essere innanzitutto restaurati i diritti “legittimi” violati dalla rivoluzione, e dunque anche quelli dei Borbone di Francia.

Nuovo equilibrio europeo

Il nuovo equilibrio fu realizzato in base a criteri tipicamente settecenteschi. Intere regioni passarono da uno stato all’altro –spesso come “compensi” per altri territori ceduti- senza alcun riguardo per i principi di nazionalità o per la volontà delle popolazioni interessate. Ma questi spostamenti comportarono ugualmente una certa razionalizzazione della geografia politica europea.

Scomparvero molti residui del passato (primo fra tutti il Sacro Romano Impero che, dissolto nel 1806, non fu più ricostituito). Gli Stati si ridussero notevolmente di numero. E i maggiori fra essi si vennero avvicinando al modello dello Stato moderno, caratterizzato, se non dalla compattezza etnica, almeno dalla continuità territoriale e dall’uniformità degli ordinamenti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo di Talleyrand al Congresso di Vienna?
  2. Talleyrand, rappresentante della Francia sconfitta, è riuscito a diventare uno dei protagonisti del Congresso sfruttando i contrasti tra i vincitori e promuovendo il principio di legittimità a favore del suo paese.

  3. Quali furono le principali decisioni prese al Congresso di Vienna?
  4. Le principali decisioni furono prese da un gruppo ristretto di delegati delle quattro maggiori potenze vincitrici, con l'obiettivo di restaurare i diritti legittimi e stabilire un nuovo equilibrio europeo basato su criteri settecenteschi.

  5. Come è stato realizzato il nuovo equilibrio europeo dopo il Congresso di Vienna?
  6. Il nuovo equilibrio europeo è stato realizzato attraverso il trasferimento di intere regioni tra stati, senza riguardo per i principi di nazionalità, portando a una razionalizzazione della geografia politica e avvicinando gli stati al modello dello Stato moderno.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino