Concetti Chiave
- Michelangelo Merisi da Caravaggio, originario della Lombardia, si specializza in nature morte e ritratti, generi considerati minori.
- Il suo talento artistico viene notato dal cavalier d'Arpino, che lo introduce alla bottega e al cardinale Francesco del Monte, suo futuro protettore.
- Caravaggio rappresenta nei suoi dipinti temi legati a ubriachi e prostitute, ispirati dal suo stile di vita e dai luoghi frequentati.
- Dopo aver ucciso Tommassoni, fugge a Napoli e crea opere come "Le sette opere di Misericordia", ricevendo apprezzamenti.
- La sua vita turbolenta termina a Port Ercole, dove muore in circostanze misteriose, forse a causa di una malattia.
Michelangelo Merisi da Caravaggio è lombardo e come tutti gli artisti si specializza in qualcosa ( nelle nature morte) ritenute di serie inferiore insieme ai ritratti. L'aristocrazia colta lombarda cercava quadri di genere per abbellire stanze, mentre in altri posti d'Italia non si cerca questo tipo di rappresentazione. Egli aveva una ottima tecnica che venne percepita dal cavalier d'Arpino e nella sua bottega lavorò molto ottenendo la fiducia del cardinale Francesco del Monte proveniente dalla Toscana e aperto alla sua cultura diventando suo protettore e affermandosi fortuna che lo introdusse negli ambienti importanti.
Egli dall'inizio frequentava ubriachi, prostitute e luoghi malfamati. Sono questi i temi che rappresenterà nei suoi quadri. In una frenesia notturna uccide Tommassoni ricevendo in seguito la bolla papale e trasferendosi a Napoli dove viene molto apprezzato e fa molte opere tra cui Le sette opere di Misericordia. Dopo l'arrivo della bolla papale scappa a Malta dove i cavalieri lo imprigionano e riuscendo a scappare si imbarca verso Siracusa dove dopo una breve sosta si reimbarca verso la Toscana. Arrivato a Port Ercole perde la nave per ripartire verso la sua città e muore probabilmente per cause misteriose si crede per una malattia.