Concetti Chiave
- All'inizio della guerra, incrociatori tedeschi attaccano navi mercantili e porti britannici e francesi, affondando oltre quaranta navi entro ottobre 1914.
- La marina britannica si riorganizza tra dicembre 1914 e inizio 1915, neutralizzando i corsari tedeschi e imponendo un blocco navale nel Mare del Nord.
- Il blocco navale britannico è limitato dal contrabbando e dall'uso tedesco di sommergibili contro navi mercantili dirette in Gran Bretagna.
- L'affondamento del Lusitania da parte di un sommergibile tedesco nel maggio 1915 provoca proteste internazionali, portando a una temporanea sospensione della guerra sottomarina.
- Nonostante una vittoria tattica nella battaglia dello Jutland nel 1916, la Germania riprende la guerra sottomarina indiscriminata poiché il blocco navale britannico persiste.
Indice
L'inizio della guerra navale
Allo scoppio della guerra, sul mare, gli incrociatori tedeschi attaccano ovunque sia le navi mercantili sia i porti e i navigli britannici e francesi. Alla fine di ottobre 1914 le navi franco-inglesi affondate o catturate sono già più di quaranta. Tra il dicembre del 1914 e i primi mesi del 1915 però, la marina britannica si riorganizza, riesce a localizzare tutte le squadre di incrociatori-corsari tedeschi, ad affondarli o neutralizzarli.
Il blocco navale britannico
Il governo inglese cerca di sfruttare il vantaggio predisponendo il blocco navale nel Mare del Nord, che impedisce alle navi mercantili tedesche di raggiungere i porti della Germania. Il blocco ha due limiti, da un lato si sviluppa un fiorente traffico di contrabbando affidata alle navi dei paesi neutrali e, che passa attraverso l'Olanda e la Scandinavia in direzione della Germania mentre dall'altro tra la primavera e l'agosto del 1915 i tedeschi utilizzano indiscriminatamente sommergibili contro le navi mercantili diretti in Gran Bretagna.
La guerra sottomarina tedesca
Il 7 maggio 1915 un sommergibile tedesco affondò il transatlantico inglese Lusitania, in servizio tra New York e Liverpool con a bordo 128 cittadini statunitensi. L'azione suscita le clamorose proteste del governo statunitense. Altre proteste di Stati neutrali che hanno visto affondare i loro mercantili inducono l'ammiragliato tedesco a porre termine a questa prima fase di guerra sottomarina.
La battaglia dello Jutland
Negli ultimi mesi del 1915 il blocco navale britannico a danno del commercio tedesco si è fatto più efficace perché è stato esteso anche alle navi mercantili di paesi neutrali. L'Ammiragliato tedesco decide allora di forzare il blocco in una grande battaglia navale che viene combattuta tra il 31 maggio e il 2 giugno del 1916 al largo della costa occidentale dello Jutland in Danimarca. La flotta tedesca riporta una vittoria netta ma non decisiva sulle navi britanniche. Di conseguenza il blocco navale non viene interrotto e l'Ammiragliato tedesco decide di ricorrere nuovamente alla guerra sottomarina indiscriminata.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze degli attacchi iniziali degli incrociatori tedeschi nel 1914?
- Come reagì il governo inglese agli attacchi tedeschi sul mare?
- Quale fu l'impatto dell'affondamento del Lusitania nel 1915?
Gli incrociatori tedeschi affondarono o catturarono più di quaranta navi franco-inglesi, ma la marina britannica si riorganizzò e riuscì a neutralizzare le squadre di incrociatori-corsari tedeschi.
Il governo inglese predispose un blocco navale nel Mare del Nord per impedire alle navi mercantili tedesche di raggiungere i porti della Germania, nonostante i limiti dovuti al contrabbando e all'uso di sommergibili tedeschi.
L'affondamento del Lusitania da parte di un sommergibile tedesco suscitò clamorose proteste dal governo statunitense e di altri Stati neutrali, portando l'ammiragliato tedesco a terminare temporaneamente la guerra sottomarina indiscriminata.