Concetti Chiave
- "Majas al balcone" di Goya, esposto al Metropolitan Museum di New York, segna un'evoluzione verso il periodo delle "picturas negras".
- Le majas sono figure femminili popolane, eleganti e provocanti, spesso associate a prostitute, con abiti chiari e riccamente decorati.
- Il dipinto contrappone le majas luminose a due figure scure e inquietanti sullo sfondo, simbolizzando l'illusorietà delle apparenze.
- La composizione geometrica del quadro divide la scena in rettangoli e quadrati, con un equilibrio tra le figure in primo piano e quelle retrostanti.
- Un'altra versione del tema esiste in una collezione privata svizzera e ha ispirato Edouard Manet per "Il balcone".
Indice
La tela di Goya
La tela, esposta al Metropolitan Museum diNew York, fu realizzata da Goya fra il 1805 e il 1812.
Il termine “majas” significa una popolana a cui piace vestirsi in modo elegante e che comunque non si adatta la sua vera condizione sociale. Di solito è una giovane bella, ma un po’ provocante e dall’atteggiamento sensuale, tale da far pensare anche ad una prostituta. In genere le majas indossavano abiti di cole bianco, con molte decorazioni e coprivano la testa con veli leggeri.
Evoluzione artistica di Goya
Il quadro segna un’evoluzione dell’arte del pittore spagnolo: l’atmosfera complessiva è ben lontana dalle rappresentazioni solari della società spagnola dell’epoca della prima fase e si sta avviando verso il periodo della pittura nera (= picturas nigras), caratterizzata da figure scure ed inquietanti che troveranno uno sbocco nella rappresentazione dei fantasmi della mente dal carattere allucinatorio delle ultime opere.
Descrizione delle majas
Nel dipinto, le due ragazze, sedute, sono appoggiate una col gomito e l’altra con la mano, ad una ringhiera su cui, a tratti, si riflette la luce e sembrano accennare ad un sorriso. Indossano un abito chiaro, riccamente decorato; da notare la corrispondenza inversa fra il velo della prima ragazza nero come la gonna della seconda e l’abito della prima e il corpetto della seconda, entrambi bianchi. Un critico ha fatto notare che lo stare al balcone in bella vista era tipico delle majas prostitute.
Contrasto tra figure
Sullo sfondo sono presenti due figure inquietanti che, avvolte nei loro scuri mantelli, contrastano con la luminosità delle due figure femminili, creando così un’atmosfera inquietante, tipica delle picturas negras. Se le due majas sono delle ragazze di piacere, essi potrebbero essere i due protettori. Dietro il delicato cromatismo luminoso del primo piano sta l’oscurità del secondo come se l’artista ci volesse avvertire che tutto è apparenza e che la verità è ben nascosta. Infatti non solo per il colore le due majas contrastano con le due figure retrostanti. Esse sono raffigurate con ricchezza di particolari e con una grande cura delle forme, mentre la forma dei due uomini, quasi nascosti nell’ombra, è appena accennata, quasi impenetrabile.
Composizione geometrica
La composizione segue delle regole geometriche ben precise. La ringhiera divide la tela in un rettangolo (in basso) e in un quadrato (in alto). Quest’ultimo contiene a sinistra e a destra una ragazza e l’uomo dietro stante. Inoltre le due figure di sinistra sono contenute in un quadrato che è esattamente il doppio di quello in cui sono contenute le figure di destra.
Sullo stesso tema esiste un’altra tela, in possesso di una collezione privata svizzera che presenta un aspetto ancora più misterioso.
Influenza su Edouard Mane
A questa tela, circa 60 anni più tardi, si ispirò Edouard Mane per dipingere Il balcone.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del termine "majas" nel contesto del dipinto di Goya?
- Come si differenzia l'atmosfera del dipinto "Majas al balcone" rispetto alle opere precedenti di Goya?
- Quali elementi compositivi utilizza Goya nel dipinto "Majas al balcone"?
- Qual è il significato simbolico delle figure maschili sullo sfondo del dipinto?
Il termine "majas" si riferisce a una popolana che ama vestirsi in modo elegante, spesso associata a una giovane bella e provocante, talvolta vista come una prostituta.
L'atmosfera del dipinto è più oscura e inquietante, segnando un'evoluzione verso il periodo della pittura nera di Goya, caratterizzata da figure scure e allucinatorie.
Goya utilizza regole geometriche precise, dividendo la tela in un rettangolo e un quadrato, con le figure disposte in modo simmetrico e contrastante tra luce e ombra.
Le figure maschili sullo sfondo, avvolte in mantelli scuri, potrebbero rappresentare i protettori delle majas, creando un contrasto con la luminosità delle figure femminili e suggerendo che la verità è nascosta dietro l'apparenza.