Concetti Chiave
- Caravaggio was known for his realistic art style, depicting truth including elements considered vulgar or blasphemous, to deeply analyze reality.
- His technique involved painting directly onto the canvas without preparatory sketches, utilizing stark contrasts between dark and light.
- Caravaggio led a tumultuous life, marked by violence and bipolarity, which deeply influenced his increasingly dark artistic expression.
- Originating from Milan with Bergamasque roots, he moved to Rome where his lifestyle deteriorated, involving himself in taverns and brothels.
- He often painted male subjects using mirrors, possibly painting self-portraits, as he felt above the mundane tasks assigned in his workshop.
Vita solitaria e drammatica
Nella sua vita non ebbe mai modelli o allievi ma visse in maniera fugace, drammatica e solitaria. Nel suo stile emerge un’arte realistica che vuole mostrare la verità, quindi anche il brutto che spesso era visto come volgare o blasfemo, per analizzare la realtà nei minimi Caravaggio fa un uso professionale della luce. Dipingeva direttamente sulla tela, senza alcun disegno preparatorio, sfruttando a suo favore lo scontro tra neri molto cupi e improvvisi sprazzi di illuminazione. Caravaggio era un uomo violento e bipolare, le sue scelte di vita influenzarono anche la sua carriera artistica, fuggiva spesso per evitare conseguenze ai suoi crimini, era stato infatti accusato di ben tre omicidi, e a causa di questa situazione la sua arte si incupì sempre di più.
Origini e primi anni a Roma
Nacque a Milano da genitori bergamaschi, originari appunto del paese Caravaggio, il suo primo maestro fu Simone Peterzano anche se poi si trasferì a Roma e qui la sua vita degenerò. Nella futura capitale infatti iniziò a frequentare osterie e bordelli e anche la bottega si Cavalier d’Arpino dove svolgeva compiti banali, in questo contesto si sentiva troppo importante e quindi iniziò a sviare i propri compiti realizzando quadri di soggetti maschili con elementi semplici riconducibili alla pittura di genere. È inoltre probabile che fosse lui stesso il soggetto, per dipingere utilizzava infatti specchi con la forma del quadro.