Concetti Chiave
- William Blake, noto poeta preromantico inglese, era anche un talentuoso pittore e incisore.
- Blake ha illustrato numerosi libri, tra cui la Divina Commedia di Dante, con tecniche come acqueforti, acquarello e tempera.
- Nel "Vortice degli Amanti", Blake interpreta la metafora dantesca delle passioni umane non controllate dalla ragione.
- La scena è caratterizzata da un dinamismo vorticoso, con corpi disegnati con immediatezza ma senza precisione anatomica.
- Dante è raffigurato svenuto dalla commozione, con Virgilio in piedi accanto a lui, mentre Paolo e Francesca si contorcono nel vortice.
William Blake e la sua arte
William Blake oltre che pittore e incisore fu il più importante poeta del periodo preromantico inglese; realizzò numerose acqueforti dipinte ad acquarello e a tempera per illustrare libri suoi o di altri, come la Commedia dantesca.
Nel Vortice degli Amanti, l’artista interpretò fedelmente i versi in cui Dante descrive con una metafora la condizione di coloro che in vita non riuscirono a mantenere le proprie passioni entro i limiti della ragione.
Dinamismo e dettagli nell'opera di Blake
Blake ha infuso alla scena un vorticoso dinamismo:i corpi dei dannati, travolti dall’incessante bufera infernale, sono disegnati con grande immediatezza, ma senza precisione nei dettagli anatomici, come si nota nell’ardita contorsione del corpo di Paolo, in alto, che tende le mani a Francesca.
La figura stessa a terra sotto di loro è Dante, svenuto per la commozione suscitata dalla visione, l’uomo in piedi accanto a lui è Virgilio.