Concetti Chiave
- Il Congresso di Vienna (1814-1815) tenta di ristabilire l'ordine in Europa attraverso l'equilibrio territoriale, il legittimismo e l'intervento contro le rivoluzioni.
- L'Italia è divisa in sette stati sotto il controllo austriaco, con il Regno di Sardegna come stato cuscinetto per la Francia.
- La Restaurazione provoca scontento per la mancanza di considerazione dei popoli e la reintroduzione dell'assolutismo, portando alla nascita di società segrete come la Carboneria.
- Giuseppe Mazzini fonda la Giovane Italia nel 1831, puntando su unità, indipendenza e democrazia, ma i suoi tentativi falliscono.
- Le rivolte del 1848 in Italia, iniziate a Palermo, portano alla concessione dello Statuto Albertino in Sardegna e a brevi esperienze repubblicane a Venezia, Milano e altre città.
Indice
Il congresso di Vienna
Napoleone è in esilio, viene creato il Congresso di Vienna tra il 1814 e il 1815, si cerca di instaurare la pace rimettendo sul treno gli antichi regnanti e l'assolutismo; per questo motivo questo periodo viene chiamato età della restaurazione. il primo ministro austriaco Metternich guida al Congresso di Vienna che si basa su tre principi: il principio dell'equilibrio(il territorio europeo viene suddiviso in stati di ampiezza e potenza simili che però non tengono conto delle culture differenti), il principio di legittimismo(prevede che tornino i sovrani precedenti sui troni d’Europa) è il principio dell'intervento(Gli Stati vincitori si alleano tra loro per intervenire in eventuali rivoluzioni con la Santa alleanza). L'Italia viene suddivisa in 7 stati sotto il controllo dell’Austria tranne il Regno di Sardegna che diventa uno stato cuscinetto per la Francia e comprende Piemonte Sardegna la Repubblica di Genova.
Conseguenze della restaurazione
Le conseguenze della restaurazione sono disastrose per due motivi: la divisione dei territori non tiene conto della volontà dei popoli, il ritorno dell'assolutismo soffoca lo sviluppo e le aspirazioni della borghesia. I paesi europei aboliscono le costituzioni si torna al regime poliziesco solo la Gran Bretagna mantiene la costituzione. al popolo questa riforma non va bene ed è per questo che si organizzano in 7 segrete cioè associazioni clandestine la più importante in Italia e la carboneria che nel 1820 1821 organizzano delle proteste nel Regno delle due Sicilie, nel lombardo Veneto e in Piemonte i moti vengono fermati dalla Santa alleanza.
Mazzini e la giovane Italia
Nel 1831 Giuseppe Mazzini come crea una nuova setta la giovane Italia fra cui i suoi obiettivi sono l'unità d'Italia, l'indipendenza, la democrazia e la Fondazione di una Repubblica. Mazzini vuole coinvolgere operai e borghesi ma i tentativi rivoluzionari di Mazzini falliscono.
Proposte federaliste in Italia
In Italia fra il 1830 e il 1848 i federalisti vogliono creare una Confederazione di stati ci sono tre proposte: Vincenzo Gioberti propone una Federazione di regni guidati dal Papa, Carlo Cattaneo una Federazione di repubbliche e il Conte di Cavour un'Italia unita sotto la guida dei Savoia. Cavour diffonde le proprie idee nel 1847 fondò il giornale il Risorgimento.
Rivolte del 1848
> Verso la metà dell'Ottocento in Europa c'era una situazione di grande malcontento: i liberali non accettavano le regole imposte dal Congresso, nelle industrie c'era una crisi che ha portato al licenziamento di molti operai e i contadini avevano pessimi raccolti. Il malcontento si diffuse e scoppiarono delle rivolte la prima avvenne nel gennaio 1848 a Palermo nel Regno delle due Sicilie, re Ferdinando è costretto a concedere la costituzione che rende la Sicilia più indipendente; i moti inizieranno da questo evento. A Marzo invece ci saranno insurrezione in tutta Europa.
Statuto albertino e ribellioni
In Italia Leopoldo di Toscana Papa Pio nono il Regno di Sardegna Carlo Alberto concedono gli statuti il più importante lo statuto albertino concesso da Carlo Alberto: la Sardegna diventa una monarchia così costituzionale; questo statuto rimane in vigore in Italia fino al 1946 quando diventa una Repubblica. nel frattempo Venezia si ribella e diventa una Repubblica, Milano dopo Le 5 giornate il generale austriaco si ritira e anche a Modena e Parma i contadini si ribellano.
Prima guerra d'indipendenza
> Carlo Alberto di Savoia dichiara guerra all'Austria il 23 Marzo 1848 la prima guerra d'indipendenza le truppe di Carlo Alberto vengono sconfitte dagli austriaci e il sovrano è costretto a lasciare il trono al figlio Emanuele secondo nel Marzo 1849 Vittorio Emanuele secondo firma l'armistizio c'è la fine della guerra con l'Austria.
Insurrezioni e repubbliche
> Democratici insorgono a Firenze Roma e Venezia e proclamano le repubbliche. queste repubbliche non durano perché gli eserciti sconfiggono i rivoltosi le insurrezioni del ’48 si concludono con una sconfitta generale Ehi per poi ritornare alla situazione politica precedente. voi in Italia solo il Piemonte rimani in vigore uno statuto albertino conquista già nel 48 e sono indette le elezioni per la formazione del Parlamento.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principi fondamentali del Congresso di Vienna?
- Quali furono le conseguenze della restaurazione in Italia?
- Chi era Giuseppe Mazzini e quali erano i suoi obiettivi?
- Quali furono le proposte dei federalisti italiani tra il 1830 e il 1848?
- Cosa accadde durante le insurrezioni del 1848 in Italia?
Il Congresso di Vienna si basò su tre principi fondamentali: il principio dell'equilibrio, il principio di legittimismo e il principio dell'intervento.
Le conseguenze furono disastrose poiché la divisione dei territori non rispettava la volontà dei popoli e il ritorno dell'assolutismo soffocava lo sviluppo e le aspirazioni della borghesia.
Giuseppe Mazzini era un rivoluzionario italiano che fondò la Giovane Italia, con obiettivi di unità d'Italia, indipendenza, democrazia e la fondazione di una Repubblica.
Le proposte includevano una Federazione di regni guidati dal Papa (Gioberti), una Federazione di repubbliche (Cattaneo) e un'Italia unita sotto i Savoia (Cavour).
Le insurrezioni portarono a concessioni di statuti, come lo Statuto Albertino, e a rivolte in diverse città, ma si conclusero con una sconfitta generale e un ritorno alla situazione politica precedente.