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Concetti Chiave

  • Il neoclassicismo influenzò vari campi artistici, inclusa la moda, con un sentimento di esotismo derivante dalle spedizioni napoleoniche.
  • L'abbigliamento femminile si caratterizzò per semplicità e tessuti leggeri come lino e mussolina, eliminando le strutture complesse.
  • I soldati francesi riportarono dalla Campagna d’Egitto gli scialli cachemire, che divennero rapidamente di moda in Francia.
  • Napoleone tentò di limitare l'importazione di scialli per favorire l'industria tessile locale, ma la moda non fu fermata.
  • La moda era una manifestazione dell'élite borghese post-rivoluzionaria, che vide un ritorno delle riviste di moda.

Indice

  1. Louvre e neoclassicismo
  2. Moda femminile neoclassica
  3. Influenza degli scialli cachemire
  4. Ostentazione e borghesia post-rivoluzionaria

Louvre e neoclassicismo

Con l’apertura del museo parigino del Louvre, dedicato al tempo a Napoleone, si diffonde rapidamente un interesse per le epoche passante, in particolare verso l’epoca classica in quanto il museo andava ad ospitare diversi reperti archeologici ma anche opere saccheggiati da paesi come anche l’Italia, da cui, tra i tanti, venne ad esempio prelevata la scultura del Laoconte. Nasce quindi la corrente del neoclassicismo, che si dirama in tutti i campi artistici, dalla pittura e la scultura con i preraffaeliti, all’architettura, nella letteratura e infine anche nell’ambito della moda, in cui si mescola inoltre un forte sentimento di esotismo dopo tutte le spedizioni napoleoniche in Asia Minore e in Africa.

Moda femminile neoclassica

L’abito femminile si adeguò a tutto questo: eliminate le sottostrutture, si ridusse a una camicia di cotone leggero con la vita alta, segnata prima da una cintura passata all’interno per arricciare il tessuto e poi da un taglio e da una costruzione sartoriale vera e propria, ai piedi indossavano sandali in seguito scarpine chiamate coturni, con lacci alle caviglie, vi era anche una sacca piccola chiamata reticule o ridicule che aveva al funzione di borsa. Non era prevista alcuna distinzione tra abito informale e formale e la nuova moda era caratterizzata dalla semplicità assoluta, i tessuti maggiormente utilizzati erano il lino o la mussolina indiana e poteva essere cucito in casa o da una sarta.

Influenza degli scialli cachemire

Nel 1798 i soldati di Bonaparte di ritorno dalla campagna d’Egitto portarono anche in Francia gli scialle cachemire tessuti in India fin dal quindicesimo secolo con una lana proveniente dal Tibet, riccamente operati con il caratteristico motivo a palmette. Erano già stati importati in Inghilterra dalle Compagnie delle Indie e divennero subito oggetto di moda incontenibile che non fu fermata nemmeno quando Napoleone cercò di limitarne l’introduzione in territorio francese per favorire invece la produzione tessile e vestimentaria locale, anche i gioielli tornarono a fare la loro comparsa su tutte le parti nude del corpo femminile.

Ostentazione e borghesia post-rivoluzionaria

Tanta ostentazione corrispondeva all’élite nata dalle ceneri della rivoluzione, una borghesia d’affari che cancellò il principio rivoluzionario dell’uguaglianza e proclamò nel 1795 una nuova costituzione che prevedeva una repubblica basata sulle proprietà e sul censo. Le nuove signore dei salotti parigini non erano note per le loro virtù domestiche, erano votate alla moda come fosse un’ideologia, non temevano alcuna esagerazione, e questo ovviamente andò a favorire dal ritorno alla pubblicazione delle riviste di moda.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'influenza della campagna d'Egitto sulla moda francese?
  2. La campagna d'Egitto ha introdotto in Francia elementi esotici come gli scialli cachemire, che divennero subito di moda, e ha contribuito alla diffusione del neoclassicismo nell'abbigliamento, caratterizzato da semplicità e tessuti leggeri.

  3. Come si è evoluto l'abbigliamento femminile durante il periodo neoclassico?
  4. L'abbigliamento femminile si è semplificato, eliminando le sottostrutture e adottando abiti di cotone leggero con vita alta, sandali o coturni, e accessori come il reticule, senza distinzione tra abiti formali e informali.

  5. Qual era il ruolo della moda nella società post-rivoluzionaria francese?
  6. La moda divenne un'ideologia per l'élite borghese, che ostentava ricchezza e potere attraverso l'abbigliamento, favorendo la pubblicazione di riviste di moda e segnando un distacco dai principi di uguaglianza della rivoluzione.

Domande e risposte

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