Concetti Chiave
- "La modista" è un olio su tavola dipinto nel 1900 da Toulouse-Lautrec, esposto al Museo Toulouse-Lautrec di Albi, considerato uno dei suoi migliori ritratti.
- Il dipinto ritrae una figura femminile con dolcezza e dignità, con un chiaro-scuro che richiama i maestri olandesi, concentrando l'attenzione sulla figura piuttosto che sulla professione.
- Toulouse-Lautrec trae ispirazione da Manet, con una composizione che ricorda il dipinto "Dalla modista" del 1881, ma aggiunge un tocco personale e nostalgico.
- La modista è dipinta con una massa dorata di capelli che emerge da uno sfondo scuro, creando un effetto drammatico che riflette lo stato d'animo dell'artista.
- Alcuni critici identificano la modista come Louise Blouet, una giovane parigina che fu uno degli ultimi amori di Toulouse-Lautrec, già ritratta in una sua litografia del 1893.
Toulouse-Lautrec - La modista - Descrizione
La tela, un olio su tavola (61 x 40 cm), fu dipinta nel 1900, cioè un anno prima della morte dell’artista ed è esposta al Museo Toulouse-Lautrec di Albi. I critici la considerano come uno dei migliori ritratti dell’artista, in cui sono predominanti le figure femminili, spesso rappresentate con realismo, ma anche con tanta dolcezza e dignità.Anche Degas aveva dedicato alcuni dipinti alle modiste, attirato com’era dai cappellini alla moda, dai loro gesti e dall’eleganza dei clienti con cui esse erano solite trattare. Tuttavia Toulouse-Lautrec sembra più trarre l’ispirazione da Manet e soprattutto dalla sua tela “Dalla modista” del 1881 da cui riprende l’inquadratura e l’espressione del volto della donna. Sappiamo che gli amici, trascinavano spesso l’artista nei negozi di alta moda della rue de la Paix, per poterlo così allontanare dai bar e aiutarlo a disintossicarsi, ma Lautrec non era affatto attratto da quest’ambiente perché lo considerava troppo artificiale. Il soggetto è moderno e trattando l’eleganza parigina della fine XIX secolo, avrebbe potuto essere trattato in modo frivolo. Invece, Toulouse-Lautrec ha realizzato un busto molto classico, trattato in un chiaro-scuro che ci vanno pensare ai maestri dei secoli passati, soprattutto gli olandesi. Ciò che lo interessava era la figura femminile in se stessa e non la professione esercitata. Infatti, in questa tela, i dettagli che ci fanno pensare a una modista sono collocati in disparte e nell’ombra, suggeriti soltanto da una sagoma appena accennata.
La giovane ragazza ha una capigliatura bionda; vestita con eleganza, essa è dipinta dietro il banco di vendita e alle sue spalle si notano degli scaffali con delle cappelliere. La testa della modista emerge da un fondo scuro grazie alla luce che si riflette sulla massa dorata della capigliatura. È come se questa luce isolasse il modello in modo irreale e fuori dal tempo. L’artista avrebbe potuto trattare il tema in modo frivolo, invece decide di dargli un’impronta nostalgica. Infatti, il suo viso è caratterizzato da lineamenti sottili e da esso, si intuisce una sorta di malinconia, forse un riflesso dello stato di spirito e delle inquietudini provate dal pittore che si sentiva prossimo alla morte: infatti, morirà l’anno successivo. Considerando lo stato di malattia del pittore, la tela può essere considerata come il suo ultimo addio. La figura, costruita con rapide e luminose pennellate, si staglia sullo sfondo scuro che ci dà uno straordinario effetto drammatico e che, in un certo senso, ci fa pensare a Rembrandt. Questa tecnica corrisponde all’evoluzione dell’ultimo periodo della vita dell’artista.
Alcuni critici hanno identificato nella ragazza una giovane modista di Parigi, Louise Blouet, prima impiegata, poi modella presso un negozio di moda famoso; fu uno degli ultimi amori di Toulouse-Lautrec, già soggetto di una litografia del 1893. L’artista era affascinato dalla sua giovinezza e dai suoi bei capelli rossi.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del dipinto "La modista" di Toulouse-Lautrec?
- Da quali artisti trae ispirazione Toulouse-Lautrec per "La modista"?
- Quali sono le caratteristiche tecniche del dipinto "La modista"?
- Chi potrebbe essere la modella rappresentata nel dipinto "La modista"?
"La modista" è considerato uno dei migliori ritratti di Toulouse-Lautrec, caratterizzato da figure femminili rappresentate con realismo, dolcezza e dignità. È un'opera che riflette l'eleganza parigina della fine del XIX secolo, trattata con un'impronta nostalgica e malinconica.
Toulouse-Lautrec sembra trarre ispirazione da Manet, in particolare dalla sua tela "Dalla modista" del 1881, per l'inquadratura e l'espressione del volto della donna. Anche Degas aveva dipinto modiste, ma Lautrec si distacca per il suo approccio più classico e meno frivolo.
Il dipinto è caratterizzato da un chiaro-scuro che ricorda i maestri olandesi, con rapide e luminose pennellate che creano un effetto drammatico. La luce riflessa sulla capigliatura bionda della modista isola il modello in modo irreale, conferendo un'atmosfera nostalgica e malinconica.
Alcuni critici identificano la modella come Louise Blouet, una giovane modista di Parigi e uno degli ultimi amori di Toulouse-Lautrec. Era già stata soggetto di una litografia del 1893 e l'artista era affascinato dalla sua giovinezza e dai suoi capelli rossi.