Concetti Chiave
- La Chiesa di San Sebastiano, costruita nel 1460 a Mantova, presenta una pianta quadrata con cappelle laterali e una volta a crociera centrale.
- La facciata di San Sebastiano è caratterizzata da elementi classici romani, come l'arco a tutto sesto e paraste che richiamano l'arte classica.
- Sant Andrea, progettata da Leon Battista Alberti attorno al 1469-1470, ha una pianta basilicale a croce latina immissa senza navate laterali.
- La navata di Sant Andrea è coperta da una volta a botte cassettonata, con una cupola nel punto di incrocio tra i bracci della croce latina.
- La facciata di Sant Andrea presenta motivi classici romani e un grande arco centrale trionfale che ricorda gli archi trionfali a tre fornici.
Indice
Descrizione della struttura
Edificata nel 1460 a Mantova, la struttura è a pianta quadrata, e su questo vano quadrato si affacciano delle cappelle. Ci sono delle cappelle laterali , di cui una sul fondo e funge da abside. Il quadrato centrale è coperto da una volta a crociera, mentre gli altri da volte a botte. La chiesa è sollevata su un podio, e sotto vi è una cripta con tante campate coperte da volte a crociera. L’ingresso è dato da gradinate laterali che fanno arrivare al pronao.
Caratteristiche architettoniche
La facciata è caratterizzata da elementi romani come il grande arco a tutto sesto che interrompe il timpano. Viene richiamata inoltre l’ arte classica con le quattro paraste (due angolari e due centrali che hanno una distanza più ravvicinata rispetto alle altre due) che sorreggono trabeazione e timpano, che viene interrotto da una grande apertura impostata su un arco cieco come dicevamo prima. Il modello ricorda quello del tempio anche per via della presenza di cella e pronao. La struttura è quindi su due livelli. Il livello inferiore è quello a cui si accede dal piano terra, ed è riservato alla cripta; mentre quello superiore a cui si accede tramite le scalinate laterali, è la chiesa vera e propria.
Sant Andrea e Leon Battista Alberti
Sant Andrea invece E’ stata realizzata da Leon Battista Alberti e venne progettata attorno al 1469-1470 nel luogo in cui sorgeva un’ abbazia benedettina. La pianta, basilicale, è a croce latina immissa perché il transetto taglia a due terzi il braccio longitudinale. La navata si chiude con un abside semicircolare, e non vi sono navate laterali. Vi è una sola navata. Dalla navata si accede lateralmente, in maniera assimmetrica alla navata, a tre grandi cappelle quadrate, in entrambi i lati della navata. Esse sono introdotte da degli arconi cassettonati a tutto sesto. A incrocio tra il braccio longitudinale e il braccio trasversale c’è una cupola. La navata è coperta da una volta a botte cassettonata. Ci sono dei collegamenti all’ architettura romana, che si notano dalla somiglianza all’interno con la basilica di Massenzio. La facciata è caratterizzata dall’architettura romana e classica. C’è il motivo del tempio, con paraste sorrette da alti piedistalli, che vanno a sorreggere una trabeazione, e il timpano. E’ presente un grande arco centrale trionfale. Ricorda gli archi trionfali a tre fornici.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche architettoniche principali della Chiesa di San Sebastiano a Mantova?
- Chi ha progettato la Chiesa di Sant'Andrea e quali sono le sue caratteristiche distintive?
- Quali elementi architettonici comuni si trovano nelle Chiese di San Sebastiano e Sant'Andrea?
La Chiesa di San Sebastiano, edificata nel 1460, presenta una pianta quadrata con cappelle laterali e una cripta sottostante. La facciata è caratterizzata da elementi romani, come un grande arco a tutto sesto e paraste che sorreggono trabeazione e timpano.
La Chiesa di Sant'Andrea è stata progettata da Leon Battista Alberti attorno al 1469-1470. Ha una pianta basilicale a croce latina immissa, una navata unica con cappelle laterali, e una cupola all'incrocio dei bracci. La facciata richiama l'architettura romana e classica.
Entrambe le chiese presentano elementi di architettura romana e classica, come l'uso di paraste, trabeazioni, timpani e grandi archi. Inoltre, entrambe le strutture richiamano il modello del tempio antico.