Descrizione storica e architettonica della chiesa di Santa Costanza

Fu costruito inizialmente come “Mausoleo di Costantina Augusta” (350), dove fu sepolta nel 354 (era primo genita di Costantino).

Nel 1254 divenne “chiesa di santa Costanza.

Si trova a Roma, al fianco sud dell’originale basilica cimiteriale circiforme deambulatoria.

Dimensioni:

Struttura:

1)la pianta è circolare;

3)le pareti sono in mattoni ed esternamente sono scavate da piccole nicchie;

3)la nartece (spazio dove stanno le persone non battezzate) è a forcipe;

4)la cupola ricopre tutto lo spazio centrale, è posta su un tamburo sorretto da archi d’ordine composito sormontati da una trabeazione con fregio pulvinato;

5)le colonne sono in granito liscio e sono appaiate in senso radiale, ossia, una dietro l’altra allineate nella direzione del raggio, lungo la circonferenza della pianta;

6)due aperture (entrate) sono collocate lungo i due assi ortogonali, mentre le altre due sono collocate ai due estremi dell’asse longitudinale e sono le più ampie;

si forma così una croce immaginaria all’interno dello spazio circolare;

7)nello spazio circolare, data la presenza delle colonne disposte in posizione radiale, si sono quindi formati due anelli concentrici in cui, tra quello interno e quello esterno, si trova un deambulatorio coperto da una volta anulare mosaicata che, nella porzione opposta all’ingresso principale, viene interrotta;

8)nella porzione centrale della copertura vi è una volta a crociera che sottolinea il luogo della sepoltura;

9)la donna è sepolta in una tomba in porfido rosso.